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Crea il tuo blog, fatti trovare

Prima di chiederti, come puoi creare il tuo blog, acquistare il tuo web hosting ed essere presente online, poniti sempre la domanda:

Perché voglio aprire un blog?

Se non riesci a darti una risposta convincente, allora non farlo, non aprire un blog.

Parto da una considerazione, che mi riguarda da vicino; trovarsi a 35 o 40 anni e rivedere le proprie aspirazioni professionali, che sia per necessità o per il desiderio di rimettersi in gioco, non è affatto facile. Credere e pensare che il web sia la soluzione, è più che lecito, ma c’è un “ma”, il web non è la gallina dalle uova d’oro, non è il “non luogo” dove tutto è facile e si diventa milionari, dalla mattina alla sera.

Serve grande forza di volontà, impegno costante, capacità organizzative e una forma mentis impostata nella modalità apprendimento continuo. Il web ci riserva molte soluzioni, strade che possiamo percorrere per raggiungere il nostro obiettivo, tra le quali, a mio avviso, ricopre un’importanza strategica, per la nostra presenza online, il blog.

Cos’è il blog?

A livello teorico possiamo fornire molte definizioni, ma la tua, la trovi solo nel profondo di te stesso, in quel luogo intimo, che nel blog porti online.

Un blog è l’aspetto fondamentale della tua presenza online, è la tua carta d’identità digitale, un luogo dove puoi mostrare alle persone, chi sei, cosa puoi fare per loro, quali pensieri affollano la tua mente e quali di questi sono divenuti soluzioni testate, per risolvere problemi specifici.

Il blog è un mezzo, che ti consente di indirizzarti verso la gente, un contesto metafisico in cui può avvenire un fenomeno meraviglioso; attraverso i tuoi contenuti, puoi intercettare le persone, che cercano risposte su Google, e accompagnarle verso la soluzione ai loro bisogni.

Quindi il Blog ricopre un ruolo importantissimo nella tua presenza sul web, ma come realizzarlo?

hosting wordpress

Gratis o a pagamento?

Quanto devo economicamente investire per realizzare il mio blog?

Credo, sia la domanda delle domande, solo noi stessi possiamo dare una risposta definitiva.

Abbiamo la possibilità di scegliere tra diverse opzioni, questo è un bene, ma se anche tu, non sei particolarmente esperto, potresti rimanere impantanato nei meandri di questa decisione; a me è successo proprio così.

Partiamo dal considerare che tu voglia creare il tuo blog, per uno scopo professionale, per mostrare la tua presenza online e comunicare alle persone chi sei, cosa fai, quali bisogni puoi soddisfare.

Puoi iniziare con un blog gratuito, perché giustamente vuoi provare a metterci mano, capire come funziona, se può fare per te o se diviene un impegno, che non vuoi o puoi gestire.

Esistono servizi gratuiti, come Blogger di Google o WordPress.com, che ti permettono di non spendere un euro, non hai bisogno di acquisire competenze e in pochi minuti sei online, pronto a scrivere e pubblicare i tuoi contenuti.
Quali sono però le limitazioni a cui vai incontro?

  • In molti casi non puoi personalizzare il codice CSS
  • Sei sempre ospite in casa d’altri, quindi dovrai sottostare a regole imposte
  • Non puoi installare plugin, nel caso ti rendessi conto di aver bisogno di qualcosa in più
  • Non hai un tuo dominio, e la tua identità online non è valorizzata al 100%
  • Non puoi ottimizzare la spinta, che vorresti dare al blog, da un punto di vista SEO
  • Non tutte le piattaforme permettono l’inserimento di banner di terze parti
  • Performance più scadenti in fatto di velocità
  • Tutto dipende dalle tue ambizioni, dalla tua motivazione, perché vuoi aprire un blog?

