Tutorial

I 7 modi più semplici con cui la tua e-mail potrebbe essere violata (e come risolvere il problema)

Inviare e ricevere e-mail è diventata una pratica così comune, che praticamente non si pensa più che possa comportare dei rischi. Prendere il telefono e comporre un numero qualsiasi comporta pochi rischi intrinseci, a parte le chiamate occasionali di phishing oppure la scarica elettrica che ti capita una volta nella vita e la maggior parte di noi usa i propri account e-mail con la stessa funzione.

Lo svantaggio è che le telefonate non veicolano molte informazioni, mentre le e-mail sono collegate a ogni frammento delle nostre vite online. Quelle informazioni se finiscono nelle mani sbagliate possono causare problemi, ecco perché bisogna essere consapevoli dei rischi per la sicurezza informatica collegati all’invio e alla ricezione di e-mail.

Dai un’occhiata a questo elenco che illustra i sette maggiori problemi di sicurezza delle e-mail per comprendere i danni causati dalle tue abitudini (buone o cattive).

1. La presenza di malware

Gli studi dimostrano che il 2-4% delle e-mail contiene qualche virus. Ciò equivale a circa 6 milioni di virus inviati quotidianamente. Vanno da quelli nascosti, come gli spyware che raccolgono informazioni riguardanti l’attività online di un utente, alle forme più maligne di ransomware.

La maggior parte dei server ha dei programmi di scansione integrati, ma non sono tutti uguali. Prendi in considerazione uno scanner di virus e malware di terze parti se sei rimasto scottato in passato o se pensi che qualcosa non vada bene nel tuo computer.

2. Spear Phishing

Sembra un gioco di parole, ma non c’è niente di divertente in questa forma di attacco e-mail. Più del 90% di violazione di dati deriva da attacchi di phishing in cui il destinatario crede che l’e-mail provenga da una fonte affidabile. Sebbene le soluzioni anti-spam aiutino a sbarazzarsene, l’unico metodo infallibile è la vigilanza costante.

Non aprire e non rispondere mai alle e-mail di cui non sei sicuro al 100%. Le aziende tendenzialmente non inviano e-mail richiedendo l’invio di qualcosa. In caso di dubbi, digita l’indirizzo web della compagnia su un motore di ricerca e controlla se è presente la stessa offerta o proposta.

La tua casella di posta elettronica veloce, affidabile e professionale.

3. Uso di reti pubbliche

Se sei all’università, al bar o in biblioteca, non fidarti delle reti pubbliche WiFi che si spacciano per serie. Sottrarre le informazioni tramite una rete pubblica è fin troppo facile, pertanto l’invio di e-mail dovrebbe essere assolutamente evitato.

Se devi accedere alla tua posta in pubblico, installa una Rete Virtuale Privata (VPN).

4. Allegati e-mail di grosse dimensioni

Quando decidi d’inviare file di grosse dimensioni attraverso Internet, valuta una fonte affidabile come Google Drive o Dropbox come sistema di trasporto.

I file grandi spesso bloccano i server di posta rendendoli più vulnerabili.

5. Trojan

Proprio come il loro storico omonimo, i Trojan scivolano nella tua posta in arrivo camuffati come parte di altri sistemi informatici. Una volta dentro, si diffondono provocando gravi danni.

Assicurati di avere un sistema antivirus potente che scansioni qualsiasi allegato.

6. Mancanza di crittografia

A un certo punto è probabile che una tua e-mail venga intercettata o rubata. Ma puoi rendere quel furto inutile se usi la tattica della crittografia per ogni e-mail che invii.

I file criptati sembrano solo numeri e lettere a caso a chi le legge senza la chiave. Puoi inviare la chiave solo al destinatario dell’e-mail in modo tale che possa essere letta come testo normale.

7. Errore umano

Tutti commettiamo degli errori, almeno una volta al giorno, e quegli errori possono avere risultati negativi quando inviamo il file sbagliato alla persona sbagliata, scarichiamo un allegato inattendibile o dimentichiamo di criptare i nostri dati.

La regola generale dovrebbe essere controllare ciascun componente di un’e-mail prima di inviarla e controllare attentamente ciascuna parte di ogni e-mail prima di aprirla o di scaricare un allegato. Sprecando solo 60 secondi del tuo tempo proteggerai le e-mail e te stesso.

Awise

Lascia un commento

Back to top button