Amazon UK, bug provoca vendite a un penny
Problemi di non poco conto per Amazon UK: in un preciso momento del 12 dicembre, alcuni clienti del noto portale di e-commerce hanno notato alcune offerte davvero particolari, con centinaia di prodotti venduti per appena un penny. Questo “problemino” ha portato l’inevitabile conseguenza che numerosi clienti, notando questa anomalia, si sono messi ad ordinare decine di prodotti a prezzi bassi. L’iniziale felicità dei clienti Amazon si è poi fermata quando il celebre portale di e-commerce ha ammesso che i prezzi indicati non erano corretti e sono stati frutto di un bug che è stato attribuito a Repricer Express.
Repricer Express è un servizio esterno che viene utilizzato da numerosi rivenditori all’interno di Amazon per ottimizzare in maniera automatica il prezzo dei loro articoli e massimizzare quindi le vendite. Un tool davvero ottimo che però in questa occasione ha registrato un problema non da poco.
Amazon è corsa ai ripari annullando la maggior parte degli ordini emessi nell’orario in cui è stato riscontrato l’errore. In molti si sono infuriati proprio con Amazon, come ad esempio Stuart Cameron che vuole avviare una causa legale poiché si è visto prosciugare tutto l’inventario in poco meno di due ore con prodotti venduti a prezzi irrisori.
Questa è quello che afferma Brendan Doherty, portavoce di Repricer Express: “Abbiamo ricevuto da Amazon la comunicazione che non penalizzerà i rivenditori per questo errore. Continuiamo a lavorare per identificare come possa essersi verificato questo problema e per mettere in atto misure che impediscano che si verifichi di nuovo”.
Insomma, per molti rivenditori quell’ora di venerdì 12 dicembre è costato parecchio in termini economici e moltissimo come rabbia nei confronti di Amazon.
Vincenzo Abate