Se il tuo scopo è aprire un blog, per farne il perno della tua comunicazione, intercettare potenziali clienti, con i tuoi contenuti, e sei determinato a sviluppare un tuo business online, implementandolo con le strategie di Inbound Marketing, facendo blogging in modo serio, secondo me, una piccola spesa la dovresti fare; puntare all’acquisto di un dominio, installare un CMS come WordPress, scaricabile gratuitamente da wordpress.org, e acquisire il tuo piano di web hosting personalizzato, in base alle tue esigenze.

Il CMS

Ti suggerisco WordPress, perché oltre ad essere gratuito, è il più performante e semplice da usare.
Oltretutto si tratta del CMS più diffuso, quindi potrai contare su una community molto vasta e su guide e corsi di ogni tipo e tasca.
Se vorrai potrai installare temi gratuiti, anche se ti suggerisco di valutare molto bene; come sempre, è necessario ponderare, quali sono i tuoi obiettivi, come vuoi impostare la tua immagine, che tipo di contenuto vuoi produrre, a chi ti rivolgi, quale formato predilige il tuo utente tipo, e quindi determinare qual è il modo migliore per comunicarlo.

Ci sono Professionisti, che possono aiutarti ad ottimizzare ogni aspetto del tuo blog, ne ho conosciuti alcuni di grande valore, non solo come professionisti, ma come esseri umani e se ritieni opportuno, posso suggerirti professionisti seri, senza farti incappare in qualche venditore di fumo; questo è uno degli aspetti che caratterizzano il mio progetto, aiutare le persone nel loro percorso, basandomi sulle mie esperienze personali.

Inoltre, considera che potrai trovare web hosting personalizzati per WordPress, come i servizi hosting CMS che ti potranno fornire, compresi nel prezzo, il certificato di sicurezza SSL; per saperne di più ti consiglio la lettura di questo articolo.

Scegliere l’hosting web

La scelta dell’hosting è una decisione molto importante, richiede una valutazione attenta; una disamina, che le persone alle prime armi non sono in grado di fare, per il semplice motivo, che non conoscono i parametri fondamentali, su cui basare la propria decisione.

Quando mi sono trovato a decidere quale hosting scegliere, avevo in mente solo due opzioni, per valutare: Prezzo e lingua.

Ho iniziato a fare ricerche su Google, a chiedere consigli nei gruppi su Facebook o nei forum, restando comunque con una lista corposa di opzioni, almeno cinque o sei Provider tra cui scegliere; avevo creato una lista di nominativi, che prima non possedevo, ma non avevo acquisito le basi su cui scegliere.

Non avevo molto tempo per lavorare al mio progetto e non riuscire a prendere una decisione, stava diventando frustrante, non potevo limitarmi alla scelta di un provider in lingua italiana, solo perché mi offriva più sicurezza psicologica, dovevo prima capire quali erano i parametri fondamentali su cui basare la mia scelta.

Ci sono due domande a cui possiamo rispondere solo noi stessi:
Qual è il mio budget?
Cosa voglio fare con il mio spazio web?

Sulla base delle risposte a queste due domande puoi scremare diverse opzioni offerte dai Provider.
Considera che all’inizio della nostra avventura, uno spazio host condiviso, può essere il giusto compromesso tra prestazioni e prezzo; chiaramente un’azienda, avrà altri budget a disposizione, esigenze diverse e potrà permettersi soluzioni di web hosting più costose e performanti come i Server Dedicati con servizi di Posta Elettronica Certificata.

Come avrai capito, ti consiglio di utilizzare WordPress, se opterai per questa soluzione, il range di scelta si ridurrà ancora e potrai indirizzarti verso servizi ottimizzati per questo CMS, trovandolo già installato e saltando così qualche passaggio che, per quanto semplice, ti permetterà di risparmiare tempo.

Ci sono però altri aspetti da valutare, molto importanti, a cui, all’inizio non pensi, ma sono destinati a divenire cruciali nel proseguimento del tuo percorso.

