Come fare Personal Branding in maniera efficace, alcuni consigli
Prima di addentrarci all’interno di questo discorso è giusto porsi una domanda basilare: che cos’è il Personal Branding?
Cosa si intende con questa colorita espressione anglofona, così suadente ed elegante, adatta per essere snocciolata nel corso di qualche incontro tra professionisti per darsi un tono ancora più “in”?!
Bene, possiamo rispondere immediatamente dicendo che con ogni probabilità non si può dare una definizione secca e precisa di Personal Branding, ma che forse possiamo esprimere il concetto che con questa etichetta ci si riferisca all’arte di vendere se stessi.
Vendere un’immagine, rendersi unici, dare alla propria attività (che si tratti di un’azienda o del lavoro di un singolo professionista) un aspetto diverso dagli altri.
In poche parole, il Personal Branding consiste nel distinguersi dalla concorrenza.
Personal Branding, perché è così importante
Ma perché è così importante fare attività di Personal Branding?
Anche in questo caso la domanda è puramente retorica visto che la risposta è abbastanza pilotata e portata dal buon senso: perché senza questo tipo di attività non ci sono le condizioni per distinguersi e farsi scegliere dagli utenti.
Svolgere un tipo di lavoro del genere è basilare per rendere il proprio lavoro originale e, soprattutto, riconoscibile agli occhi delle persone. In questo mondo completamente interconnesso tramite web essere in grado di distinguersi e di rendersi originali è assolutamente fondamentale.
Rendere il proprio marchio riconoscibile, riuscire a comunicare non solo la propria immagine ma soprattutto la propria filosofia per far comprendere al pubblico quali sono i tuoi obiettivi, i tuoi scopi, i tuoi progetti, cosa puoi fornire loro… insomma, bisogna darsi da fare per suggerire alle persone “Hey, devi scegliere me per un tot di motivi”.
Come fare Personal Branding in maniera efficace
Ancor prima di iniziare a ragionare su come strutturare una strategia di Web Marketing che possa dare dei risultati soddisfacenti, bisogna rendere il proprio brand originale e possibilmente memorabile. Utilizzo questo termine un po’ forzato semplicemente per mettere in evidenza come sia assolutamente necessario svolgere tutto quello che occorre fare per fare in modo che il marchio resti ben impresso nella mente delle persone.
Diventare un punto di riferimento nel proprio settore, essere la soluzione top per un determinato tipo di target (a seconda della tua attività). Questo deve essere l’obiettivo!
Ok, siamo d’accordo dunque sul fatto che il Personal Branding sia assolutamente necessario per iniziare come si deve un progetto web… ma come fare?
Vediamo di dare alcuni semplici consigli in proposito, giusto qualche dritta iniziale che vorremmo fossero corroborati dai tuoi commenti.
#Conoscere se stessi
Sei completamente preparato sui servizi e/o sul tipo di attività che la tua azienda propone? Conosci perfettamente il tuo prodotto?
Questi sono i primi punti fermi da cui partire per costruire la tua immagine sul web, conoscere perfettamente il tuo lavoro e il settore in cui desideri muoverti. Solo in questo modo potrai comunicare agli utenti il tuo livello di preparazione per essere davvero credibile nel tuo ruolo di #aspirantepuntodiriferimentodelweb.
#Punta esclusivamente sul tuo target
Un errore facile da commettere, portato più dalla voglia di fare che da altro: cercare di gettare una rete troppo grande per catturare più pesci possibile. È un discorso che ci può stare, in teoria, ma che nella pratica io ti sconsiglio fortemente.
Cercare di piacere un po’ a tutti equivale sostanzialmente a non piacere a nessuno veramente; gettare una rete nel mare cercando di pescare qualsiasi cosa porterà a un misero risultato; beh, posso dire che “ho finito i luoghi comuni” citando una delle migliori opere di Woody Allen.
Cerchiamo di andare al nocciolo della questione, in realtà molto semplice: non è a tutti gli utenti del web che devi cercare di piacere, ma esclusivamente al target che hai deciso di colpire. Questo è il segreto per un Personal Branding come si deve.
Conoscere i gusti e soprattutto le esigenze dei professionisti che hai deciso di “rifornire” con i tuoi servizi (o quelli dell’azienda per cui lavori), solo così potrai strutturare il tuo sito web e la tua immagine sapendo alla perfezione in quale ambito muoverti.
