Caccia all’iPhone 6: a Roma est la prima in fila è una ragazza
E’ Girl Power nella Città Eterna. La febbre del nuovo iPhone 6 si espande a macchia d’olio anche nel nostro paese, e se a Rimini è un ungherese ad essere in testa all’enorme fila di clienti, ecco che a Roma est siamo testimoni di una simpatica sorpresa: la prima in fila per acquistare il melafonino all’Apple Store italiano è infatti una ragazza di nome Marianna. Il record qui è doppio. Questo in Italia è un vero e proprio record, visto che mai una donna veva capeggiato un gruppo in coda per l’uscita di nuovi prodotti. Ma stavolta il gentil sesso ha conquistato la prima fila. La ragazza è pronta ad una vera odissea, due intere notti di attesa per acquistare il tanto agognato smartphone.
Quale molla può aver spinto una ragazza ad arrivare alla porta di Roma est e a sobbarcarsi questa lunga attesa? Ma ovviamente la motivazione più antica e forte del mondo, l’amore. Marianna infatti è in coda per comprare l’iPhone 6 al suo fidanzato: “Sono qui per comprare l’iPhone per il mio ragazzo. È per lui che mi sono presentata così presto. Non sono abituata a fare cose come queste, ma in questa occasione mi sono decisa e mi sono presentata qui”. Marianna, comunque, non si sobbarcherà questa attesa da sola, accanto a lei c’è anche il fratello che sarà il secondo e anche lui è qui per comprarsi un iPhone. Insieme hanno allestito una piccola postazione da campeggio, con tutti i comfort dai cuscini alle coperte: “Sì, ci siamo sistemati, anche se non sarà come stare in casa ovviamente. Comunque siamo stati aiutati dagli specialisti dello store che ci hanno subito dato una mano. Penso che sarà simpatico e interessante, un’esperienza. Lo facciamo perché siamo appassionati: abbiamo molti iPhone e anche iPad”.
L’obiettivo di Marianna è quello di comprarsi un iPhone Plus 6 da 128 GB, il top massimo del nuovo smartphone. Dopotutto, con questo regalo Marianna punta a far realizzare un vero e proprio salto di qualità tecnologico al proprio fidanzato che, siamo sicuri, apprezzerà molto questo sacrificio della sua compagna.
Vincenzo Abate