Instagram e Social Marketing: quattro chiacchiere con Marko Morciano
È conveniente utilizzare Instagram all’interno della nostra strategia di Social Media Marketing? Qual è il modo adatto di utilizzare l’applicazione su cui gli utenti si divertono a condividere i propri scatti all’interno di un piano aziendale che porti a dei risultati concreti?
Su tutto questo, e su molto altro ancora, ci risponde uno dei massimi esperti sull’argomento: Marko Morciano, ospite di oggi che segue la “grande tradizione” della nostra rubrica che ha visto già diversi grandi specialisti come Riccardo Esposito, Emanuele Tolomei, Francesca Borghi e moltissimi altri (chi ci segue da un bel po lo sa bene).
Quello che caratterizza Marko come specialista, oltre alle sue grandi competenze in merito al vasto universo dei social e al Web Writing, è anche la sua costante ricerca della perfezione a livello grafico, cosa che si evince dalla sua grande passione per la fotografia e il Graphic Design. Insomma, un professionista a tutto tondo che non solo riesce a consigliarci sui contenuti, ma anche su come essi debbano presentarsi agli occhi degli utenti per cogliere nel segno.
Senza ulteriori indugi, lasciamo spazio al nostro ospite!
- Buongiorno Marko e benvenuto sul nostro blog. Iniziamo, come sempre, dalla più classica delle domande: quando e come hai iniziato a occuparti dei settori di cui sei diventato uno stimato professionista?
Innanzitutto grazie per l’ospitalità e per avermi invitato in questo salotto virtuale per scambiare due chiacchiere. È sempre un piacere per me :)
Dunque, diciamo che definire un periodo esatto in cui ho iniziato a fare ciò di cui oggi mi occupo non è proprio facile. Nasco come appassionato fotografo sin da piccolo, crescendo mi sono trasferito in città e ho continuato a coltivare questa passione facendo una sana gavetta e intraprendendo nello stesso tempo un percorso formativo in comunicazione, all’università di Lecce.
Il web è sempre stato un mondo che mi ha affascinato, sin dall’età di 9 anni ho avuto la fortuna di avere il mio primo computer (sì, forse presto), ma mi è servito a fare esperienza e imparare dagli errori sin da subito. Durante i primi anni universitari decisi di creare un mio spazio personale in cui pubblicavo i miei lavori fotografici. Nel tempo poi ho cominciato a scrivere su alcune testate e blog online, per fare anche diverse esperienze in nuovi settori.
Dopo la laurea in comunicazione ho deciso di continuare gli studi in Marketing e Comunicazione d’Impresa e così mi sono trasferito nella capitale, dove vivo attualmente e dove ho avuto la maggior parte delle mie esperienze. Ho fatto un po’ di tutto per pagarmi gli studi e la vita a Roma, ma mi sono reso conto che volevo creare qualcosa di mio e così poche settimane prima della mia laurea specialistica, ho deciso di rivoluzionare il mio vecchio blog per farlo diventare un mio spazio dove offrire contenuti e consigli validi a chi, come me, voleva intraprendere un percorso da sognatore indipendente che desidera fortemente trasformare le proprie passioni in lavoro.
Mi sono fatto conoscere con il blog semplicemente scrivendo e condividendo contenuti che potessero dare valore aggiunto ai miei lettori. Ho sfruttato il più possibile i social in modo più corretto possibile e facendo informazione, tra un tweet e un post blog. Insomma ero molto presente online.
- Parliamo un po di quel delicato settore chiamato Social Media Marketing. Secondo il tuo parere professionale, quanto sono importanti i social network per la popolarità di un Brand e per interagire con il target di riferimento?
Questo settore è molto importante per i brand, soprattutto nel 2016 ormai, dove se non sei almeno su Facebook praticamente passi per l’azienda tradizionale e “vecchia”. E secondo me non è del tutto sbagliata quest’opinione, forse avventata, ma veritiera.
C’è da dire anche che ci sono aziende consolidate che, probabilmente, solo per questo stentano a credere alla forza dei social o semplicemente pensano di non averne bisogno.
Insomma il traffico sul web aumenta a dismisura, soprattutto con la rivoluzione degli smartphone e delle tariffe che permettono di navigare da mobile senza costi esorbitanti.
Quasi tutti hanno almeno uno smartphone con collegamento Internet, per cui è come se si vivesse un po’ in un altro mondo (brutto da dire, ma spesso incappo in “personaggi” che hanno una vita solo sui social, poi conoscendoli di persona sono dei sociopatici, passami il termine). Questo per far capire che gran parte del tempo della vita degli individui e consumatori viene consumato stando su Internet, sempre alla ricerca di informazioni, acquisti, social ecc.
