9 consigli per gestire un e-commerce
Aprire un negozio online è una decisione da prendere con estrema cura, perché iniziare un percorso del genere comporta una serie di attività e investimenti necessari per raggiungere dei risultati. Con i nostri consigli per gestire un e-commerce vogliamo dare una mano ai commercianti digitali ad avviare il proprio commercio online.
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Alcuni consigli per gestire un e-commerce
Occuparsi di vendita online giorno per giorno non è un lavoro semplice. Bisogna curarlo al massimo e avere la prontezza di intervenire ogni qual volta si presenta una qualche problematica. Detto questo, bisogna anche dire che un sito e-commerce (per poter funzionare e produrre risultati, ovvero vendite) deve avere dei punti fermi su cui basarsi.
Ecco perché abbiamo deciso di fornire alcuni suggerimenti su come aprire un negozio online e, soprattutto, su come farlo fruttare.
#1. Backup
Quando si decide di creare un ecommerce bisogna tener ben presente che occorre azzerare il rischio di perdere il lavoro giornaliero. Ecco perché i servizi web che ospitano progetti e-commerce includono anche il backup automatico ogni 24 ore, con il quale poter mettere al sicuro il proprio lavoro salvando copie del sito.
#2. SEO
Prima di pensare a come gestire l’attività, bisogna pensare prima a come far arrivare gli utenti sul sito. Per far questo non esiste che una soluzione: ottimizzare il sito dal punto di vista SEO, inserendo contenuti testuali che includano le parole chiave più ricercate dal target di riferimento.
Per trovare le keywords, si consiglia di usare il keyword planner di Google.
#3. Assistenza sui social
Detto che ogni attività aziendale online deve essere presente sui social, l’utilizzo di queste pagine deve essere sfruttato al massimo delle possibilità. Una buona idea in tal senso è garantire un servizio di assistenza live tramite i messaggi privati (su Messenger o Instagram), o creare un gruppo Facebook (collegato alla pagina aziendale) utile per creare una propria community e offrire supporto continuo.
#4. Velocità del sito
Per poter vendere su internet, è essenziale riuscire a garantire ai potenziali clienti una comoda esperienza di navigazione sul sito. Oltre alla struttura delle pagine, è importante assicurarsi che il sito abbia bassi tempi di caricamento, così da rendere piacevole e rapida l’esperienza delle persone che valutano i diversi prodotti in vetrina. In tal senso, è indispensabile puntare su un hosting veloce.
#5. Tasto “cerca”
Gli utenti che arrivano su un sito desiderano trovare le informazioni nel minor tempo possibile, evitando possibilmente di girovagare tra le varie pagine. Un concetto che diventa ancora più importante se si tiene presente che ormai gran parte della navigazione avviene tramite dispositivi mobile, con tempistiche di esperienza diretta online ancora più brevi. L’idea migliore è inserire il pulsante “cerca” all’interno del sito, un motore di ricerca interno con il quale poter trovare subito il prodotto a cui si è interessati.
#6. Affianca un blog aziendale
L’ottimizzazione SEO dei contenuti del sito (quindi tag H1, H2 ecc) potrebbe non essere sufficiente per conquistare un buon posizionamento in SERP per tutti i termini di ricerca. La cosa miglioreda fare è affiancare un blog aziendale al negozio virtuale, una “diario online” su cui pubblicare articoli inerenti al proprio settore di appartenenza (per creare un blog si consiglia di optare per un servizio hosting per WordPress). Il vantaggio è doppio: attirare nuovi utenti e spingere le keywords per farle salire nei risulta di ricerca.
Scopri perché è davvero conveniente aprire un blog aziendale.
#7. Scelta del CMS
La gestione di un e-commerce può essere molto semplificata con l’utilizzo degli strumenti adatti. In merito alla gestione del negozio, è consigliabile optare per software e-commerce, ovvero soluzioni sviluppate appositamente per la gestione di attività di commercio elettronico. I migliori CMS in circolazione tra cui scegliere sono tre:
- PrestaShop (adatto per piccoli siti e-commerce).
- Magento (pensato per i grandi negozi online).
- WooCommerce (il plugin WordPress per il commercio online).
#8. Sito responsive
Avere un sito responsive significa avere un design in grado di adattarsi ai diversi display. In questo modo, sarà assicurata una navigazione chiara su diversi dispositivi, ottimizzando la pagine sia per la versione desktop che per il mobile. Un sito e-commerce che si adatta tutti i dispositivi ha molte più opportunità di diventare redditizio, proprio perché l’utente potrà effettuare acquisti sia da computer che da smartphone e tablet.
#9. Sicurezza per i clienti
L’ultimo dei consigli per gestire un e-commerce riguarda il concetto di sicurezza, in particolar modo quella dei dati dei clienti. Proteggere i dati che i clienti inseriscono per il pagamento dei prodotti (per esempio il numero di carta di credito) è essenziale per conquistare una buona reputazione. Come proteggere i dati dei clienti da “intrusioni esterne”? Con la connessione criptata fornita dal Certificato SSL.
Per saperne di più, ecco perché è importante avere un Certificato SSL per un e-commerce.
Il momento per aprire un sito e-commerce
Dopo aver elencato questi consigli per gestire un e-commerce, bisogna dare una risposta a una domanda ben specifica: perché aprire ora un negozio online?
Come risposta basti dire che attualmente il settore e-commerce è assai prospero, molto più rispetto ad altri. Il commercio elettronico si sta espandendo a macchia d’olio in tutto il mondo, anche in Italia. Grazie ai nuovi strumenti digitali, infatti, è possibile aprire e gestire un e-commerce con una spesa minima.
Scopri quali sono i numeri del commercio elettronico in Italia.
Per concludere
Aprire un negozio online e creare una vetrina prodotti non basta. Per far rendere al meglio un sito e-commerce bisogna effettuare una serie di operazioni per smussare gli angoli e migliorare la qualità del lavoro.
Speriamo che questi nostri consigli per gestire un e-commerce possano tornarti utili per far crescere il tuo business online nel giro di breve tempo.