Vita da SEO: intervista a Chiara Francesca Storti

Rieccoci qui, puntuali come ogni martedì con la nostra intervista a uno specialista del web. Anche questa volta, il nostro ospite si caratterizza per essere un grande professionista del settore SEO, e tanto altro ancora, come web marketing, social media, sviluppo siti web ecc.
Chiara Francesca Storti, nostra ospite della settimana, racchiude in sé tutte queste competenze, ed è nostro grande piacere scambiare quattro chiacchiere con lei in merito alla sua professione. Perciò la nostra rubrica “Vita da SEO”, dopo le interviste a specialisti del calibro di Danilo Petrozzi, Rudy Bandiera e Giorgio Taverniti, si arricchisce di un altro grande nome.
- Ciao Chiara e benvenuta sul nostro blog :) Partiamo dalla più classica e scontata delle domande: come e quando hai iniziato a occuparti di SEO e di Web Marketing?
Ciao Vincenzo, è un piacere essere qui con voi.
Il mio percorso nel mondo del web è iniziato parecchi anni fa, nel 1999 quando si temeva il millennium bug! Quella che era una passione è diventata una professione: dopo un corso sulla sicurezza delle reti informatiche ed una presentazione del mondo di “internet” ho fatto una stage, in cui inizialmente mi occupavo di server e siti web. Poi i siti web non sono più stati la semplice vetrina, si sono evolute le directory, è nato Google, si è cominciato a parlare di pubblicità e posizionamento e mi sono specializzata via via sempre più su questi aspetti, ho cambiato realtà lavorative, ho frequentato attivamente Forum ed Eventi… ed eccomi qui!
- Sei una delle poche donne che opera con successo in un settore dominato da figure maschili. Pensi che esista una sorta di “maschilismo” in questo campo, oppure siamo noi che vogliamo pensare male?
Inizialmente il settore era molto maschile, lo confermo, ma vedo con piacere che le figure professionali femminili si stanno facendo largo e stanno acquisendo sempre più voce in capitolo e sempre più successo. Lo noto soprattutto ai maggiori eventi nazionali, al Festival del Web Marketing, al Convegno GT e all’AdWorld Experience, dove sono sempre di più le donne nel pubblico e soprattutto sono sempre di più le donne relatrici.
Nei primi anni era diverso, e parlo del 2000. Mi capitavano casi in cui mi chiedevano “signorina mi scusi, aspettavamo il web master, dov’è? me lo chiama?” imbarazzante, ma bastava far buon viso a cattivo gioco ;)
- Sei considerata una delle massime esperte di AdWords, lo strumento di Google che viene ritenuto il “sancta sanctorum” a cui ogni SEM (o SEA) specialist deve attingere. Ci sono anche altri strumenti, magari meno conosciuti, che possono darci un grande aiuto per il nostro lavoro?
Google AdWords resta una pietra miliare nel panorama dell’advertising PPC per molti motivi, tra cui:
- Google resta il sito maggiormente utilizzato in moltissimi paesi in cui andiamo a proporre campagne di Web Marketing, per cui AdWords diventa lo strumento principale ed è molto efficace
- Con progetti e siti nuovi tramite Google AdWords possiamo andare a sondare e testare le reazioni del nostro target per vedere come strutturare e ottimizzare strategie di presenza online il più possibile redditizie: aumento il traffico specifico e vedo come si comporta
- Con Google AdWords possiamo avere effetti ed efficacia pressochè immediati nelle strategie di PPC, in ogni sua rete e canale, e quindi lo posso sfruttare molto bene per offerte, last minute, stagionalità, ecc
Restano comunque validissime, e sono a mio avviso da affiancare in molti casi, le campagne Web Marketing Social (dalle ottimizzazioni SMO all’advertising SMA) e le campagne DEM.
- Parlando di AdWords, devo porti una domanda che ti avranno fatto in tanti: come fare per impostare una Campagna efficace che porti numeri interessanti all’azienda?
E’ comunque sempre una bella domanda.
Per prima cosa va definito un obiettivo: cosa vogliamo ottenere con questa campagna?
Poi dobbiamo analizzare il nostro pubblico: chi è il diretto interessato che mi porterà a raggiungere questo obiettivo? Che aspettative ha? Che bisogni ha?
In base a queste risposte comincio ad analizzare tendenze di ricerca e i canali/siti che possono diventare interessanti ed utili per andare a proporre i miei annunci. Di base consiglio sempre di differenziare la rete ricerca dalla display, di fare attenzione alla scelta delle parole chiave, senza dimenticare di creare un elenco di utili parole a corrispondenza inversa, in modo da focalizzare al massimo la mia attenzione, se parliamo di keywords.
