Twitter chiude il servizio Twitpic
E’ stata al stessa Twitter a decretarne la fine: Twitpic, il servizio che dal 2008 consente di condividere le foto sul famoso social, ha chiuso i battenti. Proprio Twitter aveva, nel 2011, reso possibile associare direttamente foto e video ai tweet ed ora, acquisendo Twitpic, ha deciso di mandarlo in pensione. Il sito funzionerà ancora, ma in modalità di sola lettura. Gli utenti potranno cioè accedere alle numerose foto che hanno inserito negli anni, ma non potranno aggiungerne di nuove. Non si potranno più caricare immagini insomma, Twitpic come lo conoscevamo ha cessato di esistere. Ma almeno la cancellazione definitiva del materiale è stata scongiurata. Da quando nel 2011 la piattaforma di microblogging si è evoluta supportando questa elementare funzionalità, da manna dal cielo Twitpic si è trasformato in un ridondante doppione.
Twitpic consentiva di caricare le immagini su suo sito ottenendo uno “short url”, un indirizzo web breve, adatto ad essere inserito nei 140 caratteri di un tweet. La società aveva annunciato la chiusura il mese scorso, a causa di una disputa legale con Twitter sulla registrazione del marchio e la difficoltà economica, dichiarata dal fondatore Noah Everett, di sostenere i costi di una causa.
Lo stesso Everett, tuttavia, nel weekend ha reso noto di aver raggiunto un accordo con Twitter, che ha rilevato il dominio Twitpic.com e tutte le immagini in esso contenute. Ed è proprio grazie a questo accordo che gli utenti potranno accedere alle loro foto, cancellarle o scaricarle sul computer, anche se il servizio non sarà più in funzione. Le applicazioni per iPhone, iPad e dispositivi mobili con sistema operativo Android sono già state rimosse dai negozi digitali di Apple e Google.
Vincenzo Abate