Apple: sul nuovo iPhone 6s ci sarà un display touch 3D?
Come abbiamo già avuto modo di vedere in diverse circostanze, con l’ultimo iPhone 6 la casa di Cupertino ha ottenuto introiti davvero pazzeschi. Entusiasta il pubblico e tutti gli appassionati del mondo, l’ultimo dispositivo sviluppato dal team di esperti di Apple ha garantito alla società un successo enorme con ricavi eccezionali. Ma si sa come funziona in un ambito come il mercato hi-tech, non si fa in tempo ad elogiare ed a quantificare il successo di un prodotto che già gli addetti ai lavori si proiettano in quel che sarà il prossimo futuro.
Guardare avanti è sempre stata la caratteristica basilare di Apple, che anche questa volta non si smentisce e comincia a pensare a come colpire il suo pubblico con qualcosa che possa rappresentare ancora vantaggioso e funzionale alle esigenze sempre maggiori di una clientela sempre più “colta” ed esigente. Ecco quindi che si accavallano una marea di indiscrezioni sul web su come potrà essere il prossimo Melafonino, tra ammissioni abbastanza consistenti e bufale clamorose spacciate per verità.
Ma le voci che oggi si rincorrono sulla rete hanno certamente un fondamento di verità: innanzitutto, diciamo che il nuovo smartphone di Apple (in uscita nel prossimo autunno) dovrebbe chiamarsi iPhone 6s, ma non è questa la notizia. Ciò che si vocifera, infatti, riguarda in maniera specifica il display del nuovo dispositivo: si pensa che il display del nuovo smartphone possa essere “touch 3D”, un tipo di tecnologia che consente al telefonino di riconoscere il grado di pressione che viene fatto sullo schermo.
Se le indiscrezioni saranno confermate, allora possiamo ben prepararci per un telefonino con cui dovremo stare attenti non solo a dove andremo a pigiare ma anche alla pressione stessa messa nel nostro “tocco” sullo schermo. Una continua evoluzione degli smartphone sempre più vicini a diventare macchine autonome da comandare con tutta una serie di accortezze. Alcune caratteristiche di questo nuovo smartphone erano state già rese note, ora vedremo se nei prossimi mesi avremo altre anticipazioni e, soprattutto, la conferma del display con tecnologia touch 3D.
Vincenzo Abate