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Instagram per aziende: 8 consigli per fare business

Abbiamo spesso parlato nei nostri articoli di Web Marketing e del ruolo di primo piano che rivestono i nuovi media per le aziende che vogliono portare il loro business online. Tra questi nuovi media digitali, spiccano i social network. Difficile immaginare di essere competitivi su internet se non si costruisce una strategia di marketing che preveda l’utilizzo di diverse piattaforme, tra cui Instagram (il social di cui parliamo oggi) che rappresenta una delle opportunità più interessanti. Continua con la lettura per scoprire i nostri consigli su come usare Instagram per aziende.

Instagram per aziende: perché puntare su questo social

Ma perché un imprenditore dovrebbe concentrare il suo tempo su Instagram, e includerlo così nel proprio piano di Social Media Marketing?

Per dare una risposta esaustiva a tale quesito, basta citare solo qualche dato: circa un miliardo di persone visitano quotidianamente Instagram, con un buon 60% degli utenti iscritti che si collega almeno una volta al giorno sul social.

Numeri interessanti anche per quel che riguarda il settore business. In media, ci sono 200 milioni di persone che visitano quotidianamente almeno un profilo aziendale Instagram. Un dato che ci aiuta a capire non solo come siano tanti gli utenti attivi, ma soprattutto che numerosissime sono le aziende che decidono di lanciare un proprio canale sul social in aggiunta al sito web (dai un’occhiata ai nostri servizi web hosting per creare un sito veloce e affidabile).

Dati e statistiche di Igers Italia.

8 consigli per fare business con Instagram

Tutti coloro che hanno avuto a che fare con Instagram da privato conoscono bene l’app, ma tra la gestione di un account personale e un profilo aziendale ci sono enormi differenze. A tal proposito, vogliamo darti alcuni consigli per fare in modo che il tuo canale diventi in breve tempo un formidabile strumento di business.

I° consiglio: crea una bio perfetta

Sul social hai la possibilità di inserire una breve biografia, il che può aiutarti a dare un’indicazione agli utenti. Dove sta il problema? Nel fatto che i caratteri a disposizione sono davvero pochi. Una grande capacità di sintesi è essenziale per fare in modo che, in questa bio, siano contenute le informazioni più importanti sulla tua attività.

Il nostro consiglio: dì subito chi sei e di cosa ti occupi, dopodiché fai un breve elenco (ça va sans dire) dei servizi/prodotti che vendi. Qui inoltre hai la possibilità di inserire un link, cosa che non potrai poi fare nei contenuti che andrai a postare. Potrai però scrivere nei post e nelle Stories la dicitura link in bio per spingere gli utenti a visitare il tuo sito.

Dai uno sguardo alla bio del nostro profilo aziendale Instagram.

II° consiglio: immagine profilo di altissima qualità

Instagram è un social network in cui tutto ruota attorno all’immagine, alla potenza del fattore visivo. Appare quindi fin troppo evidente come le immagini di scarsa qualità debbano essere bandite, soprattutto se parliamo del profilo di un’azienda.

Il nostro consiglio: come immagine del profilo devi utilizzare un’immagine (possibilmente il logo aziendale) di altissima qualità e con le giuste dimensioni per far sì che si possa adattare alle misure richieste dal social.

III° consiglio: quando (e quanto) postare

Quanti contenuti postare al giorno su un profilo aziendale Instagram? Ne basta uno al giorno, o ce ne vogliono di più? E in che orari bisogna postare? Tutte informazioni che possono dipendere da una serie di fattori, anche se viene indicato per i profili aziendali la pubblicazione di circa 3 contenuti al giorno.

Il nostro consiglio: non è necessario pubblicare più post in un giorno se questo comporta il dover puntare per contenuti di scarso interesse, meglio quindi concentrarsi sulla qualità del contenuto e postare solo in quel caso. Per quel che riguarda gli orari, la cosa migliore è postare negli orari di punta in cui il tuo pubblico è online, cosa che dipende anche dalla locazione geografica del tuo target.

IV° consiglio: contenuti da proporre

Come detto nel consiglio precedente, quello che conta è la qualità del contenuto stesso. Inutile postare tanto per, meglio dilatare la media di pubblicazione ma esser certi di proporre qualcosa che potrà catturare l’attenzione del pubblico che ti interessa agganciare.

Il nostro consiglio: pubblica solo foto di qualità, soprattutto nel caso tu venda prodotti materiali, inserendo allo stesso tempo tutte le informazioni sul singolo prodotto come accompagnamento alla foto. In questo modo, il tuo canale Instagram diventerà una sorta di seconda vetrina prodotti che si andrà ad aggiungere a quella presente sul sito (facciamo riferimento soprattutto alle attività di e-commerce).

V° consiglio: uso delle stories

Non c’è voluto molto affinché le Stories, i brevi video che si auto-eliminano dopo 24 ore, conquistassero il cuore degli utenti. Ecco perché è impensabile anche per le aziende non utilizzare questa modalità di contenutistica, perché grazie alle Stories si può comunicare giorno per giorno con il pubblico, molto più che con i classici contenuti.

