Tutorial

LibreOffice/OpenOffice lenti? Ecco come renderli più veloci

LibreOffice e OpenOffice sono sicuramente tra i migliori software gratuiti alternativi a Microsoft Word: in questo articolo vediamo come si possa velocizzarne l’avvio con qualche piccolo accorgimento.

Le seguenti istruzioni valgono su qualsiasi sistema operativo, quindi sia Linux che OS X che Windows in qualunque versione: si tratta di accorgimenti legati al tipo di software in uso, e valgono sia per Apache OpenOffice che per il “collega” LibreOffice.

Se utilizziamo il software di word processing molto spesso, anzitutto, è consigliabile configurarlo per eseguirsi in automatico all’avvio del sistema operativo, anche se quest’ultima non è sempre la soluzione ideale visto che rallenta inevitabilmente il sistema operativo. Per farlo dovremo spuntare l’opzione “Abilita Quickstart nell’area di notifica“, sia per LibreOffice e per OpenOffice, andando su LibreOffice/OpenOffice->Memoria Principale dal menu Strumenti -> Opzioni. Nelle versioni di Windows più vecchie, ad esempio, OpenOffice sarà un’icona presente, subito dopo la fase di installazione, nel menù “Esecuzione automatica“.

1963554576

Andiamo quindi a spiegare dettagliatamente le singole voci (fonte) ed il loro significato: dopo aver effettuato un aggiustamento sui parametri, dovremo ricordarci di cliccare su “OK” per confermare le modifiche che, diversamente, andrebbero perse. Riavviando il programma dovremmo verificare istantaneamente se le prestazioni sono migliorate oppure no, e dobbiamo inoltre tenere presente che ogni volta che aggiorniamo il software con nuove versioni dovremmo verificare che queste impostazioni non siano state sovrascritte e, in caso affermativo, ripetere le operazioni descritte.

  1. Numero operazioni = il numero di operazioni che è possibile annullare durante l’uso del programma di videoscrittura, solitamente questo valore va ridotto (di default è a 200), 50 o 100 può essere un numero sufficente;
  2. Uso di LibreOffice/OpenOffice = dimensione complessiva della cache per tutte le immagini;
  3. Memoria per oggetto = Specifica che gli oggetti di dimensioni superiori al numero selezionato non verranno memorizzati nella cache;
  4. Elimina dalla memoria dopo = intervallo di tempo durante il quale ciascuna immagine rimarrà memorizzata nella cache, in ore e minuti.
  5. Numero di oggetti = numero massimo di oggetti OLE conservati nella cache.

Nella maggioranza dei sistemi operativi, ad ogni modo, dovremmo ricorrere alle seguenti impostazioni:

  • Numero operazioni = 50
  • Uso di LibreOffice = 128 (64 nei computer vecchi)
  • Memoria per Oggetto = 20

Ricordiamo che LibreOffice e Apache OpenOffice sono software gratuiti (con donazione volontaria per mantenere i progetti attivi) che si possono scaricare da questi indirizzi.

Lascia un commento

Back to top button