Comunicazione digitale WWW: What Why Who
La comunicazione sin dai tempi più remoti è alla base dello sviluppo di un’impresa. Come diceva il grande Henry Ford ” Smettere di fare pubblicità per risparmiare soldi, è come fermare l’orologio per risparmiare tempo”.
Lo scenario oggi non è cambiato, e i mezzi per comunicare prodotti e servizi, sono sicuramente molto più ampi, ma per nostra fortuna più mirati, e con la garanzia di un ritorno dell’investimento. Fare comunicazione digitale è ormai diventata una necessità per le imprese a prescindere dalle dimensioni delle stesse.
Che sia un libero professionista, un ristoratore o un’impresa dalla ragione sociale più strutturata, si ha la necessità quasi obbligata nell’affidarsi al mondo del web, per garantirsi una certa visibilità.
Comunicazione digitale significa sfruttare al meglio gli strumenti digitali per promuovere un’azienda, un prodotto o un servizio.
Ma per comunicare sul web, come nell’offline occorre innanzitutto avere ben chiaro un piano di comunicazione che segua degli step ben precisi.
Quali sono le fasi di un progetto di comunicazione digitale?
Per prima cosa dobbiamo capire cosa comunicare, ovvero chi siamo e in cosa consiste il prodotto proposto e perché è migliore della concorrenza, la concorrenza esiste, è spietata ed è volendo necessaria.
Dobbiamo stabilire quali sono gli obiettivi comunicativi e commerciali anche perché un investimento, seppur minimo deve avere un ritorno. Dobbiamo capire chi è il nostro cliente tipo e soprattutto comprendere qual è il processo di acquisto del prodotto da parte del cliente finale. Fare un’indagine di mercato ci da maggiore possibilità di far diventare il nostro prodotto, una necessità per il cliente finale.
Dobbiamo decidere quali strumenti utilizzare per portare il nostro prodotto agli occhi del cliente e creare i contenuti necessari in modo che convertano l’utente in cliente.
Sicuramente seguire i processi evolutivi del mondo della comunicazione digitale non è facile, è un lavoro che non tutti comprendono, il mondo della comunicazione digitale è in continuo cambiamento, e occorre verificare costantemente l’efficacia del lavoro svolto e tararlo di conseguenza.
Il sito web solamente, non basta più, occorre dargli il giusto posizionamento su Google che è il primo canale di ricerca utilizzato, e per essere posizionati tra le sue prime pagine si hanno due strade da percorrere, o tanta costanza e impegno se non si è del settore, il che ci porta al rischio di concentrarci sulla comunicazione e non sul prodotto, oppure , affidarsi ai professionisti del settore che sicuramente hanno ben chiare le dinamiche e i processi chiave per il successo della comunicazione stessa.
C’è da aggiungere inoltre, che la centralità e l’importanza che smartphone e tablet hanno in relazione alle ricerche sul web e alla fruibilità dei contenuti è ormai confermata. Uno studio di Google, dimostra infatti come gli utenti con più facilità e immediatezza ricerchino le informazioni di cui hanno bisogno via mobile e di come, di conseguenza, la disponibilità dei contenuti si sia ampliata e semplificata in maniera esponenziale.
Molto spesso inoltre l’utente ricerca informazioni pratiche di cui ha bisogno direttamente all’interno dei social network e quindi diventa necessità anche la presenza sui social. Infatti, il tempo che mediamente persone e clienti o potenziali tali trascorrono all’interno delle piattaforme social è notevole e l’uso che ne fanno è vario.
In sostanza, la comunicazione digitale è semplicemente una parte della comunicazione di un’azienda e deve essere funzionale agli obiettivi di business della stessa.
Il successo di una campagna può dipendere molto da fattori che è bene identificare a priori. Ad esempio comunicare in un momento in cui i tuoi concorrenti sono in “silenzio stampa” può avere un impatto ben più alto rispetto a farlo in un periodo più affollato.
L’importante è valutare tutti i piccoli dettagli e fiutare il momento migliore per programmare la propria campagna.
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