Come aggiungere una categoria su WordPress

Anche se non è l’unico esistente, WordPress rappresenta ormai il CMS (acronimo di Content Management System) di riferimento per la stragrande maggioranza di aziende, attività commerciali, singoli professionisti e utenti privati. I motivi di questo straordinario successo va riscontrato in quelle che sono le peculiarità di WordPress, dalla facilità d’uso (che lo rende gestibile anche da chi ha poca esperienza con l’informatica) alla sua versatilità, per non parlare dei possibili benefici in ottica SEO che la piattaforma garantisce. In questo articolo cercheremo di fornire alcuni consigli pratici, rivolti proprio a coloro che magari si trovano a dover usare WordPress per la prima volta. Quello di cui ci occuperemo nei prossimi paragrafi è spiegare come aggiungere una categoria su WordPress, in modo da definire le varie sezioni di un sito, di un e-commerce o di un blog. Prosegui con la lettura per saperne di più.
Cos’è una categoria
Prima di analizzare il procedimento, di per sé molto breve e di facile attuazione, cerchiamo di dare alcune informazioni su cos’è una categoria e perché è importante per gestire un sito WordPress.
Per quel che riguarda il CMS, appunto, una categoria è una particolare funzionalità che permette di organizzare i contenuti di un sito, per poterli suddividere in diverse aree tematiche. Non si tratta di un’operazione da svolgere tanto per, ma di una condizione essenziale per migliorare l’esperienza degli utenti. Chi visita un sito ben definito per sezioni, con ogni categoria che rimanda a specifici argomenti e/o prodotti, potrà avere un’esperienza di navigazione piacevole, chiara e intuitiva. Questo farà sì che l’utente resti sul sito per più tempo, con un sensibile aumento delle possibilità che alla fine compia l’azione che l’azienda o il professionista spera (iscrizione alla newsletter, l’acquisto di un prodotto, una richiesta di preventivo ecc).
Oltre che per l’utente, creare delle categorie all’interno di un sito web comporta dei vantaggi anche per quel che riguarda la SEO. Questo perché i motori di ricerca, in particolar modo Google, saranno facilitati nell’indicizzazione dei contenuti, col risultato di avere una base solida su cui lavorare per andare alla conquista delle prime posizioni nei risultati di ricerca. Trovarsi nelle prime posizioni del motore di ricerca, per le query inerenti la propria sfera di competenza, permette di avere un maggior traffico di qualità in entrata.
Come aggiungere una nuova categoria
Ora che abbiamo visto cosa sono le categorie e perché è importante usarle su WordPress, passiamo alla parte pratica.
Come aggiungere una categoria su WordPress? La prima cosa che devi fare è, ovviamente, effettuare l’accesso con username e password. Una volta entrato nel pannello di amministrazione del CMS, guarda alla barra laterale sulla sinistra, dove trovi tutte le funzionalità.
Cerca la voce Articoli, punta il mouse in modo da far apparire il piccolo menù a tendina. Qui clicca sulla voce Categorie.

In questa pagina dovrai inserire innanzitutto il Nome della nuova categoria, seguito poi da un altro elemento di fondamentale importanza come lo Slug. Proseguendo puoi scegliere se creare una nuova categoria lasciando su Nessuna alla voce Categoria genitore, oppure aprire il menù a tendina per decidere a quale categoria principale apparterà la sottocategoria che stai creando. Questa è una soluzione consigliata quando ci sono tanti contenuti sul sito ed è il caso di fare un po’ di “chiarezza”.

Scrivi una descrizione della categoria nell’apposita sezione che vedi in figura, che potrà essere di aiuto sia agli utenti che al motore di ricerca per capire che tipo di contenutistica è presente nella pagina. Clicca infine sul pulsante blu Aggiungi una nuova categoria.

Ora hai creato la nuova categoria, ma WordPress ti permette di effettuare sin da subito delle modifiche per i vari parametri, quindi Nome, Slug, Categoria genitore. Questo passaggio è importante soprattutto perché puoi personalizzare la categoria del sito WordPress, scrivendo un contenuto descrittivo nella sezione Descrizione con la possibilità anche di aggiungere immagini.

Ultimo step, ma non ultimo in ordine di importanza, riguarda le impostazioni SEO della nuova categoria. Dopo aver installato Yoast SEO, uno dei plugin WordPress più importanti, personalizza i tre parametri che vedi nella figura che segue (per aumentare le possibilità che la pagina si posizioni nei primi risultati di Google): Titolo SEO, Slug, Meta Description.

Lettura di approfondimento: tutto quello che devi sapere su come scrivere una meta description professionale.
Per concludere
Se sei arrivato fino a questo punto significa che ora sai come aggiungere una categoria su WordPress, per dare al tuo sito web un ordine ben definito. Operazione che, ripetiamo ancora una volta, ti porterà dei vantaggi sia come esperienza degli utenti e sia dal punto di vista SEO.
La struttura del sito è importante, così come lo sono le prestazioni dello stesso in termini di velocità di caricamento. Per avere un sito WordPress veloce e affidabile, devi valutare i piani di hosting ottimizzato per il CMS più usato al mondo: visita la pagina dedicata ai servizi hosting WordPress.