Come ripulire la fanbase di una pagina Facebook
Gestire una pagina Facebook sta diventando sempre più complesso e complicato, con buona pace di chi deve sbizzarrirsi ogni giorno per ottenere risultati soddisfacenti per il datore di lavoro. Detto che oggigiorno il numero uno dei Social Media è uno strumento ormai indispensabile per fare marketing digitale, bisogna essere sempre pronti a mettere le mani laddove le cose non funzionano più.
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La tua pagina Facebook non “performa più”
Sono ormai diversi anni che gestisci una pagina aziendale su Facebook, ma dopo un inizio folgorante (in cui ogni tuo post raggiungeva un numero spropositato di interazioni) il livello di engagement del tuo lavoro è crollato senza uno straccio di motivazione, almeno a una prima occhiata.
Il problema, caro amico e collega, è che la colpa di questo enorme calo non è tua o almeno non del tutto.
Per analizzare con calma la situazione, devi valutare diverse cose e partire da una considerazione di fondo: nel corso degli ultimi 3-4 anni Facebook è cambiato tantissimo con una serie di aggiornamenti che hanno trasformato il social per come lo conoscevamo.
Ottenere numeri importanti per il traffico organico è diventata un’impresa titanica e, a volte, quasi impossibile.
Le possibili cause
Inutile girarci attorno, il caro Mark Zuckerberg punta sui soldi e sulle incredibili possibilità di guadagno che Facebook fornisce. Strumento ormai fondamentale per qualsiasi azienda voglia contare qualcosa su internet, l’utilizzo di una pagina aziendale (non di un profilo) è il primo passo per non farsi schiacciare dai competitor.
Ma perché la pagina non garantisce più i numeri di prima? Perché i like e le interazioni sono crollate? Elenchiamo alcune possibili cause di questo peggioramento:
- Pubblicazione di contenuti poco interessanti
- Post non curati
- Inserimento di immagini di scarsa qualità
- Utilizzo ossessivo degli hashtag in ogni post (leggi la nostra guida su come utilizzare gli hashtag sui social)
- Testo troppo breve e poco chiaro sui post pubblicati
- Non utilizzare le emoji
- Poca propensione al dialogo con gli utenti
- Scarse informazioni sull’azienda nella sezione della pagina
- Nessun investimento per post sponsorizzati
- Non targhettizzare il pubblico per ogni post (una possibilità che Facebook ha reso disponibile da poco tempo)
- Proporre contenuti non in linea con gli interessi dei tuoi follower
Come puoi vedere, sono tantissime le cause che possono provocare un peggioramento di “prestazioni” di una pagina Facebook. Probabilmente, però, la più grave di tutte è un’altra ancora che mettiamo in evidenza adesso: una fanbase “sporcata” da attività poco consone.
Come rimediare per migliorare la situazione
Qualunque sia il tuo errore (sicuramente sarà uno di quelli elencati) devi correre ai ripari per fare in modo che la pagina performi come nel recente passato.
Bisogna tener presente che Facebook, seguendo l’esempio di Google, si avvicina sempre di più a essere un vero e proprio motore di ricerca che premia la qualità, decidendo di mostrare contenuti ritenuti all’altezza e nascondendo quelli considerati scadenti. Ovviamente parlo sempre di traffico organico.
Se il problema è la tua fanbase, significa che qualcuno ha voluto fare il furbo e ti ha dato un “saggio” consiglio che ha distrutto il tuo lavoro: acquistare profili fasulli per aumentare il numero di follower. Magari in quel momento ti sarà sembrata un’idea geniale, visto che una pagina con tantissimi iscritti all’apparenza sembra più importante rispetto ad altre.
Ma che succede se questo enorme pubblico è formato per una buona percentuale da profili fasulli? Te lo dico io, Facebook se ne accorgerà e farà in modo che i tuoi post siano praticamente invisibili. In questo modo, non avrai fatto altro che perdere una marea di occasioni di concludere affari attraverso il social, o comunque di portare traffico qualificato al sito/blog dell’azienda.
Ripulisci la fanbase
Bene, una volta individuato il problema (fidati, se qualcuno ti ha fatto comprare profili fake allora è questo il motivo per cui la pagina non funziona più come prima) devi correre ai ripari e metterci una pezza, come si suol dire.
Ti posso garantire che un volta ripulita la fanbase la pagina tornerà a funzionare come si deve.
Per fortuna, fare quest’operazione è molto semplice. Ora ti spiego quello che devi fare. Innanzitutto, entra nella pagina attraverso Facebook Business.
Una volta entrato nella pagina, entra direttamente nelle Impostazioni.
Vai nella sezione in cui sono elencati tutti gli utenti che hanno messo mi piace alla tua pagina Facebook.
A questo punto occorre un lavoro certosino, svolto giorno dopo giorno con somma pazienza: andare a rimuovere manualmente tutti quei profili fasulli che stanno insozzando la fanbase, causandoti ingenti danni economici.
Non eliminarli tutti in una volta ma selezionane un numero discreto ogni singolo giorno. Come riconoscere questi profili falsi? Semplice, basta notare quelli che hanno nomi inconcepibili e anche quelli che non hanno una foto profilo o che comunque non si collegano quasi mai su Facebook.
Una volta fatta questa operazione che può essere molto lunga se la tua pagina ha migliaia di follower, allora vedrai che poco a poco Facebook ti restituirà fette più consistenti di traffico organico, a patto che tu non commetta altri errori come quelli descritti in precedenza.
Social Media Marketing, non rinunciare mai a Facebook
Capire come migliorare una pagina Facebook è fondamentale per la tua attività di marketing visto che, ormai, non utilizzare questo social network è un errore da non commettere. Lo so che in molti dicono che ogni Social Media ha un suo pubblico, il che è vero, ma il mio consiglio è quello di non rinunciare mai a Facebook.
Da un’attenta analisi hai capito che il tuo target si trova soprattutto su Twitter? Bene, allora cura il tuo profilo sul social dei cinguettii al meglio, ma al tempo stesso crea e gestisci al meglio la pagina Facebook. Il numero di visualizzazioni e di engagement che puoi avere sul social di Zuckerberg non ha eguali rispetto alla concorrenza.
Non puoi pensare di fare Social Media Marketing senza inserire Facebook all’interno della tua strategia, a parer mio sarebbe un clamoroso autogoal al di là di tutte le considerazioni in merito.
Il punto principale è però sempre il solito, ovvero curare al massimo e in ogni minimo dettaglio la tua pagina aziendale. Ogni elemento deve essere ottimizzato alla perfezione, a cominciare dalla tua fanbase che potrebbe essere la zavorra che ti impedisce di prendere il volo.
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