
Questo articolo è dedicato a tutti coloro che si cimentano nel mondo della SEO, ed ovviamente a tutti i professionisti del settore che sanno bene che questo particolare ambito necessita di una preparazione che va rinfrescata continuamente. In ambito SEO, essere aggiornati e pronti a captare quali sono i vantaggi che il web ci offre rappresenta probabilmente l’elemento fondamentale per una buona riuscita del nostro lavoro, che è quello di dare al sito e/o blog la maggiore visibilità possibile sui motori di ricerca.
Essendo quindi un mondo in continua evoluzione, appare inutile restare fermi alle conoscenze che magari oggigiorno risultano inutili e obsolete. In questo contesto, appare chiaro come lo sviluppo di una strategia SEO che sia vincente dipende dalla nostra capacità di essere aggiornati su tutte le novità che la rete ci offre.
Per lo sviluppo di una ottima metodologia che ci consenta di avere ottimi risultati in ambito SEO, esistono molti strumenti che possiamo utilizzare. Compito di un buon webmaster è quello di sapere quali tra questi strumenti siano quelli migliori e che permettano di ottenere maggiori risultati.
Quella che andiamo a riportare, è la lista dei 5 migliori strumenti SEO del 2014 stilata dagli esperti di Moz. Ecco dunque i risultati dell’indagine annuale.
Si tratta dello strumento migliore dell’anno appena trascorso. È ottimo per controllare la salute del nostro sito, così come lo stato di indicizzazione e i collegamenti interrotti, avvertendoci della presenza di metadati duplicati o di altri errori, che inevitabilmente influenzeranno il nostro posizionamento nei motori di ricerca. Questo strumento ci consente di effettuare una serie di operazioni: utilizzando Search Queries, possiamo vedere il nostro posizionamento per differenti parole chiave. cliccando su “With Change”, vedremo la variazione percentuale nel nostro posizionamento su un periodo di tempo. Un altro ottimo strumento di Google Webmaster Tools è Top Pages, che mostra sia come si posizionano le nostre pagine singole, sia le parole chiave che hanno portato i visitatori a quel contenuto. Strumento utilissimo per la comprensione di dove effettuare la nostra ottimizzazione on-page in modo da ottenere un posizionamento più alto per le parole chiave di riferimento.
Si tratta di uno strumento a pagamento (a partire da $49 per Moz Local e da $99 per Moz Pro) che è una sorta di mix tra Webmaster Tools e Google Analytics, ma con una interfaccia più semplice ed elegante. Copre una vasta gamma di argomenti, dalle semplici statistiche del visitatore del sito ai collegamenti concorrenti fino all’analisi SERP. Uno degli strumenti più utili è l’On-Page Grader, che ci permette di controllare le singole pagine per l’ottimizzazione delle parole chiave.
Questo strumento in realtà appartiene a Moz, ma si suppone che sia separato sulla lista visto che è gratuito. Esso ci consente di controllare i link in entrata al nostro sito e confrontarli con i concorrenti. Abbiamo inoltre la possibilità di visualizzare sia il testo di ancoraggio sia la Page Authority e la Domain Authority, utili a darci un’idea di come le pagine siano posizionate nei motori di ricerca.
MajesticSEO è uno strumento che si concentra soprattutto sull’analisi dei link. Possiamo utilizzarlo per analizzare il nostro sito o ottenere informazioni sui nostri concorrenti. Questo strumento si contraddistingue per la presenza di due indici, che vengono aggiornati uno quotidianamente e l’altro una volta al mese. MajesticSEO mostra anche la forza e l’affidabilità dei siti, cosa che può essere molto utile quando si pianifica una strategia di collegamenti.
SEO Spider di Screaming Frog analizzerà per intero il nostro sito, così da mostrarci eventuali errori.Questo strumento è molto utile per i siti più vecchi che presentano una gran quantità di contenuti, o per i siti che hanno subito una profonda revisione. È possibile che la nostra SEO si sia evoluta nel tempo e le nostre pagine o i post più vecchi non siano ottimizzati. Per esempio, i contenuti più vecchi presentano probabilmente collegamenti a pagine che non esistono più, comprese quelle interne. Questi link interrotti possono danneggiare la nostra SEO, quindi è importante effettuare periodicamente una revisione del sito stesso. SEO Spider esaminerà anche gli altri elementi di base come meta descrizioni, redirect e altre componenti che potrebbero impedire al sito di essere indicizzato o mostrarlo come contenuto duplicato. SEO Spider è gratuito fino a 500 URL.
Vincenzo Abate
Ottimo! Grazie mille, mi saranno utilissimi per il mio blog!
Grazie a te, continua a seguirci