E-Mail Marketing: 5 consigli per scrivere un oggetto efficace per la tua newsletter
Si parla sempre di più di strategie di Web Marketing e di come rendere efficace un processo comunicativo che, in ottica aziendale, dovrebbe portare a una grande crescita di visibilità di un Brand con relativo aumento delle vendite dei prodotti. Si dice spesso che ormai il settore conosciuto come E-Mail Marketing sia da considerarsi sorpassato.
Se siete tra quelli che ritengono che l’utilizzo della posta elettronica sia ormai roba antiquata, sappiate che state commettendo un grave errore e che state gettando al vento uno degli strumenti più efficaci (ancora oggi) per la promozione di un marchio e per veicolare al meglio delle promozioni e/o delle offerte.
Andiamo con ordine per scoprire come ottimizzare al massimo la newsletter per fare in modo che la nostra strategia di E-Mail Marketing possa arrivare a grandi risultati.
E-Mail Marketing, un metodo di comunicare ancora molto importante
Altro che sorpassata o simbolo di un modo di fare comunicazione ormai sorpassato. L’E-Mail Marketing è ancora oggi, insieme all’attività di advertising su Facebook e AdWords, la maniera più efficace di raggiungere un determinato tipo di pubblico selezionato a seconda degli interessi e delle necessità.
Questo aspetto che sottolinea l’importanza della posta elettronica viene sottolineato in un articolo che mette in evidenza come la newsletter sarà importante nel 2017.
Altro che metodo di comunicazione sorpassato…
Bisogna però prestare la massima attenzione quando si decide di comunicare con gli utenti tramite posta elettronica, mettere lo stesso grado di concentrazione che metti quando crei una campagna sponsorizzata su AdWords o su Facebook.
Come scrivere un oggetto mail per attirare l’attenzione degli utenti
Quando inviamo una newsletter per comunicare con determinati utenti, abbiamo pochi elementi a disposizione che possono segnare la differenza tra una strategia di E-Mail Marketing destinata all’insuccesso o una che porterà risultati straordinari.
Per fare in modo che tutto ciò che dobbiamo comunicare venga recepito nella maniera corretta dal target selezionato, bisogna fare innanzitutto uno studio approfondito del target stesso in modo da conoscerne bisogni, esigenze e modi di recepire le informazioni.
Grazie a questi dati sarà possibile scrivere una mail in grado di accendere l’interesse di queste persone.
Spesso però il testo di una newsletter non viene nemmeno letto, visto che la nostra mail finisce direttamente nel cestino perché le persone sono ormai bombardate da messaggi pubblicitari di ogni tipo.
Il segreto sta proprio nella nostra capacità di attirare l’attenzione con i pochi elementi che abbiamo a disposizione, uno di questi è sicuramente l’oggetto della mail.
Sembra una cosa strana a un primo impatto ma in realtà l’oggetto è una componente fondamentale che fa tutta la differenza tra una campagna di E-Mail Marketing efficace e una destinata al più clamoroso fallimento.
Come detto in precedenza, gli utenti web sono letteralmente bombardati ogni giorno da annunci pubblicitari. In questo marasma di contenuti per il 99% inutili ai fini dell’interesse della persona in questione, dobbiamo cercare di conquistare il nostro spazio e di spingere in tutti i modi l’utente a prendere visione del nostro messaggio.
Per riuscire in questo obiettivo, non abbiamo altro che scrivere un oggetto mail efficace e in linea con il profilo dell’utente che rientra nel nostro target di riferimento. Di seguito vediamo come scrivere un oggetto adatto alle nostre esigenze attraverso 5 consigli.
#1. Utilizzare le keywords adatte
Se hai pensato di realizzare una strategia di marketing per pubblicizzare un’offerta o un determinato prodotto sarai certamente consapevole delle parole chiave principali su cui bisogna lavorare. Bene, queste parole chiave devono essere incluse nell’oggetto della mail che invierai a tutti i contatti che vuoi contattare.
Ovviamente non devi fare una caotica accozzaglia di parole chiave gettate a caso senza un senso logico, devi sempre veicolare il tutto allo scopo di creare una comunicazione chiara. Bisogna mettersi bene in testa che il fattore tempo è determinante, soprattutto in questo ambito in cui hai a disposizione pochissimi secondi per fare in modo che l’utente apra il tuo messaggio e non lo mandi direttamente nel cestino.
