Identità digitale: da febbraio ecco Spid, il Pin unico
Manca davvero poco ormi, ancora un paio di mesi scarsi e il mondo dell’identità digitale subirà un grande cambiamento, o forse sarebbe meglio definirla una giusta evoluzione che segue lo sviluppo del progresso. Siamo molto vicini dunque al lancio di Spid, il Pin unico.
Un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri detta i tempi per l’attuazione, stabilendo che entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto, ovvero ai primi di febbraio (il dpcm è uscito il 9 dicembre) saranno definite le procedure per il rilascio del Pin.
A spiegare in dettaglio di cosa si tratta esattamente quando parliamo di Spid, ci ha pensato Marianna Madia, Ministro della P.A., ecco di seguito le sue dichiarazioni: “Insieme all’anagrafe unica rappresenta lo strumento portante dell’agenda per la semplificazione. Spid o pin unico, il risultato atteso è di avere tre milioni di utenti con l’identità digitale entro settembre 2015 e dieci per dicembre 2017”.
Prepariamoci quindi ad un grande cambiamento che avverrà in tempi brevi: da febbraio in poi sarà possibile avere una sola chiave per accedere ai diversi servizi web (Inps, Agenzia Entrate, Comuni, scuole, Asl).
A trasformare il decreto in una concreta realtà spetta all’Agenzia per l’Italia digitale che entro trenta giorni dalla pubblicazione del Dpcm, secondo il Garante per la protezione dei dati personali, definisce con un proprio regolamento le modalità attuative per la realizzazione dello Spid.
Prepariamoci a questo grande cambiamento che inaugurerà un 2015 che si preannuncia colmo di novità per il web e il mondo della tecnologia in generale.
Vincenzo Abate