Il tuo sito web è molto lento? Alcuni consigli per migliorare le performance
Il tuo sito web ti sta facendo impazzire a causa di tempi di caricamento troppo lenti? Allora devi correre ai ripari, cercare subito qualche soluzione per fare in modo che le performance del sito arrivino a un livello più che soddisfacente.
Un sito web lento rischia di rendere vano il tuo lavoro quotidiano, condannando la tua attività a un netto calo di visite e di una caduta rovinosa nei risultati di ricerca di Google. Bando alle ciance, non c’è tempo da perdere. Di seguito troverai delle soluzioni per risolvere il problema.
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Sito web lento, rimedi e soluzioni
Sei dunque in grande difficoltà a causa delle pessime prestazioni del tuo sito web? Per fortuna esistono tante soluzioni che puoi utilizzare per migliorare la situazione e rivoltare completamente l’andamento disastroso avuto finora.
L’obiettivo che devi porti nella testa è quello di lavorare sull’ottimizzazione del sito, in ogni sua componente, dal software che determina le performance fino ad arrivare al lavoro da svolgere sugli elementi apparentemente più insignificanti, come per esempio eliminare ciò che non ti serve.
#Servizio web hosting
Se le prestazioni del tuo sito web non sono soddisfacenti, la prima cosa che devi fare è capire che probabilmente la soluzione hosting che hai acquistato non è adatta per quello che è il tuo lavoro online. Per gestire una determinata mole di traffico web, così come per gestire un sito in maniera ottimale, bisogna utilizzare il servizio giusto.
Con un servizio hosting performante non solo riesci a gestire al meglio il tuo lavoro, ma riuscirai a imprimere una svolta positiva per quel che riguarda le performance dello stesso. Tempi di caricamento minori, dinamicità e gestione molto semplice del tuo spazio web.
#Cache
Migliorare le performance del sito, hai mai pensato alla cache? Fare caching ti permette di risolvere i tuoi problemi una volta per tutte, avendo di seguito dei vantaggi per le prestazioni del sito e di seguito anche per quel che riguarda la SEO. Di questo però parleremo in un altro paragrafo.
Quello che devi fare è scaricare un apposito plugin (come per esempio W3 Total Cache) così da fornire agli utenti che visitano il tuo sito web di visualizzare contenuti molto più veloci. L’utilizzo del plugin ti permette anche di ridurre le richieste al server, così come di non pesare sui tempi di elaborazione del sito.
#CDN
Hai mai sentito parlare della Rete CDN? Si tratta di un tipo di servizio molto particolare che ti permette di rendere disponibili in tutto il mondo i contenuti statici (immagini, file CSS, Javascript, etc) del tuo sito web. In buona sostanza, la CDN (Content Delivery Network) è una rete di server collegati tra loro in tutto il mondo, su cui i contenuti statici vengono replicati così da garantire sempre l’accesso ai dati dal server più vicino al visitatore.
Mettiamo il caso che gran parte dei tuoi visitatori provengano dall’estero, con la CDN puoi portare i tuoi contenuti statici sul server fisicamente più vicino a questi utenti che, in tal modo, potranno usufruirne in maniera rapidissima.
Keliweb è l’unico provider italiano a fornire un servizio di CDN.
#Ottimizza le immagini
Un trucchetto che viene molto utilizzato per migliorare le performance di un sito web è comprimere le immagini utilizzate, così da ridurne il peso. Esistono tanti strumenti gratuiti, come per esempio TinyPNG, con cui puoi effettuare la compressione di questi elementi visuali.
In particolar modo se utilizzi un blog, le immagini hanno un loro “peso” specifico e sono estremamente importanti per consentirti di ottimizzare i contenuti. Del resto, l’utilizzo delle immagini è molto importante anche per fare marketing (a tal proposito, dai un’occhiata all’articolo sul Visual Marketing).
Un altro consiglio che devi valutare è l’utilizzo di immagini vettoriali .svg che sono più leggere, vanno bene a qualsiasi risoluzione e sono ottimizzate per i display Retina.
