
La scorsa settimana in questo post abbiamo parlato delle modalità con cui scrivere un articolo impeccabile dal punto di vista SEO, seguendo alcune indicazioni, in modo tale che il nostro lavoro risulti utile per l’indicizzazione del sito web.
A differenza del precedente articolo, oggi ci soffermeremo su un aspetto altrettanto importante che riguarda l’ottimizzazione dei contenuti: la ricerca delle parole chiave.
Come tutti sappiamo, l’obiettivo di ogni SEO specialist è quello di far “riconoscere” i contenuti di un sito web al motore di ricerca, ottimizzandoli in modo tale da scalare le SERP di Google ed attestarsi in prima pagina. Per raggiungere tale obiettivo, una cosa da cui non si può prescindere è appunto la scelta delle keywords da utilizzare nel nostro articolo.
La cosa più importante, al di là di ogni attività SEO, è la forma corretta del nostro articolo sia dal punto di vista grammaticale, sia dal punto di vista dei contenuti che devono risultare coerenti con il resto del blog.
Veniamo al dunque: come effettuare la ricerca delle parole chiave adatte?
Il modo migliore per portare a termine questa operazione è quella di selezionare inizialmente una serie di parole chiave che siano conformi all’argomento che vogliamo trattare.
Dopo aver stilato questa nostra prima lista, che potremmo definire preliminare, andiamo ad utilizzare uno strumento che per ogni professionista della SEO rappresenta un supporto fondamentale. Lo strumento in questione si chiama Google Keyword Planner, un tool di Google AdWords.
Attraverso questo programma possiamo ottenere dei suggerimenti utilissimi per incrementare ed ottimizzare la nostra lista di parole chiave da utilizzare nel nostro post.
Non dobbiamo far altro che aprire il programma ed inserire nel tool le nostre keywords e cliccare su “trova”. Così facendo lo strumento ci fornirà una lista di keywords che ci permetterà ci completare in modo ottimale la nostra lista.
Google Keyowrd Planner non ci fornisce solo una lista di parole chiave ma ci da anche alcuni suggerimenti utilissimi, come ad esempio quante volte sono utilizzati tali termini, grazie al quale possiamo scoprire quali di queste parole siano più adeguate.
Nello strumento, inoltre, andando a cliccare sul comando “Medie delle ricerche mensili” potremo avere una stima esatta su quante volte le keywords che abbiamo trovato vengano utilizzate per effettuare delle ricerche sul motore di ricerca.
Il programma è disponibile sia in versione gratuita che a pagamento. Com’è facile immaginare, la versione a pagamento sarà più completa, mentre quella gratuita sarà soggetta inevitabilmente ad alcune limitazioni. Ma per cominciare la nostra attività possiamo iniziare anche dalla versione gratuita, per utilizzarla basta semplicemente avere un account Google.
Google Keyword Planner non è comunque l’unico strumento disponibile in rete per la ricerca delle parole chiave adatte al nostro post. Esistono infatti altre soluzioni gratuite assolutamente affidabili.
Uno di questi strumenti gratuiti che possiamo utilizzare è uno che vediamo ogni giorno ma che magari sottovalutiamo, ovvero Google Suggest. Anche se non ne avete mai sentito parlare, in realtà vi rapportate con tale strumento tutti i giorni. Si tratta dei suggerimenti che Google fornisce ogni qual volta andiamo ad effettuare una ricerca. Questi suggerimenti che ci fornisce Google possono essere un ottima base dalla quale partire per stilare la nostra lista preliminare di parole chiave, che poi andremo ad ampliare con AdWords, come spiegato precedentemente.
Seguendo questi consigli, il nostro articolo avrà le keywords giuste per attirare l’attenzione dello spider di Google.