Andare incontro a quelle che sono le esigenze dei professionisti e delle aziende che operano sul web, un quadro generale più dettagliato per quel che riguarda l’analisi delle statistiche di un sito web, parametri fondamentali per un sito aziendale che vuole monitorare il proprio andamento giorno per giorno.
Come sa bene qualunque individuo operi in Rete, in riferimento soprattutto all’ambito aziendale, Google rappresenta in un certo qual senso il centro assoluto di questo cosmo in continua espansione.
Essendo il motore di ricerca che stabilisce il possibile successo o fallimento di una strategia aziendale, in base a ciò che compare sulle SERP dei risultati di ricerca, Big G ci garantisce comunque una serie di strumenti necessari alla gestione di un’attività, soprattutto per quel che riguarda l’andamento del sito (come detto in precedenza) e anche per realizzare campagne pubblicitarie a pagamento per raggiungere il massimo livello di visibilità.
Sono soprattutto due gli strumenti utilizzati dai professionisti per scopi aziendali e che Google mette a disposizione:
- Google AdWords
- Google Analytics
Nel corso del recente Google Performance Summit dello scorso 24 maggio, la società di Mountain View ha ufficializzato quelli che saranno i cambiamenti che saranno apportati sia su AdWords che su Analytics, piattaforme che saranno riviste e rese ancora più semplici da gestire e con dei notevoli miglioramenti per quel che riguarda il funzionamento generale.
Cambiamenti che tengono in conto della grande diffusione dei dispositivi mobile, con la consapevolezza che ormai gran parte della navigazione web avviene proprio da mobile, come ben spiegato proprio nell’annuncio ufficiale del blog di AdWords di cui riportiamo un punto chiave:
“I professionisti del marketing hanno bisogno di un maggiore livello di controllo e flessibilità per ottimizzare le offerte sui dispositivi specifici. Nei prossimi mesi avrete la possibilità di impostare singoli aggiustamenti delle offerte per ciascun tipo di dispositivo: cellulare, computer desktop e tablet. In tal modo, potrete associare l’offerta per parola chiave di base al dispositivo di maggior valore per la vostra attività, per poi impostare aggiustamenti dell’offerta per ogni altro dispositivo. Inoltre, avrete a disposizione una più ampia scelta di valori per aggiustare le offerte, fino a +900%.”
Proprio ragionando in termini di navigazione mobile, sono state apportate queste modifiche per andare incontro alle esigenze degli utenti. Cerchiamo di indicare qualche punto principale dei grandi cambiamenti che vedranno protagonisti proprio AdWords e Analytics:
- La prima novità riguarda i limiti di testo negli annunci, cosa pensata per andare incontro alle maggiori esigenze di informazioni degli utenti che navigano da mobile. Prendiamo l’esempio della riga descrittiva di un annuncio, si passa dai 35 caratteri che possiamo utilizzare attualmente a ben 80 caratteri a partire da giugno.
- Possibilità di impostare modifiche sulle offerte a seconda della dimensione dei vari dispositivi, che si tratti di smartphone o tablet.
- Google pensa anche alle esigenze degli utenti che ricercano luoghi fisici. Verranno introdotti infatti nuovi annunci per le ricerche sui luoghi su Google.com e Google Maps, cosa che permetterà agli inserzionisti di mostrare il luogo della loro attività ai consumatori.
- Annunci responsive che si adattano ai diversi contenuti di milioni di siti e app dei publisher che fanno parte del Google Display Network.
- Per quel che riguarda Google Analytics, la maggiori novità riguarderanno soprattutto l’aspetto grafico, con le interfacce che subiranno una profonda revisione.
Insomma, grandi manovre che andranno a modificare quello che è il lavoro degli inserzionisti. Google punta ad aiutare i professionisti del marketing per avere successo sfruttando al meglio la navigazione mobile.