SEO e Social: complementarietà necessaria
La relazione fra SEO e Social è più chiacchierata di quelle che si trovano nelle riviste da parrucchiere, con l’unica differenza che fra i due maggiori canali di Marketing online si può fantasticare poco.
Non c’è alcuna correlazione diretta ad oggi, dei segnali sociali quali like, condivisioni o commenti su Facebook – per dirne una – con il posizionamento organico su Google. Finché ci sarà sulla Terra un solo addetto ai lavori che fa questa domanda, tipo i bambini de Le 5 Leggende, toccherà fare il ruolo di Pitch Black e spegnere questa sorta di speranza.
Purtuttavia e senza cadere in contraddizione – almeno spero :P – fra SEO e Social, quando necessario è possibile, dovrebbe pensarsi alla complementarietà.
I segnali sociali per la SEO
Senza scendere in aspetti che meritano un post a parte, come il Social Graph, va da sé che se like, commenti e condivisioni su Facebook non generano posizionamento SEO; è comunque vero che un contenuto con molto engagement/coinvolgimento, può generare link.
Ad esempio: quanti postano sui propri blog il punto di vista su un tema molto dibattuto? Certo, non è applicabile a settori meno “attrattivi” e del resto questi potrebbero anche fare a meno dei Social, tranne che non si tratti di customer care.
Le intenzioni degli utenti fra SEO e Social
Se per fare una buona SEO è necessario dare una doppia congruenza al proprio contenuto: aderente alla domanda dell’utente e all’obiettivo di conversione che ci siamo preposti (Visite? Lead? Vendite?) e andare dietro l’intento di ricerca, anche saper gestire le richieste degli utenti sui Social è uno strumento potente quanto sottovalutato.
Insomma, da una grande visibilità SEO deriva una grande responsabilità – ovvero l’abilità di dare un responso- e online questo avviene attraverso il canale più discorsivo ovvero i Social.
Ecco perché SEO e Social sono complementari: perché spesso rappresentano la soluzione ai due aspetti del Marketing.
La soddisfazione del bisogno e la successiva gestione dell’utente (che può essere diversamente soddisfatto).
Insomma, il regno non va solo conquistato (con fatica) ma anche governato.
E tu cosa ne pensi? Credi ci sia un predominio di un canale rispetto a un altro, invece?