Tutorial

Come creare un sito web in linea con la strategia di marketing

Dover creare un sito web non è semplice, come si possa pensare, ma se si volesse dare anche un indirizzo strategico, oltre alla funzionalità, il discorso diventa un po’ più complicato.

Sappi che per poter avere un buon progetto web ti conviene avere tra i tuoi consulenti almeno un Webmaster e un Social Media Manager, che parlino tra loro e che possono comprendere la tua idea di azienda. Queste due figure ti sono utili per poter cominciare, ma per poter fare il salto ne avrai bisogno di altre, ma questa sarà una cosa che verrà con il tempo ;)

Fatta questa piccola premessa, direi di cominciare con i tre punti per poter avere un sito web in linea con una strategia di marketing.

Primo Step: Cosa deve comunicare il tuo sito?

Questo è uno dei passaggi che non devi dimenticare, è il primario, da dove parte tutto. Sembra una domanda semplice, ma non lo è. Le risposte classiche ad una domanda del genere… va beh, deve dire chi siamo e quello che facciamo… in termini pratici vuol dire, boh!?!? Per poi non parlare delle evoluzioni delle risposte a questa domanda…può dire quello che vuole, l’importante è che arrivano clienti e che si possano fare dei buoni affari… ecco il secondo grave errore. Nemmeno questo risponde alla domanda.

Un sito lo devi vedere come un libro. Un libro ha l’autore, ha una prefazione, ha una struttura e soprattutto racconta qualcosa. Il lettore di un libro è in grado, ricordandosi il titolo del libro, di dover raccontare cosa è scritto in quel testo. Questo è quello che deve fare un sito, raccontare.

Di certo non deve avere la stessa dinamica di un libro, perché il tempo di attenzione online non è molto alto, però sappi che si legge e l’utente più legge, più vede immagini, video ecc più impara a capire cosa il tuo sito vuole raccontare.

[bctt tweet=”Quindi tieni in mente bene cosa il tuo sito vuole #comunicare all’utente e costruisci in base a questo tutto quello che verrà dopo.” username=”KeliwebIT”]

Secondo Step: Scegli un buon servizio di Hosting

Online esistono tanti servizi di hosting, da quelli che costano migliaia di euro fino ad arrivare a quelli di pochi centesimi. Come fare per scegliere?

Semplice, tieni ben presente quale deve essere lo scopo del tuo sito. Devi sapere che c’è differenza tra scegliere un servizio di hosting per un sito di presentazione, un blog, un e-commerce ecc. Una volta che ti sei assicurato il tipo di lavoro che devi fare puoi passare alla scelta del host.

Keliweb ha una vasta scelta di piani da poterti offrire, ci sono vari prezzi per le varie esigenze (come puoi vedere tu stesso nella pagina dei piani hosting), e se non sai quale scegliere chiedi all’assistenza che sicuramente ti potrà dare un aiuto da questo punto di vista.

Quasi dimenticavo, cerca di capire il tipo di assistenza che ti viene data, perché deve essere un’assistenza pronta, semplice nelle risposte, e soprattutto veloce. Questo discorso vale soprattutto per quanto riguarda i siti di e-commerce.

Terzo Step: Il tuo sito deve essere orientato verso i Social e il Web Marketing.

Scelto l’hosting adesso devi cominciare a realizzare ad elaborare il tuo sito sotto il profilo tecnico, ma soprattutto di Web Marketing.

Il marketing in internet ha due grandi direzioni i Social e il Web (inteso come raccolta di lead, landing page ecc).

Ogni pagina, sezione, del tuo sito deve avere la possibilità di essere condivisa sui Social. Una grande porzione del web è dei social, quindi un sito deve avere una rapida e semplice condivisione dei suoi contenuti sui social network. Ogni testo, ogni immagine deve essere ottimizzata per i social. Devi stare attento all’anteprima del tuo sito sui social.

Se il tuo articolo parla di sport, di sicuro non potrà mostrare sui social in anteprima un’immagine di un tramonto, con il testo che ne decanta le bellezze.

In questo caso c’è qualcosa che non va.

Tieni ben presente questo punto, perché al giorno d’oggi non può andare in secondo piano.

Risulta molto utile avere a “portata di click” e facilmente identificabili i pulsanti per poter condividere una risorsa del sito, nonché i profili social legati al sito.

