Facebook: caos intorno all'icona "fat"
Clamorosa reazione di protesta mossa contro una delle ultime novità apparse su Facebook, il celebre social network numero uno del settore. La petizione apparsa sul sito Change.org sta raccogliendo migliaia di adesioni per la rimozione di uno status in particolare, che sembra andare a toccare da vicino la sensibilità del web. Infastiditi dallo status “felling fat” (mi sento grasso), con relativa icona di un viso pienotto, ha scatenato una grande protesta di massa. Difficile immaginare che ora il social di Mark Zuckerberg non prenda adeguati provvedimenti, visto che Facebook si è sempre dimostrato attento alle esigenze dei suoi utenti.
La rimozione di questo status in particolare dovrebbe arrivare a breve. La protesta degli utenti si basa sul fatto che il “feeling fat” viene inteso come una volgare presa in giro nei confronti di chi soffre di problemi di peso, in pratica un messaggio estremamente negativo.
L’iniziativa di protesta è stata lanciata dagli attivisti di Endangered Bodies che hanno lanciato l’hashtag #FatisNotaFeeling su Twitter. La presa di posizione del gruppo punta a sensibilizzare l’opinione pubblica, approfittando del web che si dimostra ancora una volta il mezzo più potente e veloce per veicolare messaggi. Gli attivisti ci tengono a sottolineare che l’essere sovrappeso non sia un sentimento da esprimere su un social ma una vera e propria malattia che colpisce migliaia di persone in tutto il mondo.
Possiamo notare come stia cambiando l’attenzione che gli utenti iniziano a dare alle opzioni per gli aggiornamenti di stato sui social network. In questo modo, ecco spiegato la fretta con cui i grandi colossi dell’hi-tech si stanno muovendo per modificare e rendere più vicine alla sensibilità del pubblico le proprie emoticon, così come fatto poco tempo fa da Apple (leggi questo articolo per approfondire).
Vincenzo Abate