Attività di Social Media Marketing per aumentare le vendite del tuo E-Commerce
Il settore E-Commerce continua a crescere sempre di più, e sembra che ogni giorno vengano consigliate nuove strategie di Web Marketing per fare in modo che un determinato negozio online possa aumentare la propria visibilità, al fine di avere un notevole incremento delle vendite dei prodotti e servizi in catalogo. Detto questo, sembra che ancora oggi molte aziende siano piuttosto reticenti a considerare i social network come strumenti adatti per questo tipo di operazioni per far crescere la popolarità di un marchio.
Ma perché questo? Che si tratti di una sorta di snobismo portato avanti dalle società che vedono nei social delle banali piattaforme ideali per coloro che non hanno granché da fare?
L’errore di fondo è ben evidente. L’utilizzo dei social network rappresenta una enorme opportunità per un sito E-Commerce, soprattutto in merito a quella che è l’evoluzione stessa di questi canali su cui è ormai possibile non solo promuovere prodotti ma anche venderli direttamente, o anche creare delle campagne per intercettare un traffico adeguato alla tipologia di prodotto proposto.
Per un’azienda è fondamentale trovare gli utenti i cui interessi rientrano nel proprio target di riferimento, ma i vantaggi garantiti da una buona attività di Social Media Marketing non si ferma solo nel trovare gli utenti adatti.
Il vero vantaggio garantito da questo tipo di attività è quello di poter coinvolgere gli utenti e creare con loro un rapporto diretto, in modo tale da discutere direttamente con il pubblico per comprenderne i bisogni e le esigenze per avere informazioni utilissime sulla tipologia di prodotto da poter proporre.
Dalla proprie pagine aziendali sui social, un’azienda può instaurare quindi un rapporto diretto con gli utenti e cercare così non solo di coinvolgerli ma anche incentivarli a valutare quelle che possono essere le proposte dell’attività stessa.
Sul web sono disponibili diversi social network, ma non devi commettere l’errore di pensare che siano tutti uguali e che tu possa proporre lo stesso identico stile e modo di comunicare su ognuno di essi. Ogni social “fa storia a sé”, e in tal senso anche un’azienda che si vuole promuovere la propria attività E-Commerce deve saper valutare quelle che sono le differenze e le modalità di promozione e di pubblicazione dei post.
Su ogni social si può portare avanti questo tipo di attività, fermo restando che a seconda di quelle che possono essere le proposte commerciali della società di turno.
Per quello che riguarda il settore E-Commerce, con ogni probabilità una grande occasione è quella rappresentata dai social che puntano molto sull’aspetto visuale e sulle immagini.
#Visual Marketing per E-Commerce, è il momento di Instagram e Pinterest
La scorsa settimana abbiamo chiesto un parere sul Visual Marketing a Lara Milani, ospite che abbiamo avuto il piacere di intervistare e nome nuovo nell’ambito del Social Media Marketing. Riportiamo un passaggio della risposta che Lara ci ha fornito:
“Il futuro prossimo sarà certamente governato dal visual marketing, un immagine riesce a colpire nel segno molto prima di un fiume di parole, basti pensare anche solo alla crescita esponenziale delle infografiche, il loro punto di forza è lo stesso delle foto o delle immagini postate su Instagram o Pinterest, ovvero l’immediatezza del messaggio […] ho la sensazione che ci saranno delle belle novità in quest’ambito.”
Un punto di vista interessante da cui partire per sviluppare un’idea precisa sull’argomento.
A tal proposito, possiamo dire questo: Instagram e Pinterest sono adatti per il commercio elettronico proprio per la loro natura. Due piccole realtà che hanno conosciuto una crescita enorme nel corso degli ultimi due anni, entrambi i social sono entrati a far parte di ogni strategia che si rispetti per un’azienda che voglia restare al passo coi tempi (fermo restando il tipo di attività di un’azienda di turno).
Entrambi i social si basano esclusivamente sulle immagini che ci garantiscono una grande opportunità per promuovere i vari prodotti pubblicando una immagine e inserendo una semplice descrizione del prodotto stesso, al fine di facilitare il percorso di acquisto di un utente.
