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KeyRaider, il malware che colpisce gli iPhone con Jailbreak

Con l’espressione Jailbreak, in informatica, si intende una procedura che consente a chi utilizza un dispositivo Apple (che si tratti di un iPhone o di un iPad non fa differenza) di installare meccanismi di distribuzione di applicazioni da altre piattaforme al di fuori dell’App Store. In questo modo, l’utente Apple può usufruire di applicazioni che non sono disponibili sullo store di Cupertino, un modo per incrementare gli strumenti che utilizziamo nella nostra quotidiana esperienza con questi dispositivi.

Detto questo, però, è bene sapere che tale operazione comporta dei rischi da non sottovalutare. Questa considerazione, che ai più potrà sembrare eccessivamente allarmistica, viene confermata da un recente furto di dati su migliaia di account.

Il jailbreak sembra aver dunque aperto le porte ai cyber-criminali che hanno portato a segno una serie di furti incredibili, addirittura si parla di 250 mila account Apple che sarebbero stati violati, anche in Italia. Apportare quindi questo tipo di modifiche al nostro smartphone Apple comporta la possibilità di essere colpiti da questa grande ondata di virus che possono mettere i nostri dati a forte rischio.

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Viene denominata KeyRaider questo “pacchetto” di malware che colpiscono gli iPhone modificati. Come scritto da Apple Insider, con questo virus gli hacker potranno ottenere i nostri dati come la password e le nostre credenziali, andando poi a concludere acquisti sull’App Store senza la nostra autorizzazione. Intuiamo bene come tale possibilità metta a forte rischio la sicurezza dei nostri dispositivi e quello dei nostri dati che vengono così utilizzati dai criminali del web per portare a termine delle acquisizioni di cui noi non sappiamo assolutamente nulla.

Ma come agisce il virus? Sembra che KeyRaider si diffonda tramite alcune repository cinesi di Cydia. Oltre al nome utente e alla passowrd dell’Apple ID, il malware raccoglie anche il seriale identificativo del dispositivo (codice GUID). Inoltre pare che KeyRaider sia in grado di annullare lo sblocco del melafonino, arrivando poi a richiedere un riscatto all’utente per poter sbloccare il telefonino stesso.

Secondo alcune stime, sembra che la maggior parte di utenti che sono stati colpiti da KeyRaider si trovano in Cina, ma si registrano account violati anche negli Stati Uniti, in Europa e anche in Italia. Per avere maggiori informazioni su questa nuova minaccia che mette a rischio la sicurezza dei nostri iPhone, vi invitiamo a consultare anche l’articolo del sito punto-informatico.it.

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