Come difendersi e come seguire gli attacchi hacker sul web

Per quanto possa sembrare impossibile a noi comuni utenti del web, esiste un modo per scoprire i covi e gli obiettivi dei malintenzionati di internet. Basta predisporre le opportune trappole nella rete, che poi è quello che stanno facendo gli esperti di Norse, azienda della Silicon Valley specializzata in sicurezza digitale e prevenzione attiva dalle cyber minacce.
Questi tecnici hanno disseminato il web di honeypot, ovvero computer, server, applicazioni, archivi di documenti e programmi vari potenzialmente interessanti per i criminali elettronici ma completamente fasulli.
Il monitoraggio di queste trappole consente agli esperti di Norse di intercettare in tempo reale gli attacchi su larga scala, in modo tale da riconoscere il tipo di attacco e soprattutto la provenienza, in modo da mettere subito in atto le adeguate contromisure.
In realtà stabilire l’esatta provenienza di queste attività è spesso difficile se non impossibile: i criminali elettronici sono infatti abilissimi a nascondere le proprie tracce rimbalzando da un nodo all’altro della rete grazie a speciali software in grado far apparire indirizzi IP e paesi di provenienza differenti da quelli reali.
Secondo i dati riportati da Nextgov.com il Pentagono e la Nuclear Security Agency degli Stati Uniti subiscono quotidianamente oltre 10 milioni di tentativi di attacco informatico. Per fortuna solo un migliaio sono quelli potenzialmente pericolosi.
Come fare per evitare di mettersi al riparo dalle minacce del web? Come sempre, valgono le regole base che sono sempre state adottate, come ad esempio non visitare siti dalla dubbia legalità, non aprire email o link che propongono offerte troppo belle per essere vere e ricordarsi di aggiornare il proprio antivirus.
Vincenzo Abate