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I migliori strumenti di Web Analytics

Hai creato il tuo sito web ma non hai ancora cominciato a effettuare l’analisi del traffico, grazie alla quale otterresti tutte le informazioni fondamentali per ottimizzare la tua attività, migliorare le sezioni del sito meno performanti, conoscere l’identità degli utenti e capire il loro comportamento sulla piattaforma, ecc? Quest’articolo vuole essere un aiuto concreto per permetterti di iniziare questo lavoro importantissimo, che riguarda appunto la lettura, la raccolta e l’interpretazione dei dati raccolti in tempo reale. Continua a leggere per scoprire quali sono i migliori strumenti di Web Analytics (non gli unici, perché esistono tanti altri strumenti oltre quelli consigliati).

Che cos’è la Web Analytics

Prima di elencare quelli che sono ritenuti, al momento, gli strumenti di Web Analytics di primaria importanza, cerchiamo di dare una definizione della “disciplina” di cui stiamo parlando.

Con il termine Web Analytics, che viene reso in italiano con l’espressione analisi del web, si fa riferimento all’intero procedimento di acquisizione e scrutinio di quei dati che possiamo considerare di cruciale rilevanza, cioè quelli relativi al comportamento degli utenti su un sito web. Con la raccolta di questi dati, sarà infatti possibile intervenire in quelle pagine dove le cose sembrano non funzionare al meglio, andando a migliorare l’esperienza utente al fine di ottenere risultati più soddisfacenti. Ma come si possono raccogliere dati di questo genere che, va sottolineato, sono importantissimi per stabilire l’efficacia delle pagine di un sito web?

6 tool di Web Analytics davvero utili

La raccolta e l’analisi dei dati sono essenziali per qualunque tipo di attività online, perché è grazie a essi che capisci se il tuo sito incontra il favore degli utenti e se le tua strategia di marketing sta funzionando o meno. Ci sono diversi strumenti di analisi web, ma puoi cominciare della raccolta dati partendo da quelli che ti consigliamo nei prossimi paragrafi.

# Google Analytics

Il primo strumento che vogliamo consigliarti si chiama Google Analytics. Più che un consiglio, si tratta sostanzialmente di un’indicazione netta e chiara: questo strumento non può mancare nella tua cassetta degli attrezzi per il lavoro online. Si tratta di una piattaforma, messa a disposizione da Google in maniera del tutto gratuita, capace di darti un’enorme mole di dati su tutto quello che accade sul tuo sito: il comportamento degli utenti, da dove arriva il traffico in entrata sul sito, le conversioni, i dispositivi utilizzati, la zona geografica da cui sono arrivati i visitatori, la frequenza di rimbalzo ecc. Grazie alle informazioni raccolte con Google Analytics, sarai in grado di scoprire quali sono i punti deboli del sito, in modo da poter intervenire per migliorare l’esperienza utente.

# SEMrush

Per fare un buon lavoro di ottimizzazione SEO, avrai bisogno di tutta una serie di indicazioni sul traffico in entrata, sul posizionamento delle tue keywords, sui movimenti della concorrenza ecc. Una delle migliori suite SEO in circolazione si chiama SEMrush. Si tratta appunto di una piattaforma che mette a disposizione, dopo aver sottoscritto l’abbonamento, una serie di strumenti formidabili. C’è praticamente di tutto: strumenti per l’analisi del traffico sul sito, per il posizionamento delle parole chiave, per l’individuazione di backlink tossici all’interno del sito e molto altro ancora. Questo è uno di quegli strumenti che i professionisti del marketing utilizzano per individuare i punti deboli delle loro strategie e agire di conseguenza seguendo i consigli dei vari tool presenti nella piattaforma. Assolutamente consigliato.

Lettura consigliata: tutto quello che devi sapere su come creare contenuti SEO con SEMrush.

# KISSmetrics

Un altro strumento molto interessante, che può esserti molto utile, si chiama KISSmetrics. Questo strumento fornisce non solo una serie di dati sul comportamento degli utenti, ma anche un sostanziale “aiuto” per ottimizzare le strategie di marketing messe in campo. Il fine è sempre lo stesso: raccogliere dati per capire cosa non va sul sito, in modo da poter poi intervenire per migliorare l’esperienza utente (e ottenere quindi risultati soddisfacenti).

# Crazy Egg

Quali sono i punti di forza delle pagine di un sito? E quali sono, invece, le sezioni del sito che funzionano meno? Sono informazioni molto importanti, che possono aiutarti a individuare i punti deboli del sito in modo da poter intervenire. Uno strumento utilissimo in tal senso è Crazy EGG. Lo strumento individua, attraverso mappe di calore, il comportamento degli utenti sulle pagine del sito. Avrai quindi informazioni precise su dove gli utenti cliccano, dove scrollano ecc. Insomma, una panoramica precisa per individuare le zone del sito che attirano maggiormente l’attenzione dei visitatori. Tutte queste informazioni sono utilissime a sviluppatori e designer per identificare le parti del sito che non funzionano a dovere, nel senso che vengono snobbate dagli utenti.

# Hotjar

Un’altra piattaforma del tutto simile a quella precedente, utile per la sua capacità di fornire indicazioni precise (tramite mappe termiche) sul comportamento degli utenti. Stiamo parlando di Hotjar, piattaforma di analisi dei dati tra le più utilizzate da aziende e professionisti. Così come detto per Crazy EGG, anche Hotjar può fornire insights utilissimi per individuare le zone calde del sito e quelle che invece sembrano non incontrare il favore degli utenti. Una volta ottenute tutte queste informazioni, sarà possibile intervenire sul sito per migliorare la navigazione e, di conseguenza, incrementare le conversioni.

# Adobe Analytics

L’ultimo strumento che vogliamo consigliarti fa parte della suite Adobe Experience Cloud e prende il nome di Adobe Analytics. Si tratta di un’altra piattaforma capace di fornire tutta una serie di insights utilissimi per chi ha il compito di creare una strategia di marketing efficace. Sfruttando le nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, Adobe Analytics elabora e interpreta tutti i dati che provengono da siti web e applicazioni, per dare delle indicazioni precise in merito all’ottimizzazione della strategia per il miglioramento dei risultati. Uno strumento come questo permette di avere una visione completa e dettagliata su quella che è l’efficacia di una strategia digitale, tramite una serie di dati che possono essere scaricati in qualsiasi momento con report personalizzati.

Per concludere

In questo articolo abbiamo dunque visto quali possono essere considerati i migliori strumenti di Web Analytics per avere informazioni sul traffico in entrata, per conoscere il numero dei visitatori sul sito e in che modo gli utenti interagiscono. Se stai cercando uno strumento di marketing che analizza i dati, dandoti così una base su cui ottimizzare la tua attività online, allora puoi iniziare da quelli consigliati.

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