Negli Stati Uniti arriva Xiaomi, azienda cinese che punta a scalzare Apple
Un arrivo che potrebbe cambiare le carte in tavola in maniera radicale, se non subito magari tra un po di tempo. Sta di fatto che l’arrivo sul mercato statunitense dell’azienda Xiaomi non è da prendere con leggerezza, anzi. Proprio ad inizio anno abbiamo riportato come l’azienda cinese, leader nel settore smartphone, stia conoscendo negli ultimi mesi un vero e proprio boom che la sta portando ad essere una realtà sempre più grande ed importante del mercato hi-tech.
Negli ultimi anni, Xiaomi ha scalato in maniera esponenziale il mercato degli smartphone. Oggi come oggi, Xiaomi è una delle più grandi aziende del mondo nel settore, e dobbiamo sottolineare come fino ad ora il suo mercato di riferimento sia stato solo quello cinese. Se i prodotti dell’azienda cinese conquisteranno anche l’interesse e l’attenzione della clientela occidentale, ecco che per la società potrebbero aprirsi degli scenari ancora più entusiasmanti.
Non è un mistero, infatti, che Xiaomi punti un giorno a diventare azienda leader massima del settore, scalzando così alcuni colossi come Samsung e soprattutto Apple. Obiettivo che per ora resta pura utopia, ma serve per sottolineare come l’azienda cinese non voglia recitare un semplice ruolo da comprimaria.
La battaglia tra Xiaomi e Apple è una cosa risaputa sul web, visto che la casa di Cupertino ha apertamente criticato la società made in Cina di copiare i suoi modelli. Che si tratti di realtà o no, quello che possiamo dire di certo fino ad ora è che per Xiaomi parlano i numeri: la società ha infatti chiuso il 2014 con oltre 60 milioni di smartphone commercializzati.
Vincenzo Abate