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Intervista a Stefano Natale, SEO Specialist della web agency SN Web Solution

Chi ha seguito le nostre interviste sa bene come abbiamo spesso alternato delle discussioni fatte con alcuni dei migliori professionisti del web come per esempio Rudy Bandiera, Benedetto Motisi, Stefania Ferri e molti altri con chiacchierate con alcune delle più famose web agency che operano in Rete, come nel caso di Proteina CReativa e Dielle Web e Grafica. Per questa settimana abbiamo deciso di unire, in un certo qual senso i due ambiti: l’ospite di oggi è Stefano Natale, SEO Specialist della web agency SN Web Solution, grande sostenitore del CMS Joomla.

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  • Buongiorno Stefano Natale, benvenuto sul nostro blog. Se hai già letto le nostre interviste precedenti, saprai bene che abbiamo la (mal)sana abitudine di iniziare nel modo più scontato e banale possibile: come e quando hai cominciato ad occuparti di web e di SEO in particolar modo?

Le domande scontate sono sempre utili per introdurre il lettore che magari si è perso le interviste precedenti, quindi non posso astenermi dal rispondere.

Sono un seo relativamente giovane del settore, ho iniziato nel 2009 specializzandomi nell’utilizzo di Joomla e scrivendo anche alcune guide sullo stesso CMS.

Un anno dopo ho deciso di buttarmi sulla seo, materia che, a differenza del web design, risvegliava in me una vera passione.

iniziare un nuovo progetto seo, per me, é come iniziare un nuovo videogioco, é come una nuova sfida nella quale devi dimostrare costantemente di essere all’altezza, inventarti strategie nuove, o comunque scegliere quelle corrette.

  • Sei conosciuto come un professionista pragmatico ed estremamente preparato, e a tal proposito volevo chiederti qual è secondo te l’approccio corretto per occuparsi dell’ottimizzazione di un sito web?

L’approccio corretto é sempre quello white hat, quando si lavora sul sito aziendale di un cliente, si ha in mano il suo business on-line, e non ci si possono permettere penalizzazioni o perdite di visibilità dovute alla tua negligenza.

La cosa più importante è fare bene il tuo lavoro, poi se é necessario impiegarci più tempo non é un problema, il cliente di solito é comprensivo in tal senso.

  • Quali sono gli strumenti assolutamente indispensabili per il lavoro di un SEO?

Gli strumenti indispensabili possono essere sia a livello di risorse umane che di tool specifici.

Per me uno strumento necessario é la mia copywriter, senza di lei avrei grosse difficoltà nello svolgere il mio lavoro.

Per quanto riguarda tools online ne uso di tre tipi, quelli utili a generare reports per i clienti (come AWR), quelli utili alla verifica del profilo dei backlinks della concorrenza (come majestic), e quelli per analizzare la concorrenza e le keywords come semrush.

  • Chi sono secondo te i migliori professionisti del settore? O meglio, coloro da cui ha preso ispirazione per la tua formazione professionale e per il tuo modo di lavorare.

Sinceramente non prendo esempio da persone in concreto, poi molti specialisti che trovi sul web fanno più formazione che altro. Io prendo esempio da progetti specifici, se vedo un sito che è ben posizionato ed ha fatto un’attività seo con i fiocchi, stai pur certo che la analizzerò da cima a fondo e ne prenderò spunto in futuro. Spesso questi seo sono totalmente sconosciuti, la popolarità sul web non è direttamente proporzionale alle abilità seo, per fortuna.

  • Cosa pensi di quelle aziende che assumono un SEO Specialist pretendendo dei risultati immediati? Quali sono le reali tempistiche dei vantaggi che un sito web può avere grazie al lavoro di un professionista?

Se un’azienda acquista i miei servizi pretendendo risultati a stretto giro cerco di fargli capire che per lavorare bene ci vuole tempo, non si possono stravolgere serp dall’oggi al domani lavorando in maniera pulita. di solito come tempistiche do’ dai 6 mesi ad 1 anno.

