Microsoft introduce pagamenti tramite Bitcoin
Una notizia che giunge un po a sorpresa, ma che prova la voglia di una grande azienda di restare al passo coi tempi e di non perdere ulteriore terreno nei confronti dell’agguerrita concorrenza (leggi Apple). Ed è in questa ottica che va vista la decisione di Microsoft che apporta un decisivo cambiamento nelle sue modalità di pagamento. L’azienda di Redmond ha infatti “aperto” al pagamento in Bitcoin, una metodologia che sta spopolando negli ultimi tempi in rete.
Microsoft ha annunciato che accetterà i Bitcoin per i pagamenti effettuati su Xbox Live e Windows Store, una svolta importante che sottolinea l’estrema rilevanza della valuta digitale. Il sopporto ai Bitcoin arriva dopo qualche mese dall’introduzione del convertitore dollari/Bitcoin su Bing, il motore di ricerca di Microsoft.
In maniera un po pionieristica, la Microsoft si dimostra sempre attenta all’evolversi delle tendenze aprendo alla nuova valuta, che per ora non è stata presa in considerazione dalla stessa Apple e da Google. L’introduzione di questo nuovo metodo di pagamento è reso possibile da BitPay, un sistema nato per processare le transazioni tramite Bitcoin.
Diciamo subito che, per ora, il supporto ai Bitcoin è disponibile solo negli Stati Uniti e non è chiaro se l’azienda ha intenzione di ampliare la sua copertura anche in altri paesi.
L’ultima grande azienda ad aver annunciato il pieno supporto ai Bitcoin è stata PayPal a settembre. Grazie ad un importante accordo con BitPay, Coinbase e GoCoin (tre delle maggiori aziende che si occupano di pagamenti con la valuta virtuale) è stata data la possibilità a tutti i fruitori americani di PayPal di utilizzare i Bitcoin per gli acquisti online.
L’accordo tra Bitcoin e PayPal potrebbe essere interpretata come una risposta alla presentazione da parte di Apple del servizio Apple Pay.
Vincenzo Abate
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