Ho fatto un elenco non esaustivo, ma che può aiutarti a considerare dei parametri fondamentali, che dovresti verificare, prima di eseguire l’acquisto del tuo web hosting:

– La locazione del server

Se prevedi di realizzare un blog, in cui il target di utenti sarà per lo più italiano, prediligi hosting con un data center residente in Italia.
Per quanto la velocità di caricamento del sito dipenda da molteplici fattori, questa accortezza, contribuirà in positivo.

– Assistenza

Verifica di poter usufruire di una assistenza h24, 7 giorni su 7, meglio se oltre alle opzioni di contatto classiche, come email e telefono, puoi contare sulle chat, molto più rapide per esporre un bisogno e ricevere la soluzione.

– Hosting con server Linux e database MySQL

WordPress nasce per sistemi Linux, quindi assicurati che il tuo spazio web sia allocato su un server Linux.

– Spazio Web

Inizialmente potrebbe non essere un problema, ma in futuro sarà molto importante, assicurati di averne abbastanza e che sia implementabile.

– Pannello di controllo cPanel

È il pannello utente, per la gestione delle impostazioni: Configurazione dei database MySQL, esecuzione dei backup, gestione delle caselle email, creare eventuali sottodomini e, qualora WordPress non fosse già installato, potrai farlo, da qui, con un click. Se non hai molta dimestichezza, il cPanel ti tornerà utile; facile da usare, ti farà risparmiare tempo.

– Backup automatico

Assicurati che siano previsti backup in automatico, un pensiero in meno per te, che ti devi concentrare sul tuo progetto.

– Scalabilità

La possibilità di poter implementare il tuo piano di web hosting al mutare delle tue esigenze.

web hosting https

Chiaramente la disamina sarebbe ben più ampia ed i parametri da valutare non si fermano qui, spero comunque di averti fornito degli spunti di riflessione.

L’ esperienza personale, che con il tempo andrai a sviluppare, ti aiuterà a sottolineare quelli che sono i fattori più importanti, per te ed il tuo spazio hosting.
L’importante è che il web hosting scelto, sia scalabile e ti permetta di implementare il tuo piano host con il progredire del tuo progetto e delle tue esigenze, con facilità, senza che ogni passo si trasformi in uno stato d’ansia.

Framework Genesis

Ti ho parlato di WordPress, non perché io sia un grande esperto, ma perché lo sto utilizzando e mi trovo benissimo.
Un sito realizzato con WordPress è costituito dal CMS (Content Management System, un sistema di gestione dei contenuti), che è il motore del tuo blog e da un theme, ovvero “la veste grafica” da posare sopra al CMS, per modellarne la struttura e l’aspetto grafico.

Anche nel caso dei temi grafici per WordPress, potrai trovare soluzioni gratuite o a pagamento, una scelta delicata, per il tuo blog, che dovresti analizzare con attenzione.

Cerca sempre di optare per soluzioni che valorizzano l’usabilità del tuo blog, dovresti sempre considerare il punto di vista dell’utente, che approda sul tuo Sito e che dovrà trovare quello che gli serve, senza pensare troppo.

Io, inizialmente, avevo optato per l’acquisto di un theme, che mi sembrava potesse soddisfare la mia idea grafica del blog. Poi però, mi sono trovato imbrigliato in un “vestito”, che onestamente mi stava stretto, con plugin già presenti e non necessari al mio progetto.

Se ti trovi ad affrontare qualcosa di nuovo, e se questo è infarcito di opzioni, che non conosci, finirai per sentirti in confusione, con il timore di non sapere cosa fare. È sempre meglio avere una struttura di partenza “pulita” ed essenziale, su cui prendere dimestichezza e successivamente implementarla, con ciò che riterrai necessario.

Così ho cercato delle alternative ed ho provato il Framework Genesis.

Ero timoroso perché, nonostante avessi letto che il Framework Genesis fosse un “telaio” performante e affidabile, temevo fosse più complesso nella gestione, che prevede, naturalmente, anche l’acquisto di un Childe Theme, ovvero un tema figlio.

