Scelta del dominio: risposte alle domande frequenti

La registrazione di un dominio internet è un passaggio essenziale per il lancio di un sito sul web. Essendo così importante, è chiaro che la scelta del dominio non può essere presa senza la dovuta attenzione. Basta osservare le domande postate dagli utenti sul motore di ricerca per capire che su questa operazione, in diversi aspetti, ci sono ancora molti dubbi. Una serie di perplessità a cui occorre fornire una risposta precisa, per chiarire le idee e permettere alle persone di iniziare il proprio percorso online nel miglior modo possibile. Hai deciso di avviare il tuo progetto web, ma hai ancora qualche titubanza dovuta alla non conoscenza di alcuni aspetti? Niente paura, in questo articolo diamo una risposta a quelle che sono le domande più frequenti poste sull’argomento. Un’ottima base di partenza da cui partire per azzerare le incertezze e proseguire spediti verso la costruzione di un’identità online forte e affidabile.
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Che cos’è un dominio (e perché non puoi farne a meno)
Il dominio è un nome alfanumerico che serve per collegarsi con un sito internet che, ricordiamolo, è ospitato in un server. Grazie al dominio, ovvero l’indirizzo web, gli utenti possono raggiungere un sito online e navigare tra le sue pagine. Appare quindi evidente che il dominio internet è un elemento di cui non è possibile fare a meno, per chiunque decida di creare un sito web.
Ogni nome di dominio corrisponde a un sito, uno solo, in maniera totalmente univoca. Non possono esserci due domini uguali. In pratica, quando l’utente vuole raggiungere un sito ospitato su un server dovrebbe inserire l’indirizzo IP del sito stesso, un codice numerico che sarebbe difficile ricordare. Per questo sono nati i domini, per fare in modo che i siti fossero raggiungibili attraverso dei nomi composti da tre livelli.
Il dominio è il primo, indispensabile, tassello per la creazione di un sito web. Dopo il dominio c’è poi il servizio di hosting, lo spazio web che va a ospitare il sito su internet e che lo rende raggiungibile. Ma senza un indirizzo da digitare nella barra del browser, raggiungere un sito sarà chiaramente impossibile. Ecco perché devi per forza comprare un dominio se vuoi creare il tuo sito.
Le risposte a 5 domande frequenti
Quello sui domini è un argomento che, a un primo acchito, può sembrare molto complesso, soprattutto quando si parla della scelta del nome di dominio. Basta dare uno sguardo alle domande che gli utenti pongono sul tema, soprattutto sul motore di ricerca (ormai punto focale del concetto stesso di navigazione web).
Abbiamo deciso di raccogliere alcune delle domande più frequenti sui domini, nel tentativo di fornire una risposta chiara, breve e concisa. Vuoi registrare un nome a dominio ma hai qualche dubbio sul come o sulla scelta del nome? Continua a leggere.
# Come scegliere un nome di dominio vincente?
La scelta del nome di dominio è molto importante, perché esso è un po’ il tuo biglietto da visita digitale. Oltre alla scelta dell’estensione (chiamata anche dominio di primo livello), l’utente deve concentrarsi anche per trovare un nome accattivante, che rispecchi la propria attività. Facciamo riferimento alla parte centrale del dominio. In questo caso consigliamo di prendere in esame due possibilità:
- In caso di un sito aziendale, il nome dominio può essere il nome dell’azienda stessa o un insieme di parole chiave che mettano in chiaro l’ambito di riferimento. Tieni sempre presente il fatto che un dominio dev’essere abbastanza breve.
- Per quel che riguarda siti personali e blog, conviene puntare tutto su un nome di forte impatto ma che però sia sempre breve, semplice da ricordare e possibilmente “suoni bene”.
# Quanto dev’essere lungo un dominio?
Diciamolo subito: un nome di dominio più breve è, con maggiore facilità sarà ricordato dagli utenti che lo vedono online. In linea generale, un dominio internet dev’essere compreso tra un minimo di 3 caratteri e un massimo di 255 caratteri. Appare evidente di come ci sia molta possibilità di sbizzarrirsi, senza preoccuparsi troppo di “sforare” i caratteri. Ma un nome troppo lungo è un bene per un dominio web? Probabilmente no.
La cosa migliore da fare, quindi, è optare per domini brevi e chiari. Ricordati soprattutto del concetto di semplicità: evita magari di inserire nel nome dominio caratteri particolari, come per esempio il trattino, se non è proprio necessario.
Lettura consigliata: scopri subito quali caratteri puoi usare in un dominio.
# .it, .com o nuova estensione?
Quale estensione scegliere per il proprio dominio internet? Una domanda che gli utenti si pongono spesso, soprattutto dopo che da qualche anno sono state rese disponibili centinaia di nuove estensioni gTLD, che vanno ad aggiungersi a quelle classiche. In realtà non c’è una scelta giusta e una sbagliata, tutto dipende infatti dal tipo di sito web che si vuole creare.