#Plugin non utilizzati, opera di pulizia
Sei a conoscenze del fatto che esistono tanti plugin che ti permettono di fare svariate operazioni, così da aumentare le funzionalità del CMS che hai scelto per creare e gestire il tuo sito web. È probabile però che tu ti sia fatto prendere troppo la mano, scaricando un numero imprecisato di plugin.
Senza ombra di dubbio la maggior parte di questi plugin non saranno mai utilizzati e resteranno lì, inutili e autentiche zavorre per il tuo sito. È il momento dunque di liberarsi di questo materiale non usato. Elimina tutti i plugin che non ti servono e aggiorna sempre all’ultima versione quelli che utilizzi quotidianamente. Il tuo sito ne gioverà.
#Velocità di un sito, fattore di ranking
Se fino a un po di tempo fa la velocità di un sito web non era molto determinante ai fini del posizionamento sul motore di ricerca, con il passare degli anni le cose sono cambiate. Al giorno d’oggi, se vuoi davvero sperare di conquistare una buona posizione nelle SERP di Google devi assicurarti che le prestazioni del tuo sito siano adeguate.
Un sito web lento e con una struttura non ottimizzata avrà infatti diversi problemi, non riuscendo mai a ottenere una buona indicizzazione, cosa che renderà vani tutti i tuoi sforzi nel creare contenuti di spessore. In questo modo, il tuo lavoro sulla SEO rischia di diventare una sorta di strada senza uscita.
L’obiettivo di Google è quello di fornire agli utenti i migliori risultati possibili, a seconda ovviamente delle query di ricerca inserite. Non si tratta quindi solo di qualità del contenuto in merito a esposizione e attendibilità con la ricerca effettuata. Big G tiene in conto anche le prestazioni che un dato sito è in grado di fornire.
Google ricerca il meglio per i suoi utenti e se il tuo sito web, per una serie di motivi, ha delle lacune per quel che riguarda i tempi di caricamento, allora la prima pagina dei risultati di ricerca resterà sempre un miraggio.
#Soddisfare gli utenti
Il comportamento di Google si può spiegare in maniera semplice, ovvero nella ricerca continua del meglio per gli utenti che navigano tramite il motore di ricerca.
Il tuo pensiero, quindi, non deve andare completamente a Google ma anche (soprattutto) ai tuoi visitatori che dovranno essere ben contenti di navigare tra le tue pagine web. Se il tuo sito è troppo lento, gli utenti si stancheranno presto e si rivolgeranno a qualcun altro per trovare le risposte alle loro domande.
Vuoi conquistare Google? Allora pensa innanzitutto a sistemare le cose in modo tale da soddisfare le esigenze delle persone, dopodiché ci penserà proprio Big G a “premiare” questo tuo lavoro di ottimizzazione del sito.
#In conclusione
Come hai avuto modo di vedere (di leggere), risolvere il problema di un sito web lento è possibile e nemmeno tanto complicato. Ti basta semplicemente mettere in atto quelle poche operazioni che abbiamo consigliato in questo pezzo, così da ottimizzare al meglio il sito e portarlo al massimo del rendimento.
Un sito web performante otterrà buoni posizionamenti su Google e sarà visitato più volte da utenti soddisfatti, felici di affidarsi a te. Sei pronto a essere considerato una fonte affidabile? Dipende solo da te.
Scrivici nei commenti la tua opinione o qualche tuo consiglio che possiamo aggiungere per migliorare le performance di un sito web.
Giusto snellire i plugin: a volte si implementano e non si usano. Altrettanto importante è gestire al meglio le immagini, a più livelli; in realtà, c’è poco da fare, bisogna anche saper editarle. Per quel che riguarda la fruibilità del sito, è molto spesso l’esperienza a far capire in che modo strutturare il menu che rispecchia il modo di ragionare degli utenti.
Ciao Bruna, grazie per il tuo commento. Per la fruibilità del sito, si può sempre prendere spunto dai competitor per analizzare i punti di forza. Prendere spunto e mai rubare, è sottinteso.