Marketing

Come fare Email Marketing in maniera efficace

Molto spesso (troppo spesso) la posta elettronica viene sottovalutata o peggio ancora del tutto snobbata, in particolar modo dalle aziende che invece potrebbero farne un utilizzo massiccio per le proprie campagne di marketing.

Parliamo quindi di un ramo particolare del marketing, chiamato dai professionisti del settore Email Marketing, che può essere per aumentare la visibilità delle proposte commerciali dell’azienda e quindi di aumentare le vendite e i guadagni.

Certo, non bisogna farsi prendere troppo dai facili entusiasmi e abusare della posta elettronica. Facendo un utilizzo “sballato” di questo tipo di attività, l’effetto che andremo a ottenere sarà quello contrario rispetto a quanto desiderato: verremo tacciati di spam dagli utenti che non sopporteranno più nemmeno il nostro nome e te la saluto allora la cara Brand Reputation.

Se vuoi fare Email Marketing in maniera efficace devi assolutamente stabilire una strategia precisa e non andare per tentativi, altrimenti rischi seriamente di compromettere il tuo lavoro e di mandare “a quel paese” il destino di una promozione incisiva.

Puoi sviluppare la migliore offerta del web in merito a un particolare settore, ma se non la pubblicizzi in maniera adeguata essa passerà inosservata, con tanti cari saluti ai guadagni. Perciò, mettiti un attimo comodo e inizia a riflettere su come creare una strategia adeguata per una campagna di Email Marketing.

Se me lo permetti, vorrei darti qualche consiglio (precisamente cinque) per questo tipo di lavoro.

#1 L’oggetto della mail 

Innanzitutto cominciamo da un elemento che in molti sottovalutano (ancora) ma che in realtà rappresenta un punto fondamentale per la possibile apertura di un messaggio mail: l’oggetto!

Scrivere un oggetto nel modo migliore aumenta in maniera considerevole le possibilità che il tuo messaggio venga aperto e letto dall’utente, che così potrà valutare la comunicazione inviatagli. Perciò massima attenzione nella scrittura dell’oggetto della mail, scegliere frasi non troppo lunghe e che abbiano possibilmente un buon impatto emotivo.

Scrivi il tuo oggetto con una frase breve che non superi i 50 caratteri e che più che le caratteristiche dell’offerta metta in evidenza quelli che sono i benefici per l’utente che riceve la comunicazione.

#2 Inserire Call-to-action 

A cosa serve il tuo messaggio? Serve per vendere un servizio, proporre nuove opzioni agli utenti, offrire degli sconti per un prodotto già acquistato?

Di qualunque cosa si tratti, l’importante è dare quante più informazioni all’utente e accompagnarlo nel compiere una determinata azione rendendola il più possibile chiara e semplice da realizzare. Se la tua comunicazione sarà troppo astrusa e complicata otterrai l’immediata perdita d’interesse dell’utente che chiuderà il tuo messaggio e lo cestinerà. Cerca quindi di creare una sorta di “percorso ad hoc” creato con delle Call-to-action per semplificare al massimo il compito degli utenti.

#3 Occhio al mobile

Vuoi fare Email Marketing ma non hai ottimizzato le tue mail per il mobile? Beh, in tal caso possiamo dire che ti sei tirato la zappa sui piedi da solo.

Ormai siamo entrati in una sorta di Nuova Era del web in cui il mobile ha preso decisamente il sopravvento rispetto alla normale navigazione a cui ci siamo abituati nei primi anni della comunicazione digitale. Insomma, fai in modo che le tue mail siano perfettamente visualizzabili sui dispositivi mobile.

#4 Dare tutte le informazioni possibili 

Quando invii la tua newsletter devi tenere ben presente alcuni punti di grande importanza. Trattandosi di comunicazioni scritte è evidente che bisogna dare la massima attenzione alla qualità della scrittura del testo inviato.

Anche in questo caso, così come per l’oggetto della mail analizzato in precedenza, non devi farti prendere la mano da facili entusiasmi. Non scrivere testi troppo lunghi cercando chissà quale abbellimento stilistico, non è tanto la qualità della scrittura quella che catturerà l’attenzione dell’utente ma le informazioni che riesci a dargli.

Scrivere bene ma puntare decisamente su un lavoro di sintesi, fai in modo che i tuoi messaggi contengano tutte le informazioni del caso e che sia tutto chiaro e conciso.

#5 Prendi spunto dagli esperti

Come vedi sto cercando di darti alcuni consigli (molto semplici) per cominciare a capire come strutturare una campagna di Email Marketing che possa dare dei frutti. Il miglior consiglio che posso però darti, che spesso do anche a me stesso, è quello di prendere spunto dai migliori esperti del settore, sempre pronti a dare nuove idee su come migliorare il lavoro.

Tra i tanti professionisti che potrei citarti ho deciso di mettere in evidenza quello di Maura Cannaviello, una professionista di grande valore e che si occupa spesso e volentieri dell’argomento e che ha creato anche un gruppo su Facebook, un ritrovo virtuale in cui discutere proprio dell’utilizzo dell’Email Marketing efficace.

#Corollario

Scrivere bene e dare quante più informazioni utili per l’utente, prendere spunto dagli esperti e sviluppare una newsletter degna di tal nome. Ok, fino a questo punto ci siamo, almeno come infarinatura generale.

Per il lavoro di un’azienda che vuole puntare con decisione su un lavoro di Email Marketing è importante trovare un servizio di qualità. In tal caso la cosa migliore è puntare senza indugio su un server di posta che garantisca diversi vantaggi come lo smistamento più rapido delle mail in uscita e account di posta illimitati.

Quello di cui ha bisogna la tua azienda è un Server Mail con il quale curare al meglio le tue comunicazioni commerciali.

5 commenti

  1. Ebbene sì – le e-mail sono un mezzo “sicuro” (salvo disguidi, il ricevente le vede per forza), ma anche pericoloso – se il tono è troppo aggressivo o “salesy”, si fa presto a essere catalogati come produttori di spam :P

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