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5 errori da non fare se usi WordPress

Dando uno sguardo ai numeri, le cose sono abbastanza evidenti: WordPress è senza ombra di dubbio il CMS (acronimo di Content Management System) più popolare al mondo, quello che i professionisti del digitale preferiscono a qualunque altro per gestire sia siti web che blog e store e-commerce. Dà un’occhiata alle statistiche riportate da W3Techs per quel che riguarda il ruolo di WordPress nel mercato dei CMS. In questo articolo ci concentreremo però su una serie di errori che possono inficiare le enormi potenzialità di WordPress, portare a scarsi risultati e impedire che il tuo brand possa affermarsi nel settore di riferimento. Continua a leggere per sapere quali sono i 5 errori da non fare su WordPress.

Perché usare WordPress per il tuo sito web

Se la maggior parte dei professionisti decidono di usare WordPress per gestire siti web, significa che alla base ci sono dei motivi molto validi. E di motivazioni per scegliere WordPress se ne possono trovare a bizzeffe, a cominciare dalla facilità d’uso che lo rende alla portata anche degli utenti meno esperti, fino ad arrivare alla sua incredibile versatilità che lo rende adatto a qualunque tipo di attività online. Tutte queste qualità hanno contribuito a creare questo monopolio di WordPress nel mercato dei CMS, con funzionalità aggiuntive come WooCommerce che aprono ampi spazi anche nell’ambito del commercio elettronico.

Gli errori da non fare su WordPress

Gestire il proprio sito web con WordPress è quindi una scelta assai conveniente, a patto che la tua gestione non includa alcuni errori che possono diminuire le potenzialità garantite dal CMS. Nei prossimi paragrafi mettiamo in evidenza quali sono i principali errori da non fare su WordPress.

# Errore 1 – Ignorare gli aggiornamenti

Il primo degli errori che non devi assolutamente commettere riguarda gli aggiornamenti. Se usi WordPress già un po’ di tempo, ti sarai accorto che spesso vengono segnalati degli aggiornamenti a nuove versioni del CMS. Potresti pensare che è meglio non farli, ma sarebbe uno sbaglio.

Cerca quindi di aggiornare WordPress ogni qual volta viene rilasciata una nuova versione, facendo però prima un backup. Oltre a WordPress in sé, molto importanti sono gli aggiornamenti anche di plugin e temi. Tutti questi aggiornamenti incidono sia sulle prestazioni del sito che sulla sicurezza.

# Errore 2 – Non applicare misure di sicurezza adeguate

WordPress è una piattaforma che dona al tuo sito web una certa stabilità. Nonostante questo, non devi commettere l’errore di ignorare le misure di sicurezza necessarie per far sì che il sito sia davvero affidabile. Ma quali sono questi errori in ambito sicurezza? Non fare gli aggiornamenti, per esempio, oppure usare password deboli.

Altra operazione molto importante riguarda l’installazione dei plugin di sicurezza, che proteggono il sito dall’arrivo di malware e hacker. I plugin vanno scaricati da fonti attendibili, perché altrimenti rischi di ottenere il risultato opposto a quello sperato, e cioè un peggioramento delle prestazioni del sito. Non tener conto di queste operazioni nell’ambito della sicurezza può danneggiare l’esperienza utente, con inevitabile crollo della reputazione del tuo brand.

# Errore 3 – Non tener conto delle ottimizzazioni SEO

Tra gli addetti ai lavori si dice sempre che WordPress è la soluzione adatta per la SEO, perché i contenuti pubblicati sul CMS avranno buone opportunità di essere presto indicizzati e ben posizionati sui motori di ricerca. Questo è vero, a patto che tu faccia tutte le ottimizzazioni del caso. Non prendersi cura delle ottimizzazioni SEO è uno dei più grandi errori che tu possa commettere su WordPress. Ricordati quindi di ottimizzare ogni singolo aspetto dei contenuti e delle pagine, parliamo quindi di titolo SEO, meta description e slug.

Usa parole chiave pertinenti con un buon volume di ricerca mensile, tenendo ben a mente quelle che possono essere gli intenti di ricerca delle persone. Puoi avere un ottimo aiuto per l’ottimizzazione dei contenuti con un plugin chiamato Yoast SEO. Ignorare gli aspetti che riguardano la SEO comporta svantaggi importanti, in termini di visibilità del sito e calo di traffico organico. Tieni poi sotto controllo l’andamento del sito con strumenti come Google Analytics e Google Search Console, e magari anche con suite SEO come SEMrush.

# Errore 4 – Non aggiornare i contenuti

Tra gli errori comuni che puoi commettere su WordPress, ce n’è uno che riguarda i contenuti e che quindi dev’essere evitato soprattutto da chi gestisce un blog per attirare traffico qualificato. L’errore è quello di non aggiornare i contenuti. Gli utenti cercano informazioni aggiornate, in linea con quelle che sono le tendenze del momento e l’evoluzione dei vari strumenti. Ecco perché è importante ritornare su contenuti pubblicati anni prima che, con ogni probabilità, conterranno informazioni ormai obsolete.

Questi contenuti, che magari hanno un buon posizionamento nei risultati di ricerca, vanno aggiornati con informazioni nuove, fresche, in linea con la realtà del momento. Non fare quest’operazione di aggiornamento dei contenuti significa che gli utenti vedranno probabilmente i tuoi articoli ma li troveranno pieni di informazioni ormai sorpassate dove sono consigliate soluzioni non funzionanti. Questo inciderà in maniera negativa sulla tua reputazione online, proprio perché non sarai ritenuto in grado di fornire informazioni utili e pertinenti.

# Errore 5 – Scegliere un hosting di bassa qualità

Quando inserisci una query sul motore di ricerca, Google ti restituisce una serie di contenuti organizzati a seconda della loro qualità. I siti che vengono premiati, dunque piazzati nelle prime posizioni, sono quelli che garantiscono una buona esperienza utente. Conta l’aspetto del sito, che deve avere una struttura chiara e permettere all’utente di orientarsi in modo semplice. Sono importanti i contenuti, senza dubbio. Ma anche le prestazioni del sito giocano un ruolo chiave.

Un sito che presenta tempi di caricamento lunghi e frequenti interruzioni, non incontrerà certo i favori di Google e degli utenti. Questo succede quando commetti l’errore di scegliere un hosting di bassa qualità. Si tratta però di un problema che può essere facilmente evitato. Come ? Decidendo di investire in un servizio hosting veloce e affidabile, che garantisca sicurezza, stabilità e performance sempre al top. Visto che parliamo di siti WordPress, si consiglia di puntare su un servizio ottimizzato hosting WordPress, in modo da avere tutte le risorse necessarie per avere un sito di successo.

Per concludere

Abbiamo visto quali sono i principali errori da non fare su WordPress, affinché tu possa avere tutte le carte in regola per avere un progetto web di successo. Ricordati di seguire tutti i nostri consigli, scegliendo temi WordPress professionali, plugin adatti e affidabili, curando i contenuti e assicurandoti che il sito sia sempre veloce con un servizio hosting di qualità (a cui magari aggiungere anche un servizio come la rete CDN, per avere un sito veloce in ogni zona del mondo).

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