Se non capiscono che non si può avere tutto e subito allora rifiuto il lavoro, offrire un servizio scadente non rientra nel mio modus operandi.

Devo dire comunque che le aziende di solito lo capiscono senza problemi, piuttosto sono i singoli imprenditori a far fatica a capirlo.

  • Con la tua web agency SN Web Solution vi occupate anche di creazione di siti web, e a tal proposito volevo chiederti questo: come si bilancia al meglio l’aspetto grafico con la funzionalità di un sito web?

Questa é una domanda che necessiterebbe di molto più spazio per essere affrontata, riassumendo comunque in una parola che potrebbe esprimere il concetto é “equilibrio”.

Bisogna sempre cercare un equilibrio fra quelle che sono le esigenze grafiche del cliente, e la funzionalità del sito, molti clienti partono con idee totalmente strampalate, bisogna solo trasformarle in qualcosa di più concreto e fruibile da parte degli utenti.

Io personalmente sono un amante della sobrietà, per conto mio tutti i siti dovrebbero essere tendenti al bianco e con qualche dettaglio colorato in aggiunta, nulla di più.

  • Ti occupi anche di corsi professionali di Joomla, il CMS maggiormente indicato per la realizzazione di siti web, presente anche nelle nostre proposte commerciali con il servizio Hosting Joomla. Allora non posso far altro che chiederti: perché scegliere Joomla?

I CMS in circolazione sono diversi, ed alcuni sono migliori a livello di funzionalità, altri sono invece improntati alla facilità d’uso ed altri ancora alla libertà di programmazione.

Joomla secondo me é un CMS che permette di progettare siti abbastanza complessi mantenendo però una difficoltà di utilizzo per nulla elevata.

Inoltre joomla é un CMS che, a differenza per esempio del suo diretto concorrente wordpress, offre un pacchetto e-commerce di tutt’altro livello, come per esempio virtuemart, molto completo e curato.

Anche per quanto riguarda la gestione del multilingua, Joomla si differenzia per una estrema facilità d’impostazione delle lingue aggiuntive.

  • L’importanza del monitoraggio delle statistiche di un sito web, quali sono gli elementi di maggiore importanza per l’analisi dei dati del sito di un’azienda?

Ai fini di capirne la fruibilità un dato importante é sicuramente il tempo speso sul sito e l’odiatissima frequenza di rimbalzo, ovvero quando un utente entra sul sito e ne esce immediatamente.

Questi sono senza dubbio dati importanti per capire se il sito risponde alle esigenze dell’utente.

Un’altro dato molto utile é l’analisi delle ricerche sul webmaster tool di Google, analizzare come gli utenti ti hanno trovato sul motore di ricerca é una fonte di nuove idee per migliorare le pagine del tuo sito giorno dopo giorno.

Pensa se scoprissi che, attraverso una data parola chiave di cui non sapevi neanche l’esistenza, diverse persone sono entrate nel tuo sito. Aggiungici che, per quella keyword ci sono parecchie ricerche, e con pochi sforzi potresti ampliare il testo della pagina e migliorarne il posizionamento.

Queste sono tutte informazioni che non puoi sottovalutare, quindi occhio ai dettagli!

  • Un consiglio da parte tua per i giovani che decidono di iniziare un percorso professionale simile al tuo?

Sicuramente la parola chiave in questo caso é “intuizione”, studiare a fondo le strategie dei più bravi, o come dico io, dei progetti migliori, cercare di adattarle ai propri siti e continuare a testare.

Fare A/B test costanti finché non si arriva ad una strategia ben definita che ci possa assicurare ottimi risultati nella maggior parte dei casi, poi ogni progetto è un mondo a sé ovviamente.

Bisogna studiare ed aggiornarsi continuamente senza sentirsi mai “arrivati”, quello è il peggior errore si possa fare.

Quindi su le maniche e a studiare!

Ringraziamo Stefano Natale per la cortesia e la disponibilità avuta nei nostri riguardi. Buon lavoro Stefano!

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