Amazon realizzerà 12 film l'anno
Sempre con l’obiettivo ben chiaro di riscattarsi dopo un 2014 abbastanza opaco, Amazon continua ad espandersi e va a toccare vari aspetti per poter così tornare a crescere in maniera esponenziale. Questa volta, strano a pensarsi, Amazon ha deciso di buttarsi nel mondo del cinema.
Dopo la vittoria ai Golden Globe 2015 con “Transparent” e l’annuncio di una nuova serie tv da realizzare a breve che verrà scritta e diretta da Woody Allen, oggi dagli Amazon Studios arriva un’altra notizia che risulterà molto interessante per tutti coloro che amano il cinema.
E’ la stessa divisione dell’azienda che si occupa di film, show televisivi e serie tv, che ci spiega in dettaglio che Amazon ha deciso di produrre 12 film ogni anno, opere cinematografiche che saranno distribuite nei cinema e in seguito caricate in streaming all’interno del servizio Prime Instant Video, il video streaming digitale di Amazon già attivo negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna.
Non si tratterà di filmetti a basso costo realizzati tanto per, anzi tutt’altro, dagli Amazon Studios fanno sapere che ogni lungometraggio verrà utilizzato con un budget più che apprezzabile, si parla di cifre che vanno dai 5 ai 25 milioni di dollari. Niente male davvero.
Appare chiaro come Amazon cerchi di ridurre i tempi di passaggio dal cinema al salotto di casa, diminuendo quindi il numero di settimane che dividono l’uscita del film nelle sale cinematografiche alla possibilità di vederlo comodamente a casa in streaming su Amazon. Un progetto notevole, ambizioso e da appoggiare assolutamente. Per la sua realizzazione è stata realizzata una nuova divisione, chiamata Amazon Original Movies.
Queste le dichiarazioni di Roy Price, vicepresidente di Amazon Studios: “Non vediamo l’ora di espandere i nostri sforzi produttivi ai lungometraggi. Non solo offriremo ai clienti di Prime Instant Video dei film eccitanti, unici ed esclusivi subito dopo il rilascio nelle sale, ma speriamo che questo programma sia di beneficio ai filmmaker, soprattutto per quelli che spesso lottano nel realizzare storie fresche e audaci che meritano un pubblico”.
Vincenzo Abate