Mi spiego meglio, con il classico esempio dell’auto, che è risultato esaustivo, anche per me, per farti sembrare il tutto più semplice possibile, quale effettivamente è: immagina WordPress come se fosse il motore della tua auto, il Framework è una struttura intermedia, il telaio attorno al tuo motore, mentre il childe theme, è tutto ciò che riguarda l’aspetto estetico, praticamente la carrozzeria della tua auto.

Se consideriamo come fondamentali l’usabilità e la velocità di caricamento del nostro blog, il framework è una soluzione ottimale. La sua struttura è più snella e priva di fronzoli o inutili plugin. Successivamente, potrai installare, solo i plugin, che riterrai necessari e più adatti al tuo progetto, con un semplice click.

Servirebbe un articolo dedicato al Framework Genesis, per comprenderne le potenzialità; ho trovato questo articolo molto esaustivo a tal merito.

I principali vantaggi per i quali ti invito a provarlo

– Usabilità lato utente
– Ottimizzazione SEO
– Velocità di caricamento
– Più sicurezza per tuo progetto
– Una volta acquistato, lo puoi installare su più siti.

Siccome, oltre ad essere un “testone”, sono anche un precisino, ho voluto cercare qualche corso o libro, che mi permettesse di approfondire l’argomento Framework e mi permettese di avere delle linee guida per la realizzazione del mio blog.

Così, ho scoperto, il corso ProfessionalBlog, che ho seguito passo, passo, fino alla realizzazione del mio blog, esattamente come lo avevo in mente, sin dall’inizio. Avere un confronto, con persone più esperte, senza dover investire cifre assurde, ti permette un percorso formativo in cui le tue conoscenze crescono, insieme al tuo blog.

Ti invito ad approfondire e valutare il Framework Genesis, ma non prima di aver ponderato la scelta del web hosting più adatto alle tue esigenze; se WordPress è il tuo motore, il tuo web hosting è l’autostrada su cui farlo sfrecciare, per ottenere il massimo dai tuoi contenuti.

In conclusione

Puoi costruire il tuo blog scegliendo diverse alternative; spero di averti fornito un quadro, certo non esaustivo, ma sufficiente a delineare quelle, che sono le scelte, a cui dovrai fare più attenzione.
Valuta in primis qual è il tuo budget, definisci il tuo progetto e cosa intendi ottenere dal tuo blog, qual è l’obiettivo dei tuoi contenuti.

Tu quali soluzioni hai già provato? Condividi la tua esperienza nei commenti, potremmo discuterne, e trarne spunto tutti.

Sergio Albertini

7 commenti

  1. Esistono almeno tanti modi di fare blogging quante sono le persone al Mondo :)

    Per chi non si sente di gestire un proprio spazio virtuale, esiste la possibilità di scrivere su Medium o LinkedIn Pulse, sia pure con le limitazioni menzionate, oppure di collaborare con un blog gestito da altri.

    In ogni caso, è una bella avventura :)

    1. Ciao AndyT, sono d’accordo, con te.
      Esistono molte possibilità, abbiamo l’imbarazzo della scelta, a seconda dei nostri obiettivi.
      Ho cercato di suggerire un per percorso, quello che ho seguito io, nella speranza, possa essere utile ☺
      Tu quale soluzione o soluzioni hai preferito?
      Hai proprio ragione, è una bella avventura ☺

        1. @Sergio:

          Al mio blog personale ho affiancato LinkedIn Pulse – ma con l’ultimo restyling della piattaforma le cose non sembrano più così interessanti – ora sto riscoprendo Medium :)

          @Keliweb

          Grazie a voi per gli spunti!

  2. Ciao AndyT, anch’io ho utilizzato medium fino al momento, in cui ho iniziato a lavorare al mio blog. Onestamente, mi sono trovato molto bene e l’ho tenuto “operativo”, proprio nell’ottica di potervi pubblicare articoli di natura diversa, rispetto a come intendo impostare il mio blog.

    Richiede impegno e sacrificio, ma sono sempre più convinto, ne valga la pena. Abbiamo l’opportunità di poterci esprimere e questo non ha prezzo ?

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