Ricordiamo sempre che se un utente cerca qualcosa, noi dobbiamo creare in lui un’aspettativa con il nostro annuncio e dobbiamo quindi soddisfarla nella landing page. Desiderio, aspettativa, soddisfazione: se completiamo questo percorso in modo efficace, abbiamo già la strada spianata al completamento dell’obiettivo! - Tra gli strumenti che vengono utilizzati da molti specialisti, uno che sembra poter offrire un contributo degno di nota è SEMrush. Cosa ne pensi a riguardo?
Uso molto spesso anch’io SEMrush, sia per analisi SEO sia per strategie SEA, perché fornisce informazioni utili ed interessanti non solo sui siti per cui sto lavorando attivamente, ma anche per analizzare come si sta muovendo la diretta concorrenza.
Si possono infatti analizzare i posizionamenti naturali ma anche le campagne a pagamento, con tanto di annunci proposti, posizionamenti medi, costi stimati, volumi di traffico stimati.
- Altra “specializzazione” che ti contraddistingue è il Social Media Marketing: come pensi che i social network possano dare a un’attività commerciale una visibilità che possa segnare la differenza? Tra i vari social quali pensi che sia più indicato per il nostro scopo?
Come accennavo prima, soprattutto nel B2C, la componente Social non va sottovalutata. Quella che viene definita la “riprova sociale” diventa essenziale. Vediamo noi stessi quotidianamente come funziona con le recensioni di servizi e di prodotti: chi non legge le recensioni? Ebbene, nei Social la gente cerca conferme, chiede consigli, ascolta opinioni, commenta, discute… Qualsiasi azienda, associazione, persona o entità che voglia gestire la propria reputazione online e che voglia creare interazione con gli utenti e potenziali clienti non può non essere Social.
Un piccolo appunto: sui social si socializza… non si vende!
- Oltre a tutte queste cose già citate, ti occupi anche della realizzazione di siti web. Quali pensi che siano i requisiti fondamentali da tenere sempre ben presenti nella realizzazione di un sito?
Una volta ho usato una citazione che mi piace un sacco di Paula Wynne (giornalista freelance e scrittrice) “Chiediti perché torni sempre sui siti che ti piacciono”.
Un buon sito è un sito che raggiunge un obiettivo, e che lo fa in modo semplice e chiaro per gli utenti. Non sto qui a parlare di ottimizzazione SEO onsite o compatibilità cross device, questi sono aspetti che devono esserci sempre… ma è fondamentale che un sito sia utile e raggiunga il suo scopo, che sia bello e piacevole da navigare, che invogli gli utenti a condividerlo per farlo conoscere, che invogli ad interagire. - Parlaci un po’ del progetto Spicelab di cui fai parte.
Spicelab.it nasce nel 2015 e nasce dalla necessità di curare sempre più nel dettaglio tutte queste sfaccettature del Web Marketing: dall’advertising al social, dalla SEO allo sviluppo di siti web e app, dalla grafica …all’essere online “con più gusto”.
Io non credo ai tuttologi, ma credo a chi specializzandosi riesce a raggiungere i suoi obiettivi e fornire servizi di qualità. In Spicelab.it siamo in 4, ognuno con una conoscenza sul panorama completo del Web Marketing e ognuno con le sue specializzazioni: io seguo la consulenza SEM (SEO) e l’advertising su Google AdWords (SEA), Tamara segue la parte relativa al copywriting e ai Social (SMM), Elisabetta è un’esperta di grafica e sviluppo web, Marco sviluppa app native e soluzioni web personalizzate, oltre ad ottimizzare codici e script nello sviluppo classico dei siti web. In pratica con il team Spicelab.it possiamo rispondere a tutto tondo alle esigenze web dei nostri clienti, seguendoli in modo completo e continuativo, con specialisti per ogni settore che possano produrre soluzioni di qualità.
- Un consiglio da dare a coloro che decidono di intraprendere un percorso professionale simile al tuo?
Siate sempre curiosi!
Bisogna amare lo studio e l’approfondimento, bisogna aver sempre voglia di mettere in pratica le teorie per fare più esperienza possibile. Bisogna capire quale settore è il proprio settore di specializzazione: il web è un mondo immenso, non si può sapere bene tutto.
Meglio sapere tanto di poco che sapere poco di tanto!
Un abbraccio a tutti, spero di potervi conoscere presto di persona! @chiarastorti
Parole chiare da parte di una professionista che sa il fatto suo. Un grande piacere aver ospitato Chiara Francesca Storti a cui noi di Keliweb, hosting provider pronto a soddisfare qualunque tipo di esigenza dei professionisti del web, facciamo gli auguri per il prosieguo del suo lavoro.
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