Quindi sì, per le aziende è fondamentale esserci.
- Tra le tue tante competenze spicca il tuo rapporto stretto con Instagram, in assoluto il social che sta conoscendo una crescita vertiginosa negli ultimi mesi. A cosa è dovuta tale passione?
Sì, Instagram mi ha coinvolto grazie alla mia passione per la fotografia che ho sin da piccolo, come dicevo prima. Dunque per me Instagram è la fusione tra due mie passioni molto forti e cioè la fotografia e i social.
Di Instagram mi piace molto il suo carattere di “community” e infatti proprio per questo che ho continuato a interessarmi e questo social, grazie al quale ho conosciuto davvero tantissima gente bella con cui siamo diventati amici nella vita reale.
Sostanzialmente Instagram mi dà la possibilità di esternare tutto ciò che penso, di far conoscere ciò che mi piace e ciò che vedo e ho un grande riscontro da parte di chi mi segue, sarei ipocrita a dire che questo non è un grande stimolo a continuare a fare sempre meglio. Si sa che Instagram è il social con il più alto tasso di engagement e cresce esponenzialmente.
- Come possiamo sfruttare in maniera adeguata Instagram in una strategia di marketing aziendale?
Su questo punto non mi soffermo più di tanto in quanto ho già trattato l’argomento più volte, sul mio blog, su molti siti e sui miei due eBook pubblicati nel 2015.
- Parlaci dei libri che hai pubblicato, in particolar modo (giusto per rimanere in scia con la domanda precedente) del testo “Guadagnare con Instagram”.
“Guadagnare con Instagram” è il mio ultimo lavoro riguardante Instagram pubblicato a Dicembre scorso, in cui parlo senza veli di tutto ciò che c’è da saper per riuscire a monetizzare con Instagram. Partendo dal presupposto che non c’è nulla di negativo in questo. Tutti vorrebbero farlo e chi dice che non è giusto è solo un’ipocrita.
All’interno di questo lavoro racconto le storie di chi, come me, riesce a guadagnare una bella fetta del proprio profitto mensile grazie alla propria presenza su Instagram. Collaborando con i brand, con gli enti del turismo, con agenzia di comunicazione ecc.
Insomma basta leggere per credere :) si potrà scoprire un mondo.
- Non solo attività sui social, tra le tue competenze rientra anche la scrittura per il web, e a tal proposito volevo chiederti: qual è il segreto per strutturare dei testi adeguati in ottica SEO?
Ho iniziato a far conoscere la mia presenza online proprio grazie al mio blog rivoluzionato e lanciato a nuovo il 24 giugno 2014. Inizialmente ho studiato e osservato tanto i miei “concorrenti” diciamo così, ma sono colleghi con cui ho anche sviluppato ottimi rapporti d’amicizia.
I miei articoli sono scritti per trasmettere le mie competenze, per cui studio le parole chiave che riguardano l’argomento di cui voglio trattare e poi inizio, rispettando tutte le regole base della SEO.
Non mi sento di definirmi esperto SEO nemmeno lontanamente, ci sono troppe cose che bisogna sapere affinché un articolo o un sito riescano a posizionarsi bene tra la miriade di siti esistenti al mondo o in Italia. So solo che una forte presenza sui social sicuramente ha contribuito a rendere alcuni miei articoli molto in alto nei risultati di ricerca.
- Rimanendo sempre in ambito SEO, chi sono secondo te i migliori specialisti del settore?
Senza dubbio credo che Francesco Margherita sia tra gli “esponenti” più conosciuti e più esperti in Italia. Ho anche acquistato il suo libro, che spero di finire presto perché mi sta dando ottimi spunti.
- Un consiglio da parte tua riferito a quei giovani che vogliono iniziare un percorso professionale simile al tuo.
In realtà il consiglio che mi sento di dare è di essere costanti, determinati e affamati. Sembrano tre parole banali, ma se ci si sofferma a pensare al loro significato è questo che mi ha portato ad avere grandi soddisfazioni fino ad oggi. Certo io non mi accontento mai, ecco perché essere affamati mi serve ogni giorno per continuare ad avere obiettivi da raggiungere, che senza determinazione e costanza non si possono raggiungere.
Quindi continuare a credere in ciò che si fa, continuare a studiare sempre, essere curiosi e soprattutto sinceri. Non svendersi mai e non avere paura di dare valore al proprio lavoro e alle proprie esperienze.
Beh, cosa poter aggiungere se non un grande ringraziamento da parte di tutto lo staff di Keliweb a Marko Morciano, con la speranza di poter collaborare nuovamente insieme in un prossimo futuro.
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