Un dominio con estensione classica sembra essere ancora la scelta preferita, se non altro perché siamo abituati da tanto tempo ad associare estensioni come il .it o il .com ai siti internet. Da un certo punto di vista, sembrano anche essere più affidabili a una prima occhiata. Se però si vuole dare al proprio progetto web un’aria originale, diversa e che riesca a “suggerire” il proprio ambito di riferimento, allora le nuove estensioni sono il top (ma costano di più).
Lettura di approfondimento: una guida dettagliata in cui ti viene spiegato come registrare un nuovo dominio gTLD.
# Quanto costa registrare un dominio?
Una domanda che (giustamente) viene sempre posta dagli utenti, che vogliono sapere quanto dovranno investire per creare il proprio sito internet. Il costo per la registrazione del dominio dipende dal dominio stesso, per essere precisi dal tipo di estensione. Come accennato nel paragrafo precedente, le estensioni classiche hanno dei costi molto più bassi, per esempio il .it costa attualmente 6,90 € l’anno, mentre per registrare un .COM ci vogliono solo 9,90 € l’anno. Tieni comunque presente che le tre principali estensioni di dominio classiche (quindi il .it, il .com e il .eu) sono totalmente gratuite se abbinate all’acquisto di un servizio web hosting.
Le nuove estensioni gTLD presentano invece dei prezzi più alti, proprio per i motivi descritti in precedenza. Essendo delle nuove estensioni, ognuna di esse capace di indicare con precisione un ambito professionale, richiedono un investimento maggiore. Per fare un paio di esempi, l’estensione .shopping (perfetta per siti e-commerce) costa 29,90 € l’anno; l’estensione .design costa 45,00 € e così via. Sul sito Keliweb però queste nuove estensioni sono spesso disponibili con forti sconti.
# Che fare se il nome dominio scelto è già occupato?
Hai scelto un nome dominio ma, quando hai cercato di registrarlo sul sito del provider, non hai potuto perché il dominio risulta occupato. Questo significa che qualcuno ti ha anticipato e che ha registrato, prima di te, il nome di dominio che avevi scelto. In parole povere, non puoi più avere quel nome dominio, a meno che il titolare non lo rinnovi nel corso del tempo, cosa che metterebbe di nuovo il dominio disponibile. Ma restare in attesa di eventuali dimenticanze (molto rare) altrui non è una buona strategia.
Cosa fare se il dominio risulta occupato? Si cerca una soluzione alternativa, il più possibile vicina all’idea iniziale. Se il nome (la parte centrale del dominio, quella che viene definita dominio di secondo livello) è intoccabile, perché definisce in toto la tua attività, allora ti basterà provare con altre estensioni. Se il dominio risulta occupato con il .it, magari potrebbe essere libero con il .net o con una nuova estensione. Ci sono talmente tante possibilità grazie ai nuovi gTLD che è davvero difficile non trovare un nome dominio libero che risulti soddisfacente per te.
Per approfondire l’argomento: quello che devi fare per trovare un dominio libero (e cosa fare se è occupato).
Dubbi fugati? Ora puoi registrare il dominio
Queste indicate nei paragrafi precedenti sono le cinque domande frequenti fatte in merito alla scelta del dominio. È probabile che le tue perplessità rientrassero tra queste, che ora puoi considerare sorpassate. Se hai bisogno di ulteriori delucidazioni in merito ai domini, oltre a quelle che trovi in questo e in altri articoli pubblicati su questo blog, puoi parlare direttamente con uno dei nostri consulenti commerciali.
Visita la nostra pagina contatti per sapere come metterti in contattarli.
Ora che ogni dubbio è stato spazzato via, puoi finalmente passare all’azione. Sul nostro sito puoi effettuare la registrazione dominio (oppure anche il trasferimento dominio, nel caso tu sia già in possesso di un dominio con un altro provider e voglia passarlo in Keliweb). Potrai scegliere tra diverse estensioni, da quelle classiche (come il .it, il .com e il .net) con tante altre di “ultima generazione”, ovvero quelli che vengono chiamate nuove estensioni di dominio.
Lettura consigliata: un articolo incentrato su come scegliere l’estensione di dominio.
Ricordiamo inoltre che il dominio è gratis se abbinato all’acquisto di un servizio web hosting, che è lo spazio adibito a ospitare il sito e a renderlo raggiungibile online. Dall’hosting dipendono soprattutto le performance del sito e la sua “affidabilità”.
Per concludere
Scegliere un nome di dominio giusto per te, facile da ricordare e che rispetti al massimo la tua identità online (si consiglia l’utilizzo di apposite parole chiave). Con la registrazione del dominio ottieni un tuo personalissimo biglietto da visita, grazie al quale gli utenti impareranno a conoscerti e farsi un’idea del tipo di attività da te svolta.
Nel caso volessi chiedermi qualcos’altro in merito ai nomi di dominio, ti invito a lasciare un commento qui sotto. Riceverai una mia risposta nel minor tempo possibile.