#2. Semplicità
Trattandosi dell’oggetto di una mail, è chiaro che deve essere una comunicazione estremamente breve. Non puoi pensare di inserire un poema come oggetto, è una cosa abbastanza ovvia (ripeterlo però non fa mai male a nessuno).
Il punto fondamentale però è un altro, ovvero la semplicità! Non cercare chissà quale formula complicata, non c’è bisogno di spremere le meningi per partorire un aforisma degno del miglior Oscar Wilde. Essendo un elemento che deve svolgere “il suo lavoro” in pochi secondi, l’oggetto deve essere semplice ed estremamente chiaro. Guai a complicarsi la vita.
#3. Coerenza
Hai scritto il tuo oggetto mail in maniera semplice e breve, ma devi stare attento a non commettere uno degli errori più gravi che puoi fare in tal senso: la mancanza di coerenza del tuo oggetto col contenuto.
Una volta compresa l’importanza dell’oggetto per alzare il tasso di apertura dei tuoi messaggi di posta elettronica, potrebbe venirti l’insana tentazione di scrivere oggetti dai toni sensazionalistici e pomposi, andando anche fuori contesto rispetto al testo contenuto poi nel messaggio.
L’oggetto super pomposo farà in modo che l’utente apra il tuo messaggio, senza dubbio, ma se poi il testo della mail non è assolutamente in linea con quello che è l’oggetto il destino sarà il medesimo dell’aver scritto un oggetto scialbo: il messaggio finirà nel cestino.
#4. Metti in evidenza i vantaggi
Uno dei segreti della comunicazione web (che in tanti ancora sembrano non comprendere appieno) è proporre soluzioni utili agli utenti senza cercare di pescare a caso con toni esasperati che indicano “super offerte, opportunità irrinunciabili ecc.”, non è questa la maniera corretta di fare marketing.
Per fare in modo che l’utente prenda sul serio le tue comunicazioni devi proporre qualcosa di utile, soluzioni che soddisfino dei determinati bisogni di cui tu sei perfettamente a conoscenza visto che hai studiato il target (giusto?!?) e sai bene di cosa necessita. Nel tuo oggetto metti in evidenza i vantaggi che gli utenti potrebbero avere nel leggere la tua comunicazione, stimola la curiosità in maniera corretta e vedrai subito i risultati.
#5. Prezzi nell’oggetto? No, grazie
So benissimo che ti sembra una cosa vantaggiosissima, dopotutto se stai pubblicizzando uno sconto su un prodotto perché non inserire nell’oggetto delle tue mail “da oggi paghi 20 € invece di 30 €”?! Perdonami se freno i tuoi entusiasmi ma non è una buona idea inserire prezzi e cifre nell’oggetto.
Come descritto nel punto precedente, devi puntare tutto sui vantaggi che l’utente avrà aprendo il tuo messaggio, senza però svelare troppo o tentare di attirare l’attenzione con mezzucci puerili come può essere mettere numeri a caso. Chi vuoi che ci creda ai tuoi super sconti sparati così a caso?!
Distingui la tua comunicazione da coloro che sono destinati a finire nel cestino senza passare dal via (chi ha giocato a Monopoli capirà al volo).
In conclusione
Voglio concludere questo articolo mettendo in evidenza, ancora una volta, come sia assolutamente priva di fondamento il parere che l’E-Mail Marketing sia un tipo di comunicazione ormai sorpassato.
Per sapere il perché sia ancora estremamente conveniente questo tipo di attività, ti consiglio di dare un’occhiata al video che segue.
A questo punto non ci resta che concludere questo pezzo nella maniera più funzionale possibile, ovvero chiedere direttamente il tuo parere in merito all’utilizzo della posta elettronica per una strategia di marketing.
Cosa ne pensi dell’E-Mail Marketing? Vuoi indicare qualche altro consiglio su come creare un oggetto mail davvero efficace?
Scrivici nei commenti la tua opinione.
Ebbene sì – la posta elettronica permette di “mettere il piede nella porta” di molte più persone rispetto ai social… ma il rischio di risultare invadenti è molto maggiore! :P
Il rischio di essere invadenti c’è, proprio per questo bisogna ottimizzare al massimo ogni singolo aspetto della comunicazione.
Penso sia anche molto importante creare un minimo di rapporto, dove possibile, prima di partire “all’attacco” – se ho già interagito con un certo brand, è più probabile che decida almeno di aprirne le email :)
Esattamente, fidelizzare l’utente/cliente è fondamentale ;)