Il nostro consiglio: in merito all’utilizzo delle Stories per il business, quello che ti consigliamo di fare è di alternare il tipo di contenuto, passando da messaggi commerciali (promo, offerte, sconti) a storie più leggere e divertenti, cosa che ci ricollega direttamente al prossimo consiglio.

VI° consiglio: mettici la faccia

Un errore che molti commettono è quello di utilizzare un canale aziendale solo ed esclusivamente per contenuti commerciali. Si tratta di un enorme sbaglio, perché col passare del tempo il pubblico perderà interesse nei tuoi confronti, cosa che causerà una minore visibilità dovuta al calo di interazioni.

Il nostro consiglio: non parlare solo di offerte e prodotti, ma utilizza i contenuti e soprattutto le Stories per mostrare chi sei. Instagram ti dà la possibilità di far emergere il lato umano che lavora nel dietro le quinte del Brand. Vai dunque con immagini divertenti, simpatici video della pausa caffè e cosette del genere, rivolgiti al pubblico anche solo per un saluto. Crea un contatto emotivo con i tuoi follower.

VII° consiglio: usa gli hashtag giusti

Instagram è il social in cui si possono utilizzare vari hashtag, molto più che su Facebook o LinkedIn. Il problema sta semmai nel sapere quali hashtag usare e soprattutto quali evitare. Non sempre, infatti, quelli tanto utilizzati sono utili in ottica aziendale. Per intenderci, se in un post metti hashtag come #tagsforlike o #like4follow non farai altro che agganciare spam, profili fake e persone che non c’entrano niente col tuo business.

Il nostro consiglio: va bene utilizzare gli hashtag, almeno una decina per ogni contenuto, ma metti solo quelli che hanno a che fare con il tuo business. Sul web ci sono tanti tool che possono aiutarti a trovare gli hashtag giusti. Noi ti suggeriamo di usare All-Hashtag, un generatore che ti permette di avere i 30 hahstag più utilizzati in merito a una parola chiave da te inserita.

Da leggere: oltre al tool consigliato, scopri cos’altro puoi fare per risolvere il problema di come trovare hashtag su Instagram.

VIII° consiglio: investi in pubblicità

Tutti i consigli elencati finora sono rivolti al procacciare traffico organico, ma chi ha un minimo di esperienza con i social network per questioni professionali sa bene che da parecchio tempo ormai non si vive di sola reach organica. Diventa quindi assolutamente necessario investire in advertising.

Il nostro consiglio: creare degli annunci sponsorizzati per promuovere un prodotto o una particolare offerta che stai lanciando è essenziale. Per poterlo fare, devi creare il tuo profilo aziendale su Facebook Business Manager a cui poi collegare il profilo Instagram. Così facendo, potrai creare annunci sia per Facebook che per Instagram, con la possibilità di variare nei formati (contenuto classico, video, carosello) o anche per sponsorizzare solo nelle Stories.

Lettura d’approfondimento: visto che Facebook e Instagram sono “legati tra loro” e che puoi creare annunci sponsorizzati dalla medesima piattaforma, può esserti utile sapere come trovare i tuoi clienti su Facebook.

Quando conviene usare Instagram

Essendo un social su cui sono le immagini ad avere maggior risalto, è chiaro che il suo utilizzo viene particolarmente consigliato a quelle attività commerciali che vendono prodotti fisici (scarpe, vestiti, computer, elettrodomestici, generi alimentari e quant’altro). L’idea che solo questa tipologia di aziende debba sfruttare Instagram è però ormai sorpassata dall’evidenza dei fatti: Instagram è ormai un strumento imprescindibile, al pari di Facebook.

Quando conviene avere un profilo Instagram aziendale? La nostra risposta è sempre! Non fa differenza che tu gestisca una startup, una società di consulenza, una web agency o un’azienda che vende servizi “non materiali” (come nel nostro caso, a proposito inizia a seguire Keliweb su Instagram). Quella che veniva considerata solo un’app su cui condividere qualche foto è cresciuta talmente tanto da offrire un gigantesco potenziale di audience a qualunque tipologia di business.

Si potrebbe obiettare sostenendo che bisognerebbe prima fare un lavoro di analisi per scoprire se il target che s’intende raggiungere utilizza Instagram. Una considerazione questa che, a parer nostro, poteva andar bene fino a un paio d’anni fa. Ormai la stragrande maggioranza delle persone ha un profilo Instagram, qualunque siano i suoi interessi.

Per concludere

Gestisci un’azienda e hai deciso di creare un account Instagram? Bene, allora segui i nostri consigli e vedrai che in breve tempo potrai avere delle grandi soddisfazioni. Instagram è tutt’altro che una piccola app adatta ai ragazzini, come veniva considerato fino a pochi anni fa. Ormai si tratta di uno dei social più potenti in circolazione, con milioni di utenti attivi ogni giorno che non aspettano altro che trovare le tue foto per saperne di più su di te. Non perdere questa grande occasione!

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