#Fai emergere la tua personalità
Forse non te ne sei ancora accorto, ma negli ultimi 3-4 anni l’attività web è notevolmente cambiata. Ormai i siti vetrina non vanno più, gli utenti sono stanchi di trovarsi di fronte a liste asettiche di caratteristiche di un determinato prodotto.
Quello che si sta imponendo sempre di più è una visione più personale delle cose, facendo emergere quindi non solo le caratteristiche di un determinato servizio ma anche la personalità delle persone che compongono l’azienda.
Utilizza i Social Media e il tuo blog aziendale non solo per pubblicare contenuti ma anche per interagire con gli utenti, per conoscere ancor meglio le loro esigenze e per far emergere in toto la tua personalità.
Sei tu che ti occupi della comunicazione all’interno dell’azienda? Bene, sappi che è arrivato il momento di mettersi in gioco seriamente. Non nasconderti dietro i tuoi contenuti, cerca di far uscire fuori chi sei e di essere nello stesso tempo un promulgatore della filosofia dell’azienda, trasmettendone valori e obiettivi.
#Fai vedere cosa sai fare, ma non raccontare palle…
Stai cercando di colpire l’attenzione del tuo target? Bene, è questa la strada giusta ma… fai ben attenzione, non farti prendere troppo la mano.
Cerca di essere perfettamente sincero.
Non eccedere con l’autoreferenzialità.
In soldoni… non raccontare palle!
Elenca ciò che sai fare, inserisci nel Chi Siamo del tuo sito una descrizione dettagliata ma assolutamente veritiera su ciò che la tua azienda si occupa e su cosa può dare una mano agli utenti, nel segno della trasparenza.
Proprio come detto in precedenza quando dicevo che cercare di piacere a tutti può trasformarsi in un clamoroso autogoal, anche in questo caso vale lo stesso principio: non tentare quindi di accrescere il tuo profilo più del dovuto inserendo in una eventuale lista di talenti che non hai e/o una serie di competenze di cui non disponi.
Punta esclusivamente su ciò che tu e la tua azienda potete realmente fare, senza agghindarsi di cose in più per apparire più professionali agli occhi degli altri. Prima o poi arriverà il momento in cui ti verrà presentato il conto e se hai raccontato panzane sarà molto elevato.
#Prendi spunto dai competitor (copia, ma con gusto)
Vero è che l’attività di Personal Branding serve necessariamente per distinguerci dalla concorrenza, ma se i nostri concorrenti (o anche diverse realtà) hanno una qualche idea davvero valida e geniale… beh, non ti dico che proprio devi copiare, ma prendere spunto non sarebbe male.
Ovviamente la grande idea dei tuoi concorrenti deve essere sfruttata a proprio vantaggio se sai come realizzare la cosa e adattarla alla tua azienda. Senza fare della semplice ironia, quando dico “copia, ma con gusto” intendo proprio il sapersi guardare attorno per prendere spunto su alcune cose.
Magari non riesci a trovare un buon modo per distinguerti dagli altri mentre un tuo diretto concorrente sembra avere avuto un’idea geniale. Bene, nessuno ti vieta di prendere spunto e di cercare di sviluppare una tua versione della cosa, fermo restando il massimo rispetto per il lavoro altrui.
Prendi spunto dai punti forti dei competitor.
Concludiamo il discorso
Non so se sono riuscito a esporre in maniera chiara ed esaustiva il discorso sul Personal Branding sui livelli degli altri grandi professionisti del settore (probabilmente no), ma ho cercato comunque di fornirti qualche spunto interessante per iniziare ad avviare questo tipo di lavoro.
Prima di pensare a strategie di Social Media Marketing, a un calendario editoriale per proporre dei contenuti professionali, prima ancora di pensare a come arrivare a una buona indicizzazione SEO, prima di tutto questo cerca di rendere il tuo brand riconoscibile sul web.
Metti in evidenza quello che sei e quello che puoi fare, i vantaggi e le garanzie che puoi dare agli utenti ma mi raccomando, massima sincerità.
Per avere maggiori informazioni sul’argomento ti consiglio di leggere un interessantissimo articolo di Ludovica De Luca, una delle migliori specialiste del web che può darci davvero delle ottime idee da cui partire.
Ottimo post e sono onorata per questa preziosa citazione.
Grazie mille :)
Ciao Ludovica,
grazie per il tuo commento :)
La citazione è d’obbligo vista la tua bravura