Aprire un negozio online: 5 ragioni per farlo subito
Stai pensando di aprire un negozio online ma non sei ancora del tutto sicuro? Ci sono dei dubbi che ancora ti frenano? Sei arrivato nel posto giusto. In questo articolo, cercheremo infatti di fornirti una serie di elementi utili in tal senso, per sottolineare come creare un e-commerce sia al momento una delle migliori idee che potessi mai avere. Ci sono tanti motivi per aprire uno store virtuale, ma alcuni meritano un minimo di approfondimento perché tanti sono i benefici che potrai trarne, sia in termini operativi che di semplificazione del lavoro. In un mondo messo a dura prova dalla pandemia, gli acquisti online hanno rappresentano l’ancora di salvezza per migliaia di aziende che altrimenti sarebbero andate incontro al fallimento. Prosegui con la lettura per iniziare il tuo percorso di avvicinamento al commercio elettronico.
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Perché conviene aprire un negozio online
Prima di fare l’elenco dei 5 motivi per cui aprire un negozio online è oggigiorno super conveniente, diamo un’occhiata ai numeri. Quei numeri che hanno la capacità di fotografare, in maniera inequivocabile, il trend di un determinato settore. In questo caso prendiamo a prestito quanto riportato dalla ricerca sul commercio online fatto dagli Osservatori Digital Innovation per voce del responsabile scientifico Riccardo Mangiaracina, che sottolinea anche il ruolo avuto dalla pandemia:
“Nel 2021 gli acquisti online valgono 39,4 miliardi di euro (+21% rispetto al 2020). Da un lato gli acquisti di prodotto continuano a crescere, sebbene con un ritmo più contenuto (+18%) rispetto a quello dello scorso anno (+45%), e toccano i 30,5 miliardi di euro. Dall’altro lato gli acquisti di servizio, dopo la forte crisi del 2020 (-52%), fanno segnare una ripresa (+36%) e raggiungono gli 8,9 miliardi. Il trend di questa componente, seppur positivo, non compensa le perdite generate per via dell’emergenza sanitaria: risulta ancora significativo il divario rispetto ai valori pre-pandemia (nel 2019 gli acquisti online di servizio valevano 13,5 miliardi di euro)”.
5 motivi per aprire un e-commerce
Creare un sito web per vendere online, conveniente o no? La risposta è sì, ma ovviamente questo non basta. È arrivato il momento di porre l’accento sul perché creare un e-commerce sia davvero così conveniente, con tutto quel che ne consegue e dalla differenza con la gestione di un’attività commerciale in forma “tradizionale”.
Continua a leggere per scoprire i 5 motivi per aprire un negozio online.
# Riduzione dei costi
Il primo aspetto che va considerato riguarda un aspetto che forse sembrerà venale, ma che quando si parla di business è fondamentale. Tutto quel che riguarda la spesa economica da affrontare. Aprire un negozio online non è un qualcosa che puoi fare gratuitamente, a meno che tu non voglia affidarti a soluzioni con tantissime limitazioni. Le spese ci sono, ma esse sono di certo minori rispetto a quelle che dovresti affrontare nel caso in cui decidessi di avviare un’attività “tradizionale” con un negozio fisico. Da questo punto di vista, se la scelta è tra un e-commerce o un negozio “in carne e ossa”, non c’è praticamente paragone. L’unica cosa di tangibile che dovrai mantenere attiva è il magazzino dei prodotti, che verranno poi presi e consegnati ogni qual volta gli utenti effettueranno acquisti nello store virtuale. Le principali spese per un e-commerce riguarda il servizio di hosting. Anche il piano web hosting più potente in assoluto richiederà delle spese minori rispetto a tutto quello che riguarda un negozio tradizionale.
Lettura di approfondimento: tutto quello che c’è da sapere su cosa significa aprire un e-commerce (in termini di investimento economico).
# Raggiungere un pubblico più ampio
Questa è, con ogni probabilità, la motivazione numero uno, quella che spinge con maggior forza un imprenditore nell’investimento di un progetto digitale. Se con un negozio fisico puoi servire una clientela della tua città, a patto che tu non faccia un lavoro costante di local SEO per attirare anche persone che possono arrivare da fuori (ma qui dipende anche molto dalla città in cui ti trovi e dai periodi dell’anno). Con un sito e-commerce, invece, ti rivolgi a un target che non conosce limiti. L’unico potrebbe essere quello della lingua. Se crei un negozio online che parla solo italiano, è chiaro che la tua clientela sarà composta solo da persone che parlano la nostra lingua. Se invece hai l’occasione di avere una versione anche in lingua inglese, allora non ci sarà più alcun limite. Potrai avere clienti in tutto il mondo (a patto che tu abbia poi trovato il modo per spedire i prodotti in tutto il pianeta). Viste le distanze che possono essere cospicue, si consiglia l’utilizzo della rete CDN per avere la certezza che il sito sarà veloce ovunque l’utente si connetta, così che l’esperienza di navigazione non peggiori se avviene in una zona molto distante.
