Marketing

La psicologia della comunicazione web, intervista a Francesca Ungaro – Prima Parte

Siamo a luglio, periodo caldissimo dal punto di vista climatico e di grande riflessione per l’anno lavorativo che verrà. In attesa di settembre e dell’inizio del lavoro di aziende e professionisti (che poi in realtà sul web non ci sono pause), abbiamo deciso di fare una bella chiacchierata con Francesca Ungaro, per dare tanti spunti anche per quel che riguarda il modo di comunicare.

Francesca è WebWriter e Content Manager. Psicologa Clinica con un’esperienza ventennale di cura ospedaliera. Responsabile della Comunicazione Corporate per grosse aziende. Psicologia e scrittura sono le sue passioni massime.

Come potete notare c’è molta carne al fuoco, proprio per questo abbiamo deciso di dividere questa lunga intervista in due parti… iniziamo con la prima.

  • Buongiorno Francesca Ungaro, grazie per aver accettato il nostro invito. Possiamo iniziare, come al solito, da un quadro generale di te e delle tue competenze. Chi sei e di cosa ti occupi esattamente?

Buon giorno a voi e grazie mille per l’opportunità che mi date di farmi conoscere meglio con la vostra intervista.
Io sono
una psicologa clinica, ho lavorato vent’anni tra ospedale psichiatrico e comunità per tossicodipendenti, sempre a Milano, ma anche con un’esperienza nell’ospedale psichiatrico di Siena. Ho iniziato prestissimo. E’ sempre stata la mia passione e non avevo ancora 22 anni che già facevo i turni in Pronto Soccorso Psichiatrico come tirocinante.

Diciamo che la passione non morirà mai, ma che ad un certo punto ho dovuto “dire basta” a una professione così impegnativa.

Era l’ora di reinventarmi una vita professionale e, amando molto la comunicazione, ho aperto gli account social e mi sono guardata in giro. Ormai sono 4 anni che lavoro attivamente sul Web come Content Writer.

  • Ti sei occupate in passato anche tu di interviste, o per meglio dire PsycoInterviste sul sito di Rudy Bandiera. Cosa puoi raccontarci di questa collaborazione con quello che è conosciuto come uno dei migliori professionisti web in circolazione?

Le PsycoInterviste scritte e pubblicate sul Blog di Rudy Bandiera – che approfitto per ringraziare sono nate decisamente per gioco. Ho proposto a Rudy di fare una rubrica divertente, che svelasse alcuni lati sconosciuti quanto simpatici delle persone più influenti del Web.

Avrei voluto psycointervistare altre persone, ma altri impegni di lavoro mi hanno impedito di proseguire.
Posso, però, senz’altro dire che la collaborazione con Rudy è stata felicissima. E’ uno dei più grandi influencer e professionisti del Web proprio perché sa mettere sempre le persone a suo agio e le lascia libere di essere se stesse.

Quando dice che bisogna divertirsi per lavorare bene, non sono solo parole: è esattamente il suo comportamento.

  • Cosa si prova a essere “dall’altra parte della barricata”? Stavolta l’ospite sei tu :)

Ah, non sento nessuna pressione o senso di imbarazzo a stare “dall’altra parte della barricata”. Mi piace farmi conoscere dalla gente per come sono, perché la mia trasparenza e la mia coerenza tra Francesca Ungaro online e offline è totale.

Chi mi conosce lo sa: ho sempre voglia di imparare, di crescere in questo lavoro, ma la mia personalità rimane umile e sorridente davvero.

  • Ti occupi in particolar modo di Content Marketing, e proprio in tal senso ci piacerebbe avere da parte tua qualche dritta per la scrittura di contenuti web in ottica aziendale.

Non mi occupo molto dell’ottica aziendale nei miei post, prediligo parlare delle singole persone che costituiscono le organizzazioni aziendali.

Ho da poco tenuto dei corsi sul Valore Aggiunto nel Marketing, ovvero ciò che fa davvero la differenza in un mondo in cui i servizi e i prodotti sono sempre più simili e la competizione serrata. Questo valore aggiunto è il Sentimento. Sono le nostre emozioni. È la capacità di usare l’Intelligenza Emotiva – riconoscere, accettare, gestire le proprie emozioni – per costruire Relazioni vere col cliente.

Un Cliente che si sentirà trattato empaticamente dall’azienda come Persona, quindi con tutte le sue aspettative, dubbi, domande, ecc. è un cliente che si tornerà: si è fidelizzato.

Il Content Marketing aziendale dovrebbe prima di tutto sottolineare questo concetto: è la relazione interpersonale che vince, oggi più che mai.

Mettere al centro le motivazioni psicologiche e il mondo emozionale di chi compra – quando si scrive un post in ottica aziendale – è diventato necessario.

  • Collabori anche con Franz Russo come Content Manager, cosa puoi dirci a riguardo di quest’altra tua partnership professionale?

La mia partneship con Francesco Russo è nata esattamente quattro anni fa: quindi è stata la prima in assoluto per quanto riguarda il mio lavoro sul Web.

Io e Franz, ancor prima di collaborare, ci siamo conosciuti di persona e ci siamo trovati in pieno accordo su tutta la linea editoriale del suo blog. E’ stata, per così dire, un’ “colpo di fulmine” di amicizia e professionalità.
E per me, che venivo direttamente dal lavoro in ospedale – quindi ero ancora in cerca di un contatto diretto con le persone – questo è stato fondamentale.

Da un anno e mezzo, poi, la collaborazione con Franz è diventata ancora più solida, dal momento che ha voluto sul suo blog una rubrica mia che gestisco in totale autonomia.

Gli argomenti di cui tratto sono approfondimenti psicologici delle dinamiche che sottostanno ai nostri comportamenti sul Web.

  • Quali sono secondo te “le corde” che un buon contenuto web dovrebbe smuovere nell’utente? Bisogna cercare di andare a stimolare l’aspetto emotivo, o secondo te il punto fondamentale è dare informazioni utili al visitatore del blog? Insomma, per farla breve: bisogna puntare “al cuore” o “alla mente” delle persone?

Direi che dipende dal tipo di argomento e post. Se ci sono notizie da dare sul mondo digitale si mira a dare informazioni che siano il più possibile immediate, precise e derivanti da fonti sicure e affidabili.
Se, invece, non si tratta di news le “corde” che stimolano il lettore, secondo me, devono essere
quelle dell’empatia e del sentimento.

Puntare “al cuore” delle persone non è, tuttavia, un giochino di Marketing: è fare concreta informazione anche scrivere un post con consigli e approfondimenti dal punto di vista emozionale.
Smuovere l’Intelligenza Emotiva delle persone è sempre vincente, anche per stimolare la creazione di nuovi progetti e l’Innovazione stessa.

Fine prima parte intervista Francesca Ungaro, appuntamento a venerdì per la seconda parte.

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