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Come perfezionare l’immagine di un’azienda in rete

Strumenti, consigli e strategie per far crescere il tuo Brand su internet

L’identità della nostra azienda si costruisce attraverso i valori a cui si ispira. Tale identificazione viene rafforzata, all’interno e all’esterno dell’impresa, dalla scelta di un’immagine chiara e caratterizzante.

Da qualche tempo il Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università di Verona ha messo a disposizione degli utenti web un prototipo di manuale di corporate identity nel quale si evidenzia l’importanza dell’identità aziendale di qualità a tutti i livelli di comunicazione.

In questo caso specifico, il manuale ha lo scopo di tutelare e uniformare l’uso di un marchio aziendale, indirizzarne le applicazioni in modo coerente e assicurare un uso corretto da parte dei collaboratori, delle agenzie e dei media.

Per fare un esempio, le linee guida del marchio Adobe sono disponibili su ISSUU. Nella sezione dedicata all’identità visiva si trovano specifiche molto chiare riguardo all’uso di colori, immagini, elementi tipografici e logotipi, il tutto corredato da specifiche, esempi d’uso, simboli e font stabiliti.

I problemi che un consulente per la comunicazione visiva affronta con i propri clienti sono spesso riconducibili alla totale assenza o all’uso parziale o non corretto degli elementi costitutivi, primo fra tutti il logo aziendale, di questi manuali.

Quando è necessario perfezionare l’immagine di un’azienda?

La corporate image (o corporate identity) è un tema di grande interesse e attualità. Cresce e si allarga, infatti, l’esigenza delle aziende e delle istituzioni pubbliche di definire la propria identità e di costruire una strategia per comunicarla, dal logo e dal lettering fino all’articolazione di appositi eventi.

Tra i titoli disponibili online su Libreria Universitaria, IBS e Amazon, il più rilevante e popolare sul tema è ancora oggi “Corporate image. Un secolo d’immagine coordinata dall’AEG alla Nike” di Vanni Pasca e Dario Russo, nonostante sia stato pubblicato nel 2005.

Questo libro ricostruisce le origini e gli sviluppi teorici della corporate image attraverso le principali fasi che hanno caratterizzato lo sviluppo della società industriale dagli inizi del Novecento ad oggi.

Nel periodo compreso tra il 1930 e il 1960 Adriano Olivetti affiancava a una gestione aziendale innovativa una cultura del prodotto che andava ben oltre la semplice estetica. Eccezionale opera di immagine coordinata sono stati infatti i Negozi Olivetti di New York, Venezia, Parigi e Buenos Aires, tutti realizzati da rinomati architetti.

Tutte le aziende citate, da Adobe a AEG, da Nike alla Olivetti, rappresentano esempi particolarmente virtuosi. Mettono in risalto come le imprese più lungimiranti e innovative scelgano di investire i propri capitali nei migliori professionisti delle arti visive e curino nei minimi dettagli gli aspetti associati alla propria identità di marca.

Quando l’immagine della nostra azienda non è chiara o caratterizzante, non ne rafforzata l’identità o non identifica i principi e i valori a cui essa si ispira, allora è necessario migliorarla, portandola a un più alto grado di perfezione.

Quali canali usare: sito web, social network e newsletter

Una buona strategia di comunicazione web deve necessariamente comprendere questi tre elementi: sito web aziendale, newsletter e presenza sui principali social network.

Un sito web aziendale dovrebbe essere strutturato con precisi canoni e avere caratteristiche tecniche adatte al mondo del lavoro. In questo, un buon hosting fornisce servizi per il web, calibrando offerte su misura per sviluppare, far crescere e supportare l’attività digitale dei propri clienti. Servizi hosting oriented adatti sia per chi è all’inizio del proprio percorso, sia per chi necessita di piani avanzati per far crescere il proprio business.

La newsletter è un punto essenziale per definire la presenza online di un’impresa. Strategie DEM – Direct Email Marketing mirate permettono di rimanere in contatto con chi ha deciso di lasciarci il suo indirizzo email.

È inoltre importante scegliere i principali social network e il loro pubblico di riferimento, per comprendere quali preferire e quali tralasciare, a seconda degli obiettivi di marketing della nostra azienda. Tra quelli con con una forte componente visiva spiccano YouTube, Instagram, Pinterest, Snapchat e Tumblr. Queste informazioni, aggiornate al 2018, sono di globalwebindex.com.

YouTube è la piattaforma di video sharing che consente di condividere e visualizzare in rete videoclip, trailer, video divertenti, notizie, slideshow e altro ancora. Gli utenti di questo social network appartengono ad ogni categoria e fascia demografica. La community di YouTube è fatta di persone reali che interagiscono con altre persone reali: il legame con un’azienda o un brand si rafforza di molto se il pubblico vi può associare un volto, meglio ancora se è quello più rappresentativo dell’intera organizzazione.

Instagram, nato per la condivisione di contenuti fotografici da mobile, è a tutti gli effetti uno degli strumenti più importanti per costruire un brand di successo. Usato in modo strategico, permette alle aziende di fare storytelling i propri potenziali clienti, costruendo con loro una relazione coinvolgente grazie a immagini, video e storie.

Con milioni di utenti attivi, Pinterest è il social network ispirazionale basato sulla condivisione di fotografie, video e immagini. È di fatto l’unico canale sul quale gli utenti si aspettano di trovare e cercano attivamente le immagini di diversi prodotti, con tanto di cartellino del prezzo incluso.

Snapchat è un’applicazione multimediale per smartphone e tablet. La sua caratteristica principale è permettere agli utenti di inviare diversi tipi di contenuto visualizzabili solo per 24 ore, interagendo attraverso adesivi virtuali e oggetti di realtà aumentata. Gran parte del suo successo è dovuto alla possibilità di tornare alle tradizionali conversazioni face-to-face oltrepassando i limiti della comunicazione non istantanea tipica degli altri social network.

Tumblr è la piattaforma di microblogging e social networking che consente di creare un blog su cui postare contenuti multimediali. Le potenzialità pubblicitarie unite alla libertà di personalizzazione del mezzo rendono Tumblr la piattaforma d’eccellenza per le comunicazioni più creative.

Perché scegliere un’immagine chiara e riconoscibile?

La locuzione “immagine coordinata” appartiene al mondo della comunicazione visiva.

Avendo a disposizione tanti dispositivi e piattaforme multimediali, risulta evidente come l’immagine coordinata di un’azienda debba essere coerente e di immediata riconoscibilità, per consentire all’utente una navigazione il più semplice e lineare possibile.

Nella definizione della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze l’immagine coordinata è quella che persegue una coerenza tra gli elementi di comunicazione (soprattutto) visiva come loghi, colori, caratteri tipografici, grafica, impaginazione dei documenti, impostazione della comunicazione commerciale e promozionale.

L’immagine coordinata è il mezzo attraverso il quale, a prescindere dal numero, dalla complessità e dalle dimensioni dei fenomeni comunicativi, l’immagine risultante è percepita dai destinatari come proveniente dalla stessa entità.

Scegliere un’immagine chiara e riconoscibile offre quindi precisi punti di riferimento ai nostri clienti, induce il progressivo riconoscimento del nostro marchio e rende più efficiente il processo comunicativo della nostra azienda, contribuendo a farle raggiungere il successo.

Tu come affronti i temi legati all’identità aziendale?

Enrica Ferrero

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