WordPress per il blogging: consigli e trucchi per i blogger
Hai da sempre amato scrivere e hai scoperto che, ormai da diversi anni, tanta gente si guadagna da vivere scrivendo articoli su piattaforme chiamate blog e vorresti cimentarti anche tu? È ancora un buon momento per creare un blog personale, dove potrai pubblicare i tuoi contenuti in modo da farti conoscere all’interno del tuo settore. Così facendo, è probabile che diverse aziende si interesseranno a te e cercheranno di ingaggiarti. Guadagnare facendo quello che ami fare, cioè scrivere. Sembra troppo bello per essere vero eppure, puoi crederci, è proprio vero. In questo articolo cercheremo di darti qualche consiglio utile in modo che tu possa diventare, nel giro di breve tempo, un blogger professionista appetibile sul mercato del lavoro. I suggerimenti che vogliamo darti riguardano WordPress, il miglior software per creare e gestire un blog professionale. Continua a leggere per saperne di più sull’utilizzo di WordPress per il blogging.
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Perché un blogger dovrebbe usare WordPress
Prima di entrare nel dettaglio della questione, una breve risposta a un dubbio che probabilmente ti starà ronzando in mente: perché usare WordPress per gestire un blog? Si tratta dell’unica alternativa possibile?
Dunque, WordPress è da sempre considerato il CMS adatto per creare contenuti editoriali. Ci sono diversi motivi che hanno portato all’affermazione di WordPress in questo ambito. Il primo, riguarda la sua facilità d’uso, che lo rende alla portata anche degli utenti che hanno meno esperienza con l’informatica. Con questo CMS, puoi infatti creare i tuoi contenuti senza alcuna difficoltà, con un editor chiaro e intuitivo.
Un altro motivo riguarda la tante funzionalità che puoi aggiungere in seguito, grazie all’installazione dei plugin. E ancora: puoi personalizzare il blog come meglio credi, dato che esistono tantissimi temi professionali con cui poter strutturare il diario online per come l’hai immaginato.
Già quanto detto finora basterebbe per capire perché WordPress è l’ideale per un blog, se poi aggiungiamo che il CMS permette di ottimizzare i contenuti lato SEO in modo semplice e professionale così da poter migliorare il posizionamento sui motori di ricerca… (più in alto ti piazzi nei risultati di ricerca, più consistente sarà il numero di visitatori in target che arrivano sul blog).
Lettura di approfondimento: scopri quali sono tutti i motivi per scegliere WordPress.
Fatta questa premessa quanto mai necessaria, passiamo al focus di questo articolo: ecco i nostri consigli pratici per l’utilizzo di WordPress per creare e gestire un blog.
# Scegli un hosting ottimizzato
Il successo di un blog non dipende solo dai contenuti, ma anche dalle sue performance. Un sito o un blog con tempi di caricamento bassi, senza momenti di inattività, permetterà agli utenti di avere un’esperienza di navigazione piacevole e veloce. Per far sì che il tuo blog sia veloce e stabile, dovrai scegliere un servizio di hosting (lo spazio web che ospita il blog all’interno di un server, rendendolo raggiungibile online tramite il dominio) ottimizzato per il CMS più popolare al mondo. La scelta di un servizio hosting WordPress è dunque essenziale per diversi aspetti: performance del blog, azzeramento di tempi di inattività, sistemi di sicurezza avanzati, stabilità del servizio. In pratica, la base fondamentale per creare un progetto web vincente.
