Tutorial

Come utilizzare Malwarebytes, antimalware gratuito

Capita molto spesso di vedere sul proprio PC alcune cose un po “strane”, come ad esempio delle estensioni che non avete installato ma che vi ritrovate lo stesso nella barra degli strumenti. La prima cosa che andate a fare è effettuare una bella scansione con il vostro antivirus, vero? Ma alla fine il vostro problema non è risolto, cosa che capita più spesso di quel che si pensi. A quel punto, cosa fare?

Il modo migliore per mettere fine a queste antipatiche situazioni è rappresentato da Malwarebytes, un programma antimalware che può diventare essenziale per noi: esso, infatti, è in grado di debellare spyware, adware, toolbar promozionali e altri software malevoli che i comuni antivirus possono tralasciare.

Come dobbiamo utilizzare Malwarebytes? Allora, come prima cosa effettuiamo il download del programma (clicca qui) e clicchiamo sul pulsante Scarica la versione gratuita.

Una volta completato il download, apriamo il pacchetto d’installazione del software e premiamo prima su , poi su OK e poi su Avanti. Poi mettiamo il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini del contratto di licenza e concludiamo il setup facendo click prima su Avanti e poi su Installa e Fine.

A questo punto togliamo la spunta dalla dicitura Attiva la prova gratuita di Malwarebytes Anti-Malware Pro per evitare che venga attivata la trial della versione a pagamento del programma, che dura 30 giorni.

Al suo primo avvio, Malwarebytes provvede ad aggiornare il database delle definizioni mediante il quale riesce a individuare spyware, adware e altre minacce informatiche.

Completato l’aggiornamento, possiamo avviare la scansione antimalware del nostro computer. Andiamo nella scheda Controllo, pigiamo sul pulsante Scansione e attendiamo che il processo di controllo del sistema venga completato.

La scansione di Malwarebytes Antimalware attraversa diversi passaggi: vengono esaminati i processi in memoria, gli elementi impostati per l’avvio automatico in Windows, i file di sistema e il resto degli elementi che potrebbero veicolare software malevoli.

Al termine dell’analisi, se sono state rilevate delle potenziali minacce, viene mostrata una lista con la descrizione di queste ultime e la loro posizione nel sistema. Per debellarle tutte e spostarle in un’area sicura del PC denominata quarantena, dobbiamo assicurarci che siano contrassegnate con una spunta. Se invece vogliamo evitare che determinati elementi vengano eliminati, per farli rimanere al loro posto selezioniamo l’opzione Ignora dal menu a tendina collocato accanto al loro nome e proseguiamo cliccando sul pulsante Applica azioni.

Può capitare che Malwarebytes mostri una richiesta di riavvio del computer per portare a termine lo spostamento dei file nell’area di quarantena.

Per eliminare definitivamente gli elementi messi in quarantena dall’antimalware, avviamo Malwarebytes, andiamo nella scheda Cronologia e clicchiamo prima sulla voce Elimina tutto e poi su .

E così abbiamo risolto il nostro problema, il computer è stato ripulito da tutta quella serie di software chje al scansione del nostro antivirus non aveva eliminato.

Vincenzo Abate

 

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