Mi raccomando, è giusto bloccare il “nome del sito” su più social, onde evitare spiacevoli sorprese in futuro, però evita categoricamente di linkare sul sito il profilo social non curato, oppure abbandonato. Se l’azienda pensa di dover utilizzare un solo social, pubblica solo quello e lascia perdere gli altri, perché non è bello entrare su un profilo e trovare il nulla, nessun post, nessuna foto profilo ecc… Diciamo che non è un ottimo bigliettino da visita :)

Tutto questo finora riguarda la parte di un sito verso i social, mentre un sito come può essere strutturato per poter fare Web Marketing?

Partiamo da una premessa, qualsiasi cosa tu possa pensare di fare, non essere troppo invasivo e non creare difficoltà nella navigazione all’utente, perché anziché raccogliere consensi comincerai a perderli.

Gli strumenti che ti fornisce il web per poter fare Web Marketing, sono tanti. Tu non li usare tutti quelli possibili, ma trova quelli più adatti al tuo pubblico di riferimento, ad esempio: ipotizzo che hai un sito che ha come target mamme cinquantenni. Di solito questo genere di target, allo stato attuale delle cose, non ama molto quei pop up ballerini che promettono la guida (ebook) in cambio di una email, non sono nemmeno portati a dover lasciare un commento a un articolo, però se gli viene chiesto di andare in altre pagine del sito, si sposteranno tranquillamente, hanno il click facile.

Se scendiamo con l’età le cose cambiano. Tra i 30/40 anni si è un po’ più “svegli” e più portati a vedere pop up che si aprono a tutto schermo, lasciare un commento per poter chiedere informazioni, oppure semplicemente dire la propria ecc.

Quindi sta ben attento a cosa il tuo “pubblico” vuole e riesce a percepire. Non essere mai invasivo e ricorda che creare troppa confusione sul sito non è utile, anzi altamente deleterio. Ti puoi aiutare, sotto questo punto di vista, osservando per bene le realtà web dei tuoi competitor per poter capire come muoverti.

Un sito è fatto anche da form, immancabili, e di commenti adesso spiego come dovrebbero essere.

I form non devono avere tante voci da compilare, l’utente online è pigro e non vuole perdere molto tempo. Chiedere il nome e cognome e un recapito per poi contattarlo, è il minimo che conviene chiedere. Magari, se hai bisogno di altri dati, puoi dare l’opportunità all’utente di poterli lasciare in un secondo momento. Magari potresti pensare di poter sollecitare questa azione con l’invio di email.

La sezione dei commenti deve essere visibile, facile da usare, e deve permettere di poter leggere anche vecchi commenti, così potrai offrire ai tuoi utenti la possibilità di poter “apprendere” da altri utenti.

Riguardo all’approvazione dei commenti, c’è chi la lascia libera e chi invece la modera, quale dei due è più efficiente? Dipende.
Nel caso in cui i commenti sono liberi, potresti correre il rischio che utenti possano scrivere cose non inerenti all’articolo oppure anche offese.

Se pensi, invece, di dover moderare i commenti è una buona attività però non devi far passare molto tempo, altrimenti il sito ne perde la credibilità. Potresti pensare anche di identificare il commento, cioè dare l’opportunità all’utente di fare accesso tramite un profilo social. Questo tipo di scelta può essere utile per te così avrai anche i dati social dell’utente e più comodo per chi vuole lasciare il commento perché farà molto meno azioni per poterti scrivere.

Per approfondire questo punto, puoi leggere il nostro articolo sul Comment Marketing.

Quale scelta sia la migliore? Nessuno può dirlo, ma solo provando ed analizzando si può capire, perché ogni pubblico di riferimento ha un suo modo di dover reperire le informazioni e di poter eseguire le azioni sul web.

Questi sono i primi tre punti che dovresti tener ben presente per poter mettere in piedi un sito che possa avere un indirizzo di “Web Marketing”. Questi punti li dovresti “seguire” all’atto del progetto del sito, oppure nel momento di un restyling, di certo non puoi pensare di applicarli in toto nel periodo di funzionalità del sito.

Spero di essere chiaro, ed esauriente soprattutto, ma se vuoi chiedere altro, puoi lasciare un commento sotto, sarò contento di aiutarti.

Enzo Spedaliere

hosting per rivenditori

Lascia un commento

Back to top button