# Installa i plugin giusti (ed elimina quelli inutili)
Puoi creare un blog WordPress e fare un ottimo lavoro di blogging con le funzionalità presenti di base nel CMS, ma puoi aumentarne il numero grazie ai plugin. Un plugin è un piccolo software che, una volta installato e attivato, aggiunge nuove caratteristiche al blog, con la conseguente comparsa di nuove funzionalità che potranno tornarti utilissime. Visto che parliamo di blog, si consiglia di concentrarsi sui plugin che possono aiutarti a svolgere un buon lavoro di ottimizzazione SEO dei contenuti, come per esempio Yoast SEO, SEOPress o Rank Math. Grazie a questi plugin (ne abbiamo indicato tre, ma ce ne sono tantissimi altri) potrai avere degli ottimi suggerimenti per ottimizzare il blog, aumentando così le possibilità che Google lo prenda in seria considerazione per piazzare gli articoli nei primi risultati di ricerca. Ricordati però di non eccedere, ovvero non scaricare più plugin di quelli che ti servono. Anzi, se dopo un po’ ti rendi conto che alcuni dei plugin installati non ti servono, eliminali subito per alleggerire il blog.
# Crea contenuti ottimizzati lato SEO
Un blog dev’essere ben strutturato, veloce e responsive (ovvero deve adattarsi a tutti i diversi formati dei dispositivi disponibili, in modo che gli utenti possano leggere i contenuti senza difficoltà sia da desktop che da mobile). Ma il cuore pulsante di un blog è la contenutistica, senza dubbio. Gli articoli pubblicati su un blog devono avere delle caratteristiche precise, per incentivare la lettura e garantire informazioni utili e pertinenti con il target di riferimento. Molto importante è anche l’ottimizzazione SEO degli articoli, che prevede una serie di operazioni come l’inserimento di link interni ed esterni, l’uso del grassetto per alcuni termini, la presenza di parole chiave pertinenti più tutte quelle ottimizzazioni che puoi svolgere grazie al plugin Yoast SEO che abbiamo citato nel paragrafo precedente (parliamo quindi di titolo SEO, meta description e slug).
Lettura consigliata: tutto quello che devi sapere su come scrivere un articolo per un blog.
# Condividi gli articoli sui social
Una volta pubblicato, l’articolo di un blog dovrà attendere il tempo necessario affinché venga indicizzato (procedimento che puoi velocizzare richiedendo l’indicizzazione del contenuto sulla Search Console dalla sezione Controllo URL).
Ma come aumentare la visibilità fin da subito, oltre che il posizionamento in serp, di un articolo? Semplice: postandolo sui social network. La condivisione sui social è molto importante, perché ti permette di raggiungere immediatamente un pubblico ampio, specie se hai profili personali o pagine aziendali con tanti follower. Non solo, con i social riesci a creare engagement, parlando direttamente con i lettori che si rivolgeranno a te per chiedere maggiori info in merito, per farti i complimenti o magari per muovere qualche critica. Oltre l’aumento di visibilità degli articoli, la condivisione sui social aiuta a creare una community di persone che ti seguono, commentano, interagiscono… insomma, un pubblico che ti conosce e che si fida di te.
# Interagisci con gli utenti
Dopo aver pubblicato un articolo, potresti ricevere dei commenti da parte dei lettori, sia sui social che sul blog stesso. I commenti sono sempre buone opportunità, anche quando sono zeppi di critiche a tratti anche feroci. È l’occasione giusta per interagire con gli utenti, in modo da creare con loro un rapporto diretto. Mettiamo in chiaro una cosa: interagire con i lettori è importantissimo per un blogger, che ha l’opportunità di avere dei feedback dal suo pubblico, riuscendo così a capire come muoversi, dove migliorare e su quali temi cercare di fare chiarezza con i contenuti. Conoscere il pubblico è una delle principali prerogative per comprenderne le reali esigenze, così da poter poi costruire un calendario editoriale che tratti proprio quegli argomenti. Se il pubblico troverà i tuoi articoli ricchi di informazioni utili e piacevoli alla lettura, stai pur certo che torneranno spesso a leggerti.
Per concludere
Con questo articolo abbiamo cercato di darti qualche consiglio utile per l’uso di WordPress per il blogging, in modo che tu possa avere successo con il tuo diario online. Scegli un nome di dominio efficace, che corrisponda al nome del tuo blog, scegli poi un hosting ottimizzato ( i nostri piani includono il dominio gratuito con estensione .it) con cui poter installare WordPress con 1 click. Costruisci poi il blog e inizia a pubblicare gli articoli.