Come scegliere il nome del tuo blog

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad alcuni casi di successo clamorosi ottenuti con dei blog (pensiamo per esempio a Chiara Ferragni o, per restare in ambito informatico, a Salvatore Aranzulla). Questi casi sono stati di ispirazione per migliaia di volenterosi che hanno tentato, con alterne fortune, di replicarne l’incredibile ascesa. Al di là dei contenuti e del settore, uno degli elementi su cui occorre porre maggiore attenzione è il nome del blog. Ecco perché abbiamo deciso di fornirti alcune dritte su come scegliere il nome del tuo blog.
Table of Contents
Perché aprire un blog
Prima di passare ai consigli per scegliere un nome efficace per il tuo blog, poniamo una domanda introduttiva: perché puntare su un blog?
Un blog rappresenta un’opportunità straordinaria per i professionisti che vogliono “costruirsi un nome” in un determinato settore (pensiamo per esempio ai fashion blogger, food blogger o anche a chi vuole gestire blog di viaggi e via dicendo).
Inoltre, il blog è uno strumento ormai imprescindibile per le aziende che cercano di attingere traffico qualificato in rete. In particolar modo, il posizionamento dei contenuti del blog sui motori di ricerca garantisce a un’impresa di aumentare la propria popolarità e di ricevere visite da un numero più elevato di utenti.
5 dritte per scegliere il nome del blog
Abbiamo appurato che il blog non è (solo) un piccolo diario online dove pubblicare i propri pensieri, ma può anche essere uno strumento formidabile in ottica business. Ma prima di pensare a cosa pubblicare sul blog, occorre dargli un nome, elemento essenziale per la sua futura diffusione in rete.
Il nome rappresenta il biglietto da visita con cui un progetto si presenta agli utenti, l’elemento che ne contraddistinguerà l’essenza. Come trovare il nome adatto?
#1. Studio del settore
Se decidi di aprire un blog è perché vuoi trattare alcuni argomenti o entrare in un determinato settore. Partendo da qui, appare chiaro come il blog diventi l’estensione di te (o della tua azienda) all’interno del settore in cui vuoi posizionarti.
Ecco quindi che la base essenziale per trovare il nome adatto riguarda proprio la conoscenza del settore di riferimento. Dai un’occhiata ai trend, agli argomenti che vengono trattati e come vengono trattati, ai nomi che usano i concorrenti. Uno sguardo a 360° utile per avere spunti e idee da cui partire.
#2. Originalità (ma non troppo)
Se l’intento è quello di avviare un blog aziendale, allora per il nome del blog puoi affidarti a un sottodominio e inserire il nome dell’azienda, sottolineando così la reciproca appartenenza (come nel caso di blog.keliweb.it). Alcuni professionisti hanno optato fin dall’inizio sull’uso del proprio nome per il blog, costruendo su esso un grande successo (vedi Aranzulla).
Si può optare per l’elemento sorpresa e creare un nome capace di rompere gli schemi. Un nome che suoni diverso all’interno del contesto e che risulti facile da ricordare.
#3. Nickname o nome reale?
La ricerca di originalità può portare a nomi geniali destinati a lasciare il segno o a disastri assoluti, cosa che ci fa pensare “meglio lasciar perdere e puntare su un nome classico“. Essere originali va bene, e in tal caso un nickname può essere utile per costruire da zero un nuovo Brand.
Dopo Aranzulla, la seconda blogger di successo che abbiamo nominato è Chiara Ferragni. Per il suo blog, la Ferragni ha optato per il nome The Blonde Salad, nickname scelto non a caso ma che evidenzia lo studio e l’arguzia della blogger (l’idea di leggerezza, benessere, essere in forma, tutti richiami che sfondano nel panorama fashion). Se si tratta quindi di blog personali, l’opzione nickname è da tenere in grandissima considerazione.
#4. Semplicità e musicalità del nome
Potrebbe sembrare superfluo sottolineare tali aspetti, ma in realtà è indispensabile dire qualcosa anche in merito alla semplicità e (soprattutto) alla musicalità del nome per non replicare certi orrori che si trovano online.
Quindi va bene essere originali, vada per il nickname, ma ricordati sempre di essere semplice, diretto, chiaro. Grande attenzione anche alla musicalità del nome. Il nome del blog deve essere piacevole da ascoltare, gradevole e magari avere anche un minimo di ironia.
#5. Cosa vuoi comunicare?
Se scegli di creare un blog significa che hai un obiettivo, che è quello di approfondire alcuni argomenti. Ecco perché la scelta del nome non può prescindere dalla consapevolezza del cosa si vuole comunicare, immaginando anche i possibili scenari futuri.
Approfondisci la situazione, individui i tuoi reali obiettivi (non solo nell’immediato, ma anche in prospettiva) e cerca di ragionare sul fatto che il nome da scegliere deve in qualche modo essere capace di rispecchiare ciò che vuoi comunicare.
Il nome del dominio
I cinque punti che abbiamo appena analizzato possono darti una mano a individuare il nome giusto. Risolto il fattore nome, bisogna poi passare alla costruzione del blog in rete. La base di partenza riguarda il nome attraverso cui il blog sarà raggiungibile online, ovvero il nome dominio.
Il dominio di un blog dovrebbe riprendere in toto il nome che hai scelto per il blog. Se però quel nome dominio risultasse già occupato, ci si può orientare verso due diverse soluzioni:
- Puntare su un dominio di terzo livello (come per esempio blog.keliweb.it, soluzione però utile in caso di esistenza di un sito aziendale a cui far riferimento)
- Mettere da parte le classiche estensioni come il .IT o il .COM e optare per i nuovi gTLD, con il quale è possibile andare ancora più a fondo sul piano della riconoscibilità. In tal senso, vogliamo consigliarti alcune nuove estensioni per blog.
Rendi il tuo blog veloce e affidabile
Il nome è importante ma vi sono anche altri parametri che costruiscono il successo di un blog. Il primo elemento da considerare sono i contenuti, che devono essere costruiti seguendo alcune regole in ottica SEO e, ovviamente, essere utili e curati dal punto di vista semantico e sintattico.
Non si vive però di soli contenuti. Un blogger può essere capace di creare articoli di straordinaria fattura, ma se il blog non rispende al meglio in termini di performance allora sarà tutto reso vano.
Ecco perché è necessario dare al tuo blog WordPress tutto ciò che occorre, in termini di risorse, per potenziarlo in ogni aspetto (velocità, stabilità, sicurezza, ecc). Keliweb è l’azienda in grado di fornirti il servizio adatto: scopri il nostro piano hosting WordPress, l’ideale per creare un blog WordPress veloce e con una continuità mai intaccata.
Per concludere
In questo articolo abbiamo cercato di darti qualche consiglio per aiutarti a trovare il nome che meglio rispecchia il tuo futuro progetto editoriale online.
Assicurati di mettere ogni tassello al posto giusto e inizia a produrre contenuti per raggiungere i tuoi obiettivi. Keliweb può senza dubbio darti una mano grazie alla potenza e all’affidabilità dei nostri servizi di hosting.