Creare un sito eCommerce, i requisiti necessari per il commercio elettronico
Quali sono i dati da fornire e gli obblighi da affrontare per chi vuole vendere su internet

Quando si decide di aprire un sito eCommerce per poter vendere su internet, bisogna tener conto che è necessario adempiere ad alcuni obblighi. Come ogni settore professionale, anche il commercio elettronico deve essere messo in regola prima di poter essere messo in moto. In questo articolo vediamo dunque quali sono questi passaggi burocratici da affrontare per aprire un negozio online.
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Creare sito eCommerce in Italia, i requisiti
L’Italia è da sempre considerata una nazione poco avvezza all’innovazione, ma per quel che riguarda lo shopping online i dati sbaragliano ogni possibile dubbio. Gli italiani hanno compreso perfettamente le enormi potenzialità del settore eCommerce, come provato dalle recente analisi che attestano la crescita del commercio elettronico.
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Vendere su internet è una grossa opportunità per incrementare i guadagni e far crescere il volume d’affari di un’azienda. Avviare questo tipo di attività, però, non è così immediato come si possa immaginare (almeno che non si parli di venditori occasionali con ricavi non superiori ai 5.000 €).
Vi sono infatti degli obblighi di legge a cui bisogna attenersi per avviare un sito eCommerce in maniera legale.
Dati necessari
Per creare un sito eCommerce, e avviare il tuo business di vendita online, richiede dunque una serie di dati. Vediamo dunque quali sono questi dati che dovrai fornire all’Agenzia delle Entrate:
- Nome dell’azienda
- Ragione sociale
- Denominazione
- Sede legale
- Telefono
- Indirizzo email
- Registrazione al Registro delle Imprese
- Partita IVA
- SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
- Cookie policy
Questa lista rappresenta la base iniziale senza cui è impossibile poter avviare questo genere di attività. La vendita online deve essere regolamentata in ogni singolo aspetto, di modo tale che sia l’imprenditore che il consumatore siano protetti da ogni possibile problema.
L’aspetto più importante per aprire un negozio online è che, una volta creato il sito, occorrerà inserire nel footer i dati più importanti che sono la Partita IVA e la Ragione sociale.
Ultimo aspetto da considerare, non meno importante, è che per avviare un sito eCommerce bisogna dimostrare di essere un’azienda esistente e attiva. È necessario dunque definire tutti i passaggi del caso e stabilire, alla presenza di un notaio, la nascita della nuova società che andrà poi a sviluppare la piattaforma eCommerce.
Costi da affrontare
Avviare un sito eCommerce non è gratuito, vi sono infatti (com’è facile immaginare) dei costi da sostenere oltre quelli per completare la parte burocratica. La spesa più importante da affrontare è senza dubbio quella che riguarda lo spazio web in cui sarà ospitato il sito web.
Un servizio hosting eCommerce funzionale e affidabile rappresenta l’elemento più importante per poter dare il via al tuo lavoro di commerciante digitale.
Quello dell’hosting è il costo più importante tra quelli a cui bisognerà far fronte. Per il resto, le spese da affrontare saranno quelle tipiche della burocrazia, per esempio per l’apertura della Partita IVA o per la presentazione dei vari documenti necessari (quelli elencati in precedenza).
Diritti dei consumatori
Da qualche anno anno a questa parte sono nate nuove norme che regolano l’attività eCommerce, in particolar modo per quel che riguarda l’aspetto della sicurezza per i clienti. Gli utenti che navigano sul web e che vogliono acquistare prodotti direttamente online devono avere una serie di certezze, soprattutto per quel che riguarda l’acquisto vero e proprio.
Ecco perché un’azienda che vuole avviare un’attività eCommerce deve garantire all’utente alcuni nuovi diritti. Parliamo per esempio del diritto di recesso, che sancisce come il cliente abbia un determinato periodo di ripensamento di 14 giorni. In buona sostanza, un utente che conclude l’acquisto di un prodotto può ripensare anche all’affare appena concluso decidendo, nei suddetti termini, di restituire il prodotto stesso.
L’aspetto della sicurezza
Abbiamo appena parlato dei nuovi diritti che hanno i consumatori, e continuiamo su questa falsariga per sottolineare quanto sia importante assicurare ai clienti la massima protezione dei dati. Internet è un mondo vasto, che nasconde molte insidie. È ancora ben presente l’eco dei problemi legati a Facebook e allo scandalo chiamato Cambridge Analytica, la storia del furto dei dati che ha fatto scattare l’allarme in tal senso.
Gli utenti vogliono la sicurezza che i dati inseriti in un sito web (come accade in un sito eCommerce) non vengano poi utilizzati da malintenzionati per chissà quali scopi. A tal proposito, diventa necessario garantire la protezione dei dati sensibili che l’utente inserirà per effettuare l’acquisto online.
In tal caso, diventa basilare l’utilizzo di un Certificato SSL che assicura la crittografia dei dati.
Una protezione garantita per i dati che i clienti andranno a inserire per effettuare gli acquisti e che ti faranno crescere come reputazione. Dimostra con i fatti di essere un simbolo di affidabilità.
Per approfondire questo punto, leggi l’articolo sulla decisione di Google di penalizzare i siti senza HTTPS.
Piattaforma eCommerce, quale scegliere
Creare un sito eCommerce significa dover anche individuare che tipologia di software si preferisca utilizzare. Per gestire i siti web si possono utilizzare dei software chiamati CMS, ognuno di esso pensato e sviluppato per la gestione di un determinato settore. Per quel che riguarda il commercio elettronico, vi sono tantissimi CMS open source disponibili. Un’ampia scelta che potrebbe creare anche un po’ di confusione.
Meglio quindi porre l’accento sulle due migliori soluzioni a disposizione dei marketer: PrestaShop e Magento.
PrestaShop è un CMS semplice da utilizzare e che permette di gestire il negozio online senza nessuna difficoltà. Un pannello di controllo intuitivo e una serie di funzioni adatte allo scopo, elementi che rendono PrestaShop la scelta ideale per i giovani professionisti che si avvicinano al loro primo progetto eCommerce.
Magento invece è il software adatto per i grandi shop online, tipo quelli delle grandi aziende. Si tratta di un software molto potente ma un po’ più complesso dal punto di vista della gestione.
Per saperne di più, analizza le differenze tra PrestaShop e Magento.
Per concludere
Aprire un negozio online comporta dunque tutta una serie di fattori e di accortezze a cui un professionista non può venir meno. In questo articolo abbiamo spiegato, in maniera sintetica e veloce, come poter dare il via a un sito eCommerce ben strutturato dal punto di vista legale.
Quello che viene più richiesto ai commercianti digitali (al di là degli aspetti burocratici) è di rispettare i clienti e di garantir loro la massima trasparenza e affidabilità. Una volta messo in ordine ogni aspetto, puoi iniziare il tuo lavoro di vendita online con ottime possibilità di concludere grandi affari e ottenere forti guadagni.