La differenza tra queste due grandi realtà del web è strutturale, visto che mentre su Pinterest abbiamo la possibilità di suddividere i contenuti in bacheche divise per argomento e in cui ogni singola immagine rimandi al sito web dell’azienda, su Instagram la funzione è un po’ diversa… possiamo dire che Instagram può funzionare meglio come vetrina per i prodotti più che come vendita diretta, cercando di intercettare gli utenti giusti con l’utilizzo degli hashtag adatti per quello che è il settore di cui l’azienda si occupa.
#Facebook e gli investimenti necessari
Il social network di Mark Zuckerberg rappresenta senza nessun dubbio la punta di diamante dell’intera categoria, il leader assoluto del settore e ancora oggi la migliore soluzione su cui poter puntare anche per quel che riguarda il commercio elettronico.
Facebook sta cambiando notevolmente, specie nel corso degli ultimi mesi, distaccandosi sempre di più dai suoi diretti concorrenti proponendosi come un qualcosa di totalmente diverso, quasi una sorta di reale alternativa a Google come nucleo centrale dell’attività web.
Proprio da Big G il re dei social ha preso “spunto” per l’idea di proporre ai professionisti delle ottime soluzioni per individuare gli utenti adatti per il tipo di attività, ma per fare in modo che i nostri contenuti raggiungano e siano visibili per questi utenti bisogna necessariamente effettuare degli investimenti. Si parla in questo caso di Facebook Advertising, lo strumento messo a disposizione dal social per creare e gestire campagne di pubblicità.
Non rimane che dare un’occhiata alle indicazioni di Facebook per le inserzioni e valutare quella che può essere la campagna pubblicitaria ideale per le esigenze dell’azienda.
Ma non solo campagne pubblicitarie, Facebook è ideale anche per stringere rapporti diretti con gli utenti condividendo su una pagina aziendale i contenuti pubblicati giorno per giorno su un blog aziendale, al fine di costruire la reputazione online dell’azienda e fidelizzare gli utenti.
#Twitter e LinkedIn, l’importanza delle interazioni con i professionisti
Possiamo definire la cosa in poche semplici parole: Twitter non rappresenta la soluzione migliore per un’attività E-Commerce.
Proprio il social dei conguettii ha deciso recentemente di rinunciare al progetto del tasto “Compra” da inserire sul social, per puntare ad altri progetti che possano risollevare le sorti di quello che è passato da essere la prima alternativa di Facebook a un nuovo status di quarta/quinta realtà del settore, schiacciata da una concorrenza sempre più forte.
Questa rinuncia di Twitter sottolinea quella che può essere vista un po’ come una crisi di quello che può essere definito Social Commerce, settore definito in crisi visto che secondo le statistiche gli utenti sono abbastanza restii ad acquistare direttamente dai social.
Possiamo dire che a parte i social che puntano sull’aspetto visual, come descritto in precedenza, su cui gli utenti sembrano essere propensi ad acquistare alcune tipologie di prodotti, per quel che riguarda le alternative le cose sembrano non funzionare allo stesso modo.
Che si tratti di una eccessiva difficoltà percepita dagli utenti nell’arrivare alla fase finale di acquisto? Probabilmente bisognerebbe che ogni azienda puntasse a snellire e facilitare il compito dell’utente per spingerlo a effettuare i suoi acquisti direttamente dai post della pagina social.
Rinunciare quindi a Twitter per la promozione di un’attività E-Commerce? Non necessariamente, anzi… con questo social in particolare non avremo magari grandi opportunità di vendite dirette, ma possiamo senz’altro ottenere maggiore visibilità per il Brand, seguendo quelli che sono i professionisti più in vista del settore e interagire con loro. Uno scambio di tweet e di menzioni che porterà a una crescita di popolarità di un sito web, facendo ben attenzione a utilizzare gli hashtag giusti con cui intercettare gli utenti giusti per il nostro business.
Lo stesso discorso vale per LinkedIn, su cui però non è possibile utilizzare gli hashtag per “agganciare” gli utenti. Il social dedicato al mondo dei professionisti può essere una ottima soluzione per creare rapporti diretti con gli specialisti del settore e per aumentare così la visibilità e per far crescere la reputazione dell’azienda.
Nonostante la crisi degli acquisti diretti degli utenti sui social, definire una strategia di Social Media Marketing è fondamentale per far crescere la visibilità di un’azienda che si occupa di E-Commerce e per creare rapporti con gli utenti.