Hai lanciato il tuo e-commerce, affiancato al negozio fisico, ma i risultati online faticano ad arrivare? Sicuramente c’è qualcosa che non va. Non è detto, però, che questo riguardi una bassa qualità dei prodotti presenti in vetrina. Puoi avere anche i migliori prodotti del settore, addirittura con un rapporto qualità-prezzo superiore a quello dei competitor, ma senza che la situazione cambi. Appare quindi evidente che la problematica riguardi qualche altro aspetto, a cui magari non hai pensato.
In questo articolo andremo ad analizzare quelle che sono le principali cause che possono spiegare perché il tuo e-commerce non vende. Una situazione che, come avrai modo di leggere, puoi cambiare con una serie di “aggiustamenti” nella gestione del tuo store online.
Indice dei contenuti
Il momento del commercio elettronico
Vendere online è l’opportunità del momento, con il boom di acquisti su internet dovuti alle restrizioni per fronteggiare la pandemia. Secondo gli ultimi dati forniti dalla Casaleggio Associati, nel 2021 il fatturato e-commerce è arrivato a 64 miliardi di euro. Nonostante questi numeri, la stessa azienda sottolinea come in Italia ancora non si investa abbastanza nel commercio elettronico. Sono soprattutto le aziende straniere ad approfittare di questo mercato, andando così a soddisfare una domanda enorme di milioni di persone ormai abituate ad acquistare online prodotti e servizi.
Con migliaia di aziende costrette a chiudere i battenti negli ultimi due anni a causa dei vari lockdown, il passaggio al commercio online diventa un’opportunità che può rialzare diversi settori piombati in crisi e dare nuovo slancio a brand che si sono trovati in enormi difficoltà.
Perché il tuo e-commerce non vende: 5 motivazioni chiave
Hai già colto l’opportunità rappresentata dal lancio di un e-commerce, ma il numero di prodotti venduti è molto al di sotto delle tue aspettative? C’è sicuramente qualcosa che non funziona a dovere e, come detto in apertura, potrebbe non riguardare i prodotti o i prezzi. Forse il problema sta da un’altra parte e riguarda aspetti a cui hai prestato meno attenzione.
A seguire, le cinque cause che potrebbero spiegare il mancato successo del tuo negozio online.
# Nessuna cura dell’aspetto SEO
L’ottimizzazione SEO delle pagine di un sito web è un’attività da cui non puoi prescindere. Se la maggior parte del traffico web passa da Google (circa 8,5 miliardi di ricerche al giorno, dati Internet Live Stats), essere presenti nei risultati di ricerca può aiutarti ad aumentare il traffico in entrata. Attenzione a questo punto: con un buon lavoro di ottimizzazione, riuscirai ad agganciare gli utenti che fanno specifiche ricerche, quindi persone potenzialmente interessate a quello che hai da offrire. Persone che potrebbero facilmente diventare clienti. Devi perciò concentrarti sull’ottimizzazione dei vari elementi presenti nelle pagine, dalle immagini ai tag title e le meta descrizioni di ogni singola pagina e delle schede prodotto, per non parlare dei contenuti testuali che devono contenere le parole chiave che gli utenti utilizzano su Google per poter salire nelle posizioni del motore di ricerca.
Lettura consigliata: scopri quali sono i migliori strumenti per la ricerca delle parole chiave.
# Il sito è troppo lento
Un altro motivo che potrebbe spiegare il mancato successo della tua attività online riguarda le prestazioni del sito. Se i tempi di caricamento sono troppo lunghi, gli utenti si stancheranno presto e si rivolgeranno alla concorrenza. Un sito lento ha un effetto respingente, perché per la maggior parte delle occasioni gli utenti vanno di corsa e hanno poca voglia di attendere che si carichi una pagina che ci mette troppo tempo. Questa “difficoltà” deriva dalla scelta di un servizio di hosting (lo spazio web che ospita il sito) di bassa qualità. Assicurati quindi che il tuo negozio online abbia prestazioni elevate, che significa tempi di caricamento bassi. Per garantirti ciò, devi scegliere una soluzione hosting e-commerce strutturata appositamente per le esigenze di chi opera nel commercio elettronico, per garantire un’ottimale esperienza di acquisto.
# Zero strategie di marketing
La SEO aiuta a portare traffico qualificato (leggi “potenziali clienti”) su un sito internet, ma da sola non può bastare. Per un’attività commerciale online, occorre infatti strutturare anche una strategia di marketing digitale al fine di raggiungere il proprio target su varie piattaforme, lo stesso Google (tramite annunci sponsorizzati), Facebook e altre piattaforme social, posta elettronica ecc. Ci sono diversi strumenti che puoi utilizzare per fare Web Marketing. Pensiamo a Google Ads, dove puoi creare sia annunci testuali che annunci display. Oppure anche a Facebook Business Manager, dove puoi costruire campagne pubblicitarie che verranno poi visualizzate sia su Facebook che su Instagram.
Lettura di approfondimento: ecco quali sono i motivi che spiegano perché investire nel Web Marketing.
# Non utilizzi il linguaggio degli utenti
Lo studio del target e la definizione delle buyer personas ti aiutano non solo a costruire un’offerta commerciale in linea con le reali esigenze del pubblico, ma ti insegna anche tanto su chi sono i tuoi potenziali clienti. Un errore che spesso viene commesso dalle attività commerciali online è quello di parlare un linguaggio formale, asettico, distante anni luce da quello delle persone. Così facendo rischi di creare un solco tra te e il tuo pubblico, creando una distanza empatica che inciderà negativamente sul numero di vendite. Inizia quindi a fare uno studio sul tuo pubblico, cerca di raccogliere quante più informazioni possibili su chi sono i tuoi potenziali clienti, che interessi hanno e in che modo preferiscono recepire le informazioni (ci sono molti strumenti che possono aiutarti in questo lavoro, per esempio Google Analytics). Utilizza un linguaggio simile a quello del target di riferimento per colmare la distanza che si è creata tra brand e pubblico.
# Mancanza delle recensioni sul sito
Gli utenti tendono a fidarsi del parere delle altre persone che hanno già avuto a che fare con la tua azienda e hanno potuto saggiare la qualità dei prodotti, l’esperienza di acquisto, i tempi di consegna ecc. Ecco perché è consigliabile creare un proprio profilo su piattaforme come Trustpilot dove raccogliere recensioni che poi andrai a caricare, almeno le migliori, sulle pagine del sito. In questo modo, gli utenti che visitano il tuo sito avranno modo di leggere i pareri entusiastici di altre persone. Questo aumenterà in loro il senso di fiducia nei tuoi riguardi.
Per concludere
Le cause del perché il tuo sito e commerce non vende possono essere tante. Come hai letto in questo articolo, ci sono degli errori che spesso possono causare il mancato successo di un’attività online. Ovviare a tali problematiche è il modo migliore per invertire la tendenza, con conseguente boom di vendite di prodotti presenti in vetrina.