# Essere aperti h24
Un negozio tradizionale è soggetto a orari precisi, che coprono una fascia oraria ben definita (che è poi quella in cui le persone escono di casa). Non sarebbe meglio essere aperti h24, così che le persone possano comprare i tuoi prodotti in qualunque momento, anche alla sera quando sono sul divano? Ebbene, è questa la fantastica opportunità che ti garantisce aprire un e-commerce. Avere una vetrina online sempre attiva, 7 giorni su 7, a qualsiasi orario. Altro che orari da osservare. Con un sito e-commerce potrai anche mettere la parola fine alle problematiche create dalle restrizioni prese dai governi per fronteggiare la pandemia, che tanti problemi hanno causato alle attività commerciali.
# Misurazione precisa dei dati
Come capire se un’attività sta dando i suoi frutti o meno? Dai guadagni, certamente. Con un e-commerce è però possibile ampliare l’analisi in maniera molto più ampia, grazie alla raccolta dei dati che vengono forniti da una serie di piattaforme. Oltre a quello che accade sul sito, che puoi monitorare con la piattaforma Google Analytics, potrai utilizzare (in ambito marketing digitale) tutte le statistiche fornite da canali come Facebook, LinkedIn, Twitter ecc. Con la raccolta di tutti questi dati, potrai intuire dove la tua attività necessita di un “potenziamento” e quali invece sono i punto di forza. Non solo, con gli strumenti forniti dalle suite SEO (come per esempio SEMrush o SEOZoom) potrai anche valutare le tendenze della tua nicchia di mercato, dare un’occhiata a quello che fanno i competitor, tenere il polso della situazione per quel che riguarda il posizionamento delle parole chiave sui motori di ricerca ecc ecc. La misurazione precisa dei dati è una delle principali caratteristiche di un progetto web, fattore decisivo per chi si trova a gestire un negozio virtuale.
# Andare oltre ogni limite “fisico”
Chi ha prodotti da vendere e vuole farlo con un proprio negozio tradizionale, dovrà fare i conti con una serie di “limiti”. Tranne che tu non possa permetterti un magazzino di dimensioni gigantesche, dovrai pur fare i conti con le limitazioni proprie del negozio in quanto a dimensioni. Quanta roba entra nel tuo negozio? C’è spazio per tutti i prodotti, o dovrai tenere gran parte delle cose stipate nel dietro le quinte, con la possibilità che restino invendute nei periodi di magra? Con un sito e-commerce puoi andare oltre questi limiti, calibrando le risorse a seconda del livello raggiunto dalla tua attività. Chi apre uno store virtuale, solitamente inizia con uno spazio web contenuto, per poi passare a piani di maggior potenza una volta che la clientela comincia ad aumentare (e di conseguenza si allargano le dimensioni del tuo business). Un altro motivo che sottolinea come, a fine 2021, aprire un sito e-commerce sia non una buona idea, ma un’idea eccezionale!
È il momento di creare il tuo sito e-commerce
Siamo certi che dopo aver letto i 5 motivi descritti in precedenza, non avrai più alcun dubbio: aprire un negozio online è un’opportunità straordinaria da cogliere al volo, ovviamente per chi vuole vendere prodotti e/o servizi. Come creare il sito e-commerce? Per far questo, dopo aver sistemato tutti gli aspetti formali e burocratici (puoi farti un’idea precisa leggendo l’articolo dedicato al come creare un e-commerce a norma) e aver trovato il magazzino dove stipare i tuoi prodotti, puoi concentrarti sulle poche cose di cui hai bisogno. Di cosa si tratta? Presto detto:
- Un nome di dominio professionale (e magari che suoni come originale, magari con una delle migliori estensioni dominio per e-commerce)
- Un servizio hosting e-commerce potente e affidabile
- Scegliere il CMS adatto per gestire il sito
- Costruire materialmente il sito, dandogli un aspetto che sia in linea con le tendenze di settore (per te abbiamo alcuni consigli di Web Design per e-commerce)
- Ottimizzare i contenuti del sito lato SEO, con l’inserimento di parole chiave attinenti (scopri quali sono i migliori strumenti per la ricerca delle parole chiave)
- Infine, concentrarsi sul Web Marketing per portare traffico sul sito
Per concludere
Il commercio elettronico può essere la strada giusta per un professionista che gestisce un negozio tradizionale e vuole fare uno step in più, o anche per un imprenditore che decide ora di lanciarsi nel mondo della vendita. Con i servizi di Keliweb hai l’occasione di poter realizzare un sito e-commerce potente, veloce e affidabile, avendo al proprio fianco un team di specialisti pronti a fornire supporto h24, 7 giorni su 7.
Ora che sai perché aprire un negozio online è così vantaggioso, non ti resta che passare all’azione.