Sto cercando il meglio per il mio business, non resta che una soluzione…
La grande euforia per l’eccezionale scalata verso il successo era ora annacquata da una sensazione fastidiosa, estremamente frustrante se una mente stanca avesse deciso per malasorte di dargli ascolto.
L’incredibile sviluppo e crescita del sito della sua azienda era stato reso possibile dal suo duro lavoro, dall’incredibile costanza che Amedeo aveva messo in ogni singolo giorno della sua attività. I prodotti che metteva in vetrina sul suo sito erano di ottimo valore, i servizi proposti di una qualità difficilmente riscontrabile presso i competitor.
Questa eccelsa qualità dei servizi proposti aveva portato il sito web principale di Amedeo (più molti altri siti “minori” che utilizzava sapientemente per portare sempre più persone verso il sito dell’azienda) ad affrontare una mole di traffico spaventosa, assolutamente impensabile fino a un paio d’anni prima.
Aveva investito tutto quello che possedeva in questa impresa, ci aveva creduto fin dall’inizio, anche quando le cose sembravano non decollare proprio in nessun modo.
Sua madre, di certo, non gli era di grande conforto. Per lei, donna di un’altra epoca colpita da quella spiacevole difficoltà nel comprendere le nuove generazioni, il tempo che il figlio passava dinnanzi a un PC era solo speso malamente, un tempo sprecato in attività inutili da ragazzini viziati che mai avrebbero portato a dei risultati.
Non che sua madre considerasse il proprio pargolo come un imbecille, ma di sicuro non in grado di fare chissà quali grandi imprese nel corso della vita. Dopotutto Amedeo era sempre stato un perfetto mammone, o come qualche politico aveva etichettato di recente un bamboccione. Ecco, sua madre quando ripensava a quel delirante discorso del viscido politico di turno pensava sempre a suo figlio.
Chi poteva essere più bamboccione di lui?
Sempre vicino a sua madre, un legame emotivo forte che però in alcuni casi sembrava sfociare in una forma di possessione. Nessuno dei due riusciva in realtà a immaginarsi senza l’altro. L’atteggiamento iper-protettivo della madre aveva portato Amedeo ad avere diverse insicurezze personali, soprattutto nei confronti dell’altro sesso.
Sarebbe rimasto fino ai 35 anni ancorato alle gambe di mammà, poi avrebbe trovato un qualche squallido impieguccio da quattro soldi con la quale avrebbe affittato in monolocale per vivere alla giornata. Un destino triste e miserevole che Amedeo aveva stracciato con le sue eccelse qualità di imprenditore e di specialista web.
Amedeo però aveva delle certezze, ma solo in un ambito: quello professionale!
Aveva studiato duramente e aveva compreso diverse cose, soprattutto che quando si parla di business, soprattutto di business web, il solo talento non può bastare. O meglio, potremmo dire che al talento devono seguire delle risorse di un certo spessore, al fine di dare una base forte su cui poi sviluppare la propria creatività.
Amedeo si serviva da anni presso un Provider che lo aveva sempre soddisfatto, sin dai periodi iniziali con l’acquisto dell’hosting economico con la quale aveva cominciato.
Nel corso dei mesi la sua attività aveva conosciuto un vero e proprio boom, un trionfo in termini di vendita che aveva portato Amedeo a dover affrontare la situazione attuale.
Era arrivato il momento di uscire dalla fase di stallo in cui era caduto, visto che il servizio che utilizzava da un po’ non rispondeva più a quelle che erano le sue esigenze… il nostro protagonista aveva ben capito che era giunto il momento di puntare su un tipo di servizio che potesse assicurare tre punti fondamentali:
- Massima libertà di gestione e di personalizzazione
- Prestazioni di livello massimo
- Traffico mensile illimitato
Viste queste premesse, la scelta finale non poteva che essere una…
Dopo aver rimesso le cose a posto, Amedeo riprese la sua marcia trionfale senza avere più nessun tipo di problema. Aveva deciso di “mettere” tutti i suoi siti, compreso quello principale grazie al quale riusciva a tirar fuori il companatico quotidiano, tutti all’interno di una sola macchina interamente dedicata al suo business.
L’acquisto di un Server Dedicato si rivelò ben presto come la migliore delle scelte possibili. Da quel momento in poi il lavoro di Amedeo non conobbe più freni… con buona pace delle disastrose aspettative di sua madre.
Keli
Ottimo storytelling, come sempre – forza Amedeo :)
Grazie AndyT, con queste brevi storie proviamo a comunicare la filosofia dell’azienda e le relative problematiche che i nostri servizi web possono risolvere.
Continua a seguirci.