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Quante categorie inserire su un blog aziendale

Uno dei grandi dilemmi di chi decide di lanciare un blog è “quante categorie devo inserire?”, una domanda su cui vale la pena porre l’attenzione. Analizziamo dunque quante categorie inserire su un blog aziendale e anche come ottimizzarle per essere viste e considerate dal motore di ricerca.

Quante categorie inserire su un blog aziendale

Più che una questione numerica (da tenere comunque in considerazione) quando si parla di categorie bisogna pensare alla loro reale utilità. Per intenderci, un blog (specialmente se si tratta di aprire un blog aziendale) non deve eccedere con sezioni superflue o con troppe categorie che rendono il diario online troppo dispersivo.

Per trovare una risposta al quesito posto nel titolo, suddividiamo la discussione in tre punti.

Numero di categorie

Quante devono essere le categorie dal punto di vista numerico? Come già accennato, non conta tanto il numero delle categorie quanto la loro attinenza con le necessità dei lettori. In senso generale, possiamo però dire che un blog aziendale dovrebbe avere al massimo tra le 7-8 categorie. Un blog snello dal punto di vista strutturale aiuta il visitatore a orientarsi con facilità e a trovare in modo rapido le tematiche a cui è interessato.

Tipologia

Su questo punto bisogna ragionare con calma e tenere presente il focus del blog in questione. Sostanzialmente, si può dire che un blog aziendale deve fornire una contenutistica completa, sia dal punto di vista dell’approfondimento tematico sia per l’utilità. Ecco perché è essenziale suddividere le diverse tipologie, tra categorie dedicate a contenuti più generici che altre rivolte alle utility per i potenziali clienti.

Nome di ogni singola categoria

Per quel che riguarda il nome delle caterogie, la cosa migliore da fare è optare per l’uso delle parole chiave più usate dal tuo pubblico. Il miglior consiglio che possiamo darti è fare una ricerca dei termini di ricerca con uno strumento (come Ubersuggest o il keyword planner di Google) e dare anche uno sguardo a cosa fanno i competitor. Da questa serie di informazioni riuscirai a tirar fuori il nome adatto per ogni singola categoria.

Lo spazio web adatto per ospitare il tuo blog aziendale.

Come ottimizzare le categorie

Quando si parla di blog (che siano aziendali o meno) si fa ormai quasi esclusivamente riferimento a WordPress, il CMS ideale per gestire un’attività di Blogging. Semplice da usare, stabile, ricco di funzionalità aggiuntive e di temi gratuiti, WordPress è un software alla portata di tutti, anche dei meno esperti.

Come creare e ottimizzare le categorie del tuo blog WordPress?

Una procedura che puoi portare a termine in pochi minuti. La prima cosa da fare è entrare nella dashboard del CMS e cliccare su Categorie nella sezione Articoli (vedi figura).

Giunti nella pagina dedicata alle categorie, è possibile inserire i vari parametri per creare e ottimizzare ogni singola nuova categoria.

Il primo elemento da inserire è il nome della categoria, da completare seguendo i consigli descritti in precedenza. Dopo il nome, occorre creare uno slug (vedi figura che segue).

Tocca ora alla descrizione, un elemento utile per indicare la tipologia di contenuti che sarà presente all’interno della categoria. Fatto questo, clicca sul pulsante blu Aggiungi una nuova categoria.

Non è ancora finita, c’è infatti un’ultima cosa da fare. Dopo aver creato la categoria clicca su modifica e scendi nella parte bassa della pagina. Qui troverai la sezione dedicata a titolo SEO e alla meta description, due campi che devono essere curati al meglio (proprio come fai negli articoli).

Tutti questi passaggi sono essenziali per fornire sia agli utenti che al motore di ricerca le informazioni necessarie per descrivere ogni categoria.

Per concludere

Difficile poter dare una risposta univoca alla domanda “quante categorie inserire su un blog aziendale?”, ma abbiamo comunque cercato di fornire delle linee guida su cui potersi basare per avere un blog con un alto potenziale.

Inserire le categorie giuste e ottimizzarle completando i vari campi, attività indispensabili per blogger e copywriter che vogliono conquistare il pubblico.

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