Ne avevamo parlato un paio di mesi fa in questo articolo, e nelle scorse ore la grande attesa è giunta finalmente al termine. Facebook at Work, la nuova versione del social network dedicata al settore business, è disponibile per l’uso. Restano da stabilire un paio di punti di cui possiamo discutere:
- Facebook at Work, come funziona?
- Quanto conviene utilizzarlo?
Vediamo di dare una risposta abbastanza esaustiva ai due quesiti, su cui magari potremo poi iniziare una discussione nei commenti in fondo all’articolo (attendiamo i tuoi commenti).
COME FUNZIONA FACEBOOK AT WORK
Nel cercare di dare una risposta al primo dei nostri due quesiti, bisogna inevitabilmente fare un piccolo passo indietro per introdurre l’argomento.
Facebook at Work è stato preannunciato negli scorsi mesi come un vero e proprio rivale di LinkedIn, ovvero come una nuova piattaforma in cui riunire (in un certo qual senso) i professionisti del web, a loro agio in una vera e propria community dedicata interamente a loro.
Si tratta quindi di una seconda versione, potremmo anche dire una versione 2.0 del social, dedicato al mondo del lavoro e del business, adatto (in teoria) per l’attività delle aziende.
Utilizzare Facebook at Work è molto semplice, basta infatti creare degli account con cui andremo a intrecciare dei rapporti professionali con i nostri colleghi.
Sarà un account completamente diverso da quello che utilizziamo giorno per giorno nella nostra vita quotidiana, che potrà così diventare la piattaforma di svago, relegando così la sfera lavorativa al nuovo account creato su Facebook at Work.
La versione “business” di Facebook appare quindi come una ottima soluzione che permette ai colleghi di collaborare in tempo reale, comunicare con una chat dedicata, creare gruppi di collaborazione per sviluppare progetti e per tenere sotto controllo i risultati e i dati nel corso del tempo.
Insomma, potenzialmente Facebook at Work (disponibile anche l’app per iOS e Android) si presenta come una sorta di ufficio virtuale da staccare dalla nostra vita quotidiana che curiamo con l’account Facebook di sempre.
MA CONVIENE DAVVERO UTILIZZARLO?
Per rispondere a questa domanda bisogna tener conto delle varie impressioni degli specialisti nell’ambito dei Social Media.
Sicuramente Facebook at Work rappresenta un ottima soluzione per dare il giusto spazio all’attività lavorativa e per slegarla dall’ambito prettamente personale.
Sono già diverse le aziende che hanno scelto di puntare fin da subito su questa nuova versione del social, nel tentativo di semplificare il lavoro dei propri dipendenti e per tracciare con precisione i risultati dei vari progetti che vengono sviluppati.
Che si tratti di una opzione irrinunciabile o di una realtà destinata a passare sotto traccia, forse è ancora troppo presto per dirlo.
E voi lo avete già provato?
FACEBOOK, UN PAIO DI NOVITÀ DI NON POCO CONTO
La nuova versione dedicata al mondo del lavoro e del business non è l’unica novità rilasciata in settimana dal leader dei social network.
Vi sono un altro paio di importanti novità appena introdotte dalla società di Mark Zuckerberg, in procinto di tentare una vertiginosa scalata nel tentativo (probabilmente irrealizzabile) di prendere il posto di Google come fulcro centrale dell’intera attività web.
Ecco di quali altre novità stiamo parlando:
- Nuovo algoritmo: a inizio mese Facebook ha rilasciato un nuovo aggiornamento dell’algoritmo. La nuova versione dell’algoritmo del social network si incentrerà in particolar modo sul reale interesse degli utenti, in modo tale da permettere loro di visualizzare news potenzialmente interessanti per quelli che sono i gusti e gli interessi dei singoli utenti. Per saperne di più vi invitiamo a leggere questo articolo.
- Post multilingue: l’altra novità rilasciata in questi giorni, e che farà la gioia di tutti coloro che gestiscono pagine aziendali con “rapporti” anche con utenti stranieri, è la possibilità di pubblicare dei post scritti in lingue diverse. Questo ci permetterà di ampliare di gran lunga la visibilità della nostra pagina aziendale, con la possibilità di rendere i post fruibili anche per gli utenti che parlano lingue diverse. Non dobbiamo far altro che andare nelle Impostazioni della nostra pagina e selezionare la voce che troviamo nell’apposita sezione Post in più lingue, come nell’immagine che segue.
Insomma, tante sono le novità di Facebook su cui possiamo discutere.
Aspettiamo i tuoi commenti per conoscere il tuo punto di vista e le tue idee sull’effettivo utilizzo e valore di Facebook at Work, oltre che sulle ultime novità appena discusse.
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