In amore siete timidi? Ecco l’app per fare il primo passo
In amore ci sono (almeno) due tipologie di individui: coloro che si espongono senza problemi, estroversi, portati a confrontarsi senza problemi, veri e propri “animali sociali” che si sentono a proprio agio nel rapporto con gli altri; altra categoria, i timidi, ovvero coloro che nutrono delle insicurezze nei rapporti inter-personali, soprattutto per quanto riguarda gli approcci amorosi. Bene, è proprio a quest’ultimo tipo di individuo che facciamo riferimento con questa news che giunge dall’infinito campo del progresso tecnologico.
La nuova social-App di cui discutiamo oggi permetterà anche proprio ai più timidi di fare il famigerato primo passo, un momento che provoca timori di ogni tipo in coloro che sentono emotivamente troppo il momento della dichiarazione verso la persona desiderata. Ora però potete dire addio a questa difficile fase iniziale, l’app corre in vostro aiuto. “Appning” è stata creata da un ingegnere italiano di 32 anni, e metterà in contatto solo le persone che nutrono interesse reciproco. In questo modo ogni persona avrà l’opportunità di conoscere persone con cui si condividono interessi in comune, cosa che ovviamente ci può aiutare nell’iniziale fase di stallo.
Si potrà chiedere aiuto ad Appning cercando il profilo virtuale di una persona vista per strada e scriverle un messaggio, inizialmente in anonimato. In questo modo, il compito di fare il primo passo toccherà esclusivamente ad Appning: il destinatario, se registrato nella app, riceverà una notifica e potrà sbloccare il nome del mittente solo se indovinerà chi è, sfogliando la lista di tutte le persone che in quel momento sono in quella zona. Solo così si creerà un matching, ossia si “sblocca” la comunicazione fra i due utenti. In caso contraio, tutto resterà nell’anonimato ed entro 24 ore sarà cancellata ogni traccia del messaggio. Quindi viene a cadere anche il pensiero che l’app possa aiutare a creare dei casi di stalking.
Insomma, anche per quanto riguarda l’amore la tecnologia ci corre in aiuto, se in maniera invasiva o meno sta ad ognuno di noi stabilirlo. Sta di fatto che, ora, coloro che soffrono di eccessiva timidezza disporranno di uno strumento che gli permetterà di “aggirare” le difficoltà.
Vincenzo Abate