Ubersuggest, come funziona lo strumento ideale per i SEO Copywriter
Scopri il SEO tool che ti permette di migliorare la scrittura dei tuoi contenuti
Per quanto possa apparire diverso agli occhi di un profano, il lavoro del copywriter è molto complesso. I SEO Copywriter davvero bravi sanno benissimo che non è possibile fare bene il proprio lavoro senza entrare in una visione d’insieme. Ogni progetto può essere migliorato, con le parole che fanno il nucleo fondante del tutto. È necessario trovare le keywords principali per posizionare bene un contenuto sul motore di ricerca. A tal proposito, oggi ti parlo di Ubersuggest.
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Ubersuggest, lo strumento per chi scrive
Prima di addentrarci nel funzionamento dello strumento in questione, cerchiamo di vedere di cosa si tratta. Ubersuggest è un SEO tool in grado di fornire al marketer di turno una lista di parole chiave.
I termini scovati dallo strumento dovranno essere la base del contenuto che il web copywriter andrà a sviluppare di volta in volta.
Si tratta di uno strumento completamente gratuito che fa parte, insieme a Google Analytics, Google AdWords e SEMrush, a quella serie di “mezzi” non solo utili ma necessari per il lavoro di un web copywriter.
Come accennato all’inizio di questo articolo, la scrittura SEO per essere efficace necessita di alcuni accorgimenti ben precisi. Senza l’utilizzo della parole chiave, sarà impensabile riuscire a ottenere un buon posizionamento del contenuto sul motore di ricerca. Ogni articolo deve essere una risposta a una determinata ricerca fatta dall’utente, ecco perché è necessario sapere attraverso quali parole esso abbia effettuato l’operazione.
Ubersuggest e lo strumento che permette ai copywriter di realizzare degli articoli SEO di notevole interesse e utilità ma che, soprattutto, rispondano realmente alle necessità degli utenti.
Come funziona Ubersuggest
Da quando ho scoperto Ubersuggest la mia vita di SEO Copywriter è profondamente cambiata. Si tratta infatti di uno strumento eccezionale che prende spunto (passami l’espressione) dai dati di Google per fornire al professionista di turno una serie di risultati affidabili e perfettamente in linea con le esigenze del momento.
Il tool prende spunto, per così dire, da due realtà ben distinte e separate:
- Google Suggest (i suggerimenti che appaiono sul motore di ricerca quando inserisci una query)
- Google Keyword Planner (lo strumento di pianificazione delle parole chiave di AdWords)
Lo strumento prende in esame tutte le ricerche e i risultati fatti con i due strumenti di cui sopra, fornendo poi una serie di keywords classificate in ordine alfabetico.
Vediamo quindi in dettaglio come utilizzare lo strumento.
Vai sul sito di Ubersuggest e scegli, subito in alto nella pagina, che tipo di ricerca intendi effettuare. Come puoi vedere nell’immagine che segue, lo strumento ti permette infatti di inserire la parola chiave principale su cui vuoi che vengano trovate le keywords correlate, la lingua da utilizzare e anche il tipo di ricerca che vuoi fare. Parole chiave per YouTube, per il Web, per Google immagini e altro ancora.
Una volta effettuata la ricerca, Ubersuggest ti fornirà una lista di parole chiave inserite in ordine alfabetico. Ecco dunque le keywords su cui andrai a costruire il tuo contenuto, andando così incontro alle richieste degli utenti utilizzando proprio quei termini da loro usate come query.
Il mio consiglio è quello di ordinare poi le keywords a seconda del volume di ricerca, così da visualizzare la lista a partire dalla parola chiave più ricercate (in riferimento alla keyword principale inserita). In questo modo saprai quali sono i termini da utilizzare nel tuo contenuto.
Puoi dare un’occhiata al video che segue per osservare come utilizzare lo strumento, in modo tale da poterti mettere subito al lavoro e cambiare così la tua vita di copywriter.
https://www.youtube.com/watch?v=hhCdqS4xaxw
Perché è necessario utilizzare gli strumenti per copywriter
Il concetto di base è molto semplice: se non si conoscono i termini di ricerca inseriti dal target di riferimento, magari riuscirai a creare lo stesso dei grandi contenuti ma essi non saranno mai raggiunti dalle persone che contano per il tuo business.
Il lavoro di SEO Marketing, che passa anche dalla scrittura dei contenuti, serve proprio per permettere a un’azienda (o a un professionista freelance) di arrivare agli utenti potenzialmente interessati ai servizi offerti.
La definizione delle buyer personas su cui si basa un progetto digitale è la base da cui partire, un lavoro che può essere fatto partendo da un’approfondita analisi del proprio settore e dell’andamento del mercato. Una volta avviata l’attività, sarà poi Analytics a fornire tutte le informazioni necessarie per definire il profilo del cliente ideale.
Il compito del copywriter sarà quello di costruire contenuti in grado di intercettare le richieste e le necessità delle persone. È chiaro però che, per ritenersi soddisfatti dal punto di vista SEO, non basta la semplice presenza sul motore di ricerca ma è necessario conquistare un buon posizionamento. Un obiettivo però irraggiungibile se non userai le parole chiave giuste.
Capito ora perché non si può fare a meno di uno strumento come Ubersuggest?
Tutto parte dalle parole chiave
Ho deciso di parlarti di Ubersuggest perché spesso (troppo spesso) vengono sviluppati dei contenuti senza tener conto di quali termini debbano essere inseriti. Così facendo, anche se il copy di turno avrà una eccelsa qualità dialettica, la scrittura SEO non sarà in grado di produrre i risultati richiesti. Ecco perché è impensabile ormai scrivere un contenuto senza prima aver fatto un’analisi approfondita per trovare i tasselli giusti.
Ubersuggest è la risposta alle necessità di un copywriter. Lo strumento ci dice quello che gli utenti vogliono e con quali parole lo stanno cercando. Se non sarai in grado di intercettare tali richieste, arriverà qualcun altro a soddisfarle. Senz’altro questo è il modo più sicuro per perdere possibili clienti.
Tutto parte dalle keywords, esse rappresentano gli elementi su cui costruire un’intera strategia.
Per concludere
Utilizzare Ubersuggest è davvero molto semplice, come ti ho spiegato in questo pezzo. Mi auguro di essere stato abbastanza esaustivo sul funzionamento e sui motivi per cui non puoi fare a meno di utilizzare questo strumento.
Se hai iniziato a usare Ubersuggest vorrei sapere cosa ne pensi e se ritieni che possa essere “l’attrezzo” adatto per le tue esigenze professionali. O forse magari vuoi segnalarne un altro che, a parer tuo, può essere ancora più utile.
Scrivimi nei commenti e parliamone insieme.
Assolutamente – Ubersuggest è comodo e semplice da usare, e offre un’ampia gamma di combinazioni da cui trarre ispirazione.
Un altro tool da non sottovalutare, secondo me, è il Blog Topic Generator messo a disposizione da Hubspot: quando si hanno le parole chiave, ma non si sa come organizzarle in un titolo efficace, può essere d’aiuto – l’importante è non diventarne dipendenti ;)
Mai diventare dipendenti da questi strumenti, certo. Ammettiamo però che il loro utilizzo è davvero necessario :-)