Come abbiamo detto precedentemente in un altro articolo, WordPress è la piattaforma editoriale che garantisce un’ottima gestione di un blog. Ora vedremo come andare a disattivare manualmente un plugin sullo stesso WordPress, un procedimento che potrebbe risultare molto utile. Il modo più semplice per disabilitare un plugin su WordPress è quello di accedere al dashboard (bacheca), fare clic su “Plugins” e in seguito cliccate su “Disattiva”. In alcuni casi, tuttavia, un plugin potrebbe non funzionare correttamente e vi impedisce anche di accedere al dashboard . In un tale scenario, si rende necessario disattivare il plugin manualmente. Ci sono due modi per disabilitare manualmente un plugin su WordPress:
Primo metodo: Disabiling the files
Per attuare questo primo metodo dovete accedere al filesystem del tuo sito web attraverso il file manager del pannello di controllo , FTP o l’accesso diretto shell via SSH . Attenersi alla seguente procedura :
- Mettete l’indirizzo del vostro sito e aggiungete /wp-content/plugins
- Trovate la cartella del plugin che causa il problema
- Rinominate la directory in un altro modo
Secondo metodo: Disable the database entry
Per questo metodo, sarà necessario accedere al database, sia attraverso la riga di comando tramite SSH o tramite un’interfaccia grafica come phpMyAdmin . Attenetevi alla seguente procedura: ·
- Trovate la tabella del database denominata wp_options
- A questo punto cercate la riga chiamata active_plugins
- Il dato nella tabella conterrà questa stringa: a:1 {i:0;s:19:”badplugin/badplugin.php”;}
- In questa stringa andate a sostituire a:1 in a:0, in questo modo cambierete il plugin da attivo a inattivo
- Ricordatevi di salvare le modifiche che avete apportato
Il secondo metodo è migliore rispetto al primo, ma sostanzialmente sono buoni entrambi. Dopo aver disattivato il plugin, si può provare a capire perché si comportava male o potete semplicemente eliminarlo.
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Vincenzo Abate