Avvenuto lo storico sorpasso: Apple vale il doppio di Microsoft
Ammettiamolo, ormai lo sapevamo tutti ma si sa, quando non si ha il conforto dei numeri si è sempre un po restii a dare certezze visto che poi potremmo ricevere delle clamorose rivelazioni che vanno a scalfire le nostre certezze. Stavolta, invece, quello che tutti noi abbiamo pensato corrisponde perfettamente alla realtà, ed ora abbiamo anche la certezza data dai numeri: il grande sorpasso, lo storico sorpasso dovremmo anzi dire, è avvenuto, Apple supera Microsoft.
Un cambiamento radicale, una svolta storica, il segno inequivocabile di una realtà che si impone oggigiorno come esempio da seguire nel settore tecnologico che vede premiata la sua strategia e il suo spirito di innovazione, a discapito di coloro che restano fermi in una sorta di limbo, poco avvezzi al cambiamento ed alle novità. Potrebbe essere questo, in soldoni, la spiegazione più semplice e al tempo stesso realistica del grande passo compiuto da Cupertino che riesce ad issarsi al di sopra della società di Redmond.
Ma ora diamo spazio ai numeri che attestano questo passaggio di consegne: Apple ora vale il doppio di Microsoft, con Cupertino che ha una capitalizzazione di mercato di 683 miliardi di dollari e Redmond di 338 miliardi di dollari.
Come detto precedentemente, con i numeri non si può trovare qualche falla o qualche dubbio. Questa è la nuova realtà, Apple si issa come punto di riferimento assoluto del settore, senza ulteriori discussioni. Un risultato inimmaginabile qualche anno fa. Un cambiamento che di certo non avrà fatto piacere a Bill Gates, che anni fa affermava di non riuscire ad immaginare Apple al di sopra della sua Microsoft. Ebbene, si era sbagliato. La società fondata dal genio di Steve Jobs ha lavorato duro per anni e il suo voler puntare all’innovazione ha portato i frutti sognati.
Tutto ciò era impensabile alla fine del secolo scorso, se pensiamo che Microsoft nel 1999 toccava il valore di mercato di 620 miliardi di dollari, con Apple che invece annaspava sull’orlo della bancarotta. Nel 2015 le cose sono cambiate in maniera radicale: i ricavi di Microsoft sono un terzo di quelli di Apple e l’utile operativo di Redmond e’ un quarto quello di Cupertino.
Secondo il New York Times, Apple ha potuto realizzare questa incredibile scalata grazie soprattutto per aver portato il computer in un telefono. Questo ha portato Cupertino a distruggere i mercati e ad imporre le proprie